La conferenza di Palladino e Parisi

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Palladino: "Vincere la Conference? 0 pressioni. Domani in porta gioca De Gea"

Raffaele Palladino ha parlato prima di Celje-Fiorentina, annunciando la presenza di David De Gea tra i pali

Vigilia importante in casa Fiorentina. I viola sono attesi dall'andata dei quarti di finale di Conference, dove affronteranno il Celje. In sala stampa parlerà ovviamente Raffaele Palladino, alle ore 19:00. Potrete seguire la diretta testuale qui con noi. Le sue parole

"Folorunsho è entrato bene sulla sinistra, può fare anche il quinto, si adatta, ci ho parlato. Siamo tranquilli in quella posizione. In coppa le squadre contro di noi hanno sempre giocato alla morte, con voglia di batterci. Non dobbiamo sbagliare l'approccio, sarebbe da sciocchi. L'abbiamo preparata bene, ci sarà uno stadio caldo. Non dobbiamo sottovalutare nulla, e andare in campo per passare il turno. Bisogna analizzare bene il Celje, nelle ultime 9 gare europee casalinghe non hanno mai perso. L'allenatore sa far giocare bene la squadra, sono primi in Slovenia per possesso palla e segnano molto. Abbiamo due partite a disposizione, noi dobbiamo andare in campo con grande energia. Stiamo tutti bene mentalmente e fisicamente e domani saremo pronti"

Come stanno Kean e Dodò

"Sono quelli che hanno giocato di più, ho considerato tutto per domani. Sono due giocatori importanti, domani deciderò su di loro, non dirò chi gioca. Sono sicuro che tutti daranno il massimo, se siamo arrivati fino a questo punto è merito anche di chi ha meno spazio. Abbiamo studiato molto il Celje, sanno giocare bene sono tecnici e cambiano sistema. Quindi hanno delle qualità, sappiamo che giochiamo nel loro stadio, ci sta aspettando tutto il paese qua, siamo carichi per dare battaglia. Bisogna essere feroci"

Terraccano o De Gea?

"Domani gioca David, ma non escludo che nelle prossime gare possa giocare Terracciano. Per noi i quarti sono un motivo d'orgoglio, per noi la coppa è importante, può dare valore alle ultime partite. Dobbiamo dare continuità ai risultati per arrivare fino alla fine. Passare da San Siro a qui fa parte della nostra mentalità, non dobbiamo farci distrarre da nulla. Non ci interessa nulla di quanti tifosi ci siano, non ci sposta nulla. Ci saranno delle insidie, e dobbiamo andare in campo con la massima concentrazione. Io penso alla gara di domani, pressione per vincere la Conference? Nessuna. Dobbiamo ragionare partita per partita"

Su Commisso e Zaniolo

"Con lui abbiamo fatto tante chiaccherate, pranzi, lui è un grande, sta al Viola Park e vive le giornate con noi, c'è un clima familiare. Ci da tanta energia positiva. Zaniolo si sta allenando benissimo, ha trovato dei compagni che gli vogliono bene, e appena avrà l'occasione lui la sfrutterà al massimo, è un bravo ragazzo, ha qualità. Appena capiterà l'occasione la sfrutterà come gli altri compagni. Ho talmente tanti giocatori che il 3-5-2 può permettere a tutti di esaltarsi, Adli può giocare sia da play che da mezz'ala. Anche lì può far bene, lo abbiamo provato in entrambi i ruoli, ha risposto bene. Gli serve continuità sul campo, ha perso qualcosa sotto il profilo del gioco, è stato fuori 40 giorni. Per me è un bravo ragazzo, ha dato tutto per recuperare, fisicamente dovrà aspettare il suo momento. Ha fatto un grandissimo girone di andata"



Redazione VN

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Parisi: "Sto bene. Le parole del mio agente? Roba sua, io penso alla Fiorentina"

La conferenza stampa dell'esterno della Fiorentina, Fabiano Parisi, in vista della sfida di Conference League

Vista l'assenza forzata di Robin Gosens, Fabiano Parisi sarà chiamato a dare il massimo sulla sinistra. L'ex Empoli potrà avere spazio in questo finale di stagione. Oggi parlerà in sala stampa, nella vigilia della sfida al Celje in Conference League. Su Violanews.com potrete seguire le sue parole dalle 19:00.

Sulle sue condizioni dopo San Siro

"Ho avuto un bel colpo alla caviglia a San Siro, ma l'ho curata bene. Sono a disposizione della squadra".

Sulla concorrenza nel ruolo

"L'occasione in una stagione capita a tutti, poi c'è chi gioca di più e chi di meno. Penso che siamo tutti forti, poi il mister che sceglie. Noi ci facciamo sempre trovare pronti, questa è la forza del gruppo. Domani ci giochiamo una partita importante, stiamo tutti bene, quindi vogliamo fare benissimo".

Sulle situazione dopo le parole dell'agente

"Io sono un suo assistito, ma sono le sue dichiarazioni. Io sono un calciatore della Fiorentina e sono felice di questo. Io cerco di dare sempre il massimo  per questa maglia e sono felice che il mister mi abbia dato fiducia. Ci giochiamo una partita fondamentale, vogliamo fare il meglio per noi e Firenze".

Sul futuro

"Sono contento di essere rimasto alla Fiorentina, poi ovviamente ci sono cose di mercato che creano queste dinamiche. Cercherò di dare il massimo fino all'ultimo giorno che sarò a Firenze".

Sull'importante della tifoseria

"Se non hai la motivazione interna non la fai quella corsa in più. Noi siamo pronti e carichi, senza guardare quanti tifosi arriveranno a seguirci. Ovviamente loro ti fanno dare quel qualcosa in più, ma ci sentiamo pronti".

Sulla partita di San Siro

"Tutta la squadra ha fatto una grandissima partita. So che posso migliorare ancora tanto, il mister me lo dice spesso, soprattutto negli ultimi metri. Sono giovane, ma molto consapevole dei miei mezzi e di quello che faccio. Magari non sono ancora al massimo, ma giocando e mettendo minuti nelle gambe migliorerò sicuramente".

Su questa Conference dopo le precedenti

"Pressioni penso che non sia il termine giusto, perché quelle ti tolgono energie. Ognuno di noi ha delle responsabilità, siamo consapevoli di essere la Fiorentina. Noi ragioniamo partita dopo partita. Il nostro sogno è quello di vincere. Siamo convinti, siamo un grande gruppo, quindi dobbiamo continuare così".



Matteo Bardelli

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Riera: "Noi come l'Arsenal, giocheremo con coraggio. Non partiamo battuti"

Il tecnico spagnolo del Riera predica ottimismo: "Ho guardato in faccia i miei ragazzi e ho capito che possiamo farcela"

Vigilia di Conference League per la Fiorentina e sale l'attesa in casa Celje. Grazie al nostro inviato in Slovenia, vi proponiamo la conferenza stampa del tecnico Albert Riera a poco più di 24 ore dall'andata dei Quarti di finale. Queste le sue parole:

"La Fiorentina è una squadra fantastica, con giocatori fantastici, in ottima forma, ma giocheremo con la stessa filosofia e personalità di sempre. Altrimenti non saremmo arrivati fino ai Quarti di Finale, non siamo qui per una coincidenza. Non staremo lì ad aspettare l'avversario, vogliamo giocare con coraggio, poi quel che succederà si vedrà. L'infortunio di Kucys? Non dobbiamo pensarci troppo.

So che sarà emozionante, capisco l'entusiasmo dei tifosi. Sono settimane che si parla di questa partita, c'è molta attenzione, stiamo vivendo un qualcosa di storico e ai miei giocatori sto cercando di far vivere questa pressione nel modo giusto. Ho chiesto loro di considerarla una grande opportunità per tutti noi, dobbiamo giocare con intelligenza.

La Fiorentina è arrivata in finale per due anni di fila e noi vogliamo dimostrare di potercela giocare. Ieri mattina abbiamo apportato alcune piccole modifiche per sorprendere l'avversario, ma non ci snatureremo. Dopo aver visto la faccia dei miei giocatori dopo la riunione ho capito che possiamo farcela, possiamo vincere, non si può scendere in campo sentendoci inferiori. Chiaramente saranno due partite difficili, se la Fiorentina vincerà faremo loro i complimenti, ma non possiamo partire battuti. Ci proveremo".

Riera azzarda anche un paragone con Arsenal-Real Madrid: "Avete visto cosa è successo ieri in Champions League, l'Arsenal si è difeso bene ed ha cercato di colpirla e alla fine ha battuto 3-0 una delle squadre più forti del mondo. Lo stesso dovremo provare a fare noi contro la Fiorentina, so che non sarà facile ma dobbiamo crederci".



Simone Bargellini

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Nemanic: "Questa partita è un premio per noi. Fiorentina ha difetti"

Le parole del difensore del Celje alla vigilia dell'andata dei Quarti di Finale di Conference League con la Fiorentina

Vigilia di Conference League per la Fiorentina e sale l'attesa in casa Celje. Grazie al nostro inviato in Slovenia, vi proponiamo la conferenza stampa del difensore centrale classe '96 Klemen Nemanic. Queste le sue parole:

"Siamo consapevoli del nostro valore e cercheremo di fare del nostro meglio. La Fiorentina ha moltissimi punti di forza ma anche dei punti deboli come tutte le squadre. Penso che questa partita sia una sorta di premio per il cammino che abbiamo fatto finora. Una partita con una squadra di questo calibro è qualcosa di importante per tutti noi. Saranno le partite più importanti della mia carriera. Domani verrà a trovarci un gigante del calcio europeo. Sappiamo che sarà una partita difficile, ma siamo pronti, abbiamo un piano.



Simone Bargellini

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