Tutti commenti dopo la gara vs Rapid

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Italiano: "Possiamo crescere ancora in Europa. Nico completo, ma non al top"
Vincenzo Italiano ai microfoni di Sky Sport, al termine di Fiorentina-Rapid Vienna:

Vittoria? "Ripagati dopo l'andata. Passare il turno non era semplice, si trovano squadre toste come Rapid o Twente. Siamo felici di essere al sorteggio di domani".

Europa? "Questa Fiorentina si porta dietro il percorso dell'anno scorso, sentir dire che questa partita europea non doveva essere l'ultima li ha caricati. Si può crescere con l'Europa, la volevamo fortemente e ora dobbiamo essere equilibrati gestendo e facendo bene anche il campionato".

Gonzalez? "Nico è un attaccante completo, sta a lui diventare un top. Lo è già ma si può sempre migliorare".

Arthur? "Ha dei gol nelle gambe. Sa impostare, inserirsi negli spazi come fatto col Lecce. Nel momento in cui sarà in condizione ottimale, e non lo è ancora, può diventare un giocatore completo. Qualche gol ce l'ha, va un po' spronato".

Amrabat? "Ci sono ancora situazioni da risolvere, la società deve cercare di fare il meglio. Poi la squadra per me è stata migliorata, vediamo cosa accadrà in queste ultime ore".

Nico Gonzalez: "La 10? Gioco con la maglia. Beltran, la 9 viola è pesante"
Nico Gonzalez si è fermato ai microfoni di Sky Sport, al termine di Fiorentina-Rapid Vienna decisa dalla sua doppietta decisiva:

La numero 10? "Non gioco col numero, ma con la maglia che è questa. Menomale che ho fatto due goal, sono felice di essere qui con questa squadra, abbiamo fatto 100' perfetti e ci siamo meritati la vittoria.

Leader? "Non so se sono il leader, so che dentro il campo sono felice e faccio il mio lavoro. Sono contento di essere qui coi miei compagni. Siamo forti, l'ho detto sempre. Abbiamo fatto una grande partita contro il Lecce, un primo tempo straordinario anche se abbiamo pareggiato. Dobbiamo continuare così".

Nzola e Beltran? "Penso che il numero 9 è più pesante nella Fiorentina, sono due calciatori forti e lasciano tutto in campo. Lo stanno dimostrando e devono continuare così a fare il loro lavoro".

Momento difficile prima del Mondiale? "Non voglio pensare al passato, penso solo ad adesso. Non voglio ricordare quel momento perché mi fa male".

Obiettivi in stagione? "L'anno scorso siamo arrivati a due finali, abbiamo fatto un lavoro perfetto. hanno preso tanti giocatori forti e ogni allenamento dobbiamo fare il massimo per la squadra e per il gruppo".

Italiano (conf.): "Nico coinvolto, ora i gol degli altri. Koko professionista"
In sala stampa dopo Fiorentina-Rapid Vienna, Vincenzo Italiano ha parlato del passaggio ai gironi di Conference League: "Più complicato il Rapid o il Twente? Entrambi gli avversari sono stati tosti, potevamo pescare qualcosina di meno difficile però siamo stati messi alla prova anche quest'anno. Il Rapid era tosto, arrivava qui in vantaggio con l'atteggiamento di chi doveva tutelare il vantaggio e noi abbiamo giocato con qualità confezionando palle gol. Il secondo tempo è stato straordinario, volevamo la qualificazione ai gironi perché ormai dobbiamo crescere e sarebbe stata una beffa enorme. Ero fiducioso perché i ragazzi pensavano già alla qualificazione. Diverbio col tifoso? Già nel secondo tempo a Vienna non abbiamo concesso niente, non capisco l'atteggiamento di qualche tifoso. Già dobbiamo combattere con gli avversari, se poi ci si mettono anche i nostri tifosi... Sono pagato per allenare e andare in campo, non voglio aggiungere altro. Il rigore? Non li guardo mai. Una dedica particolare? Personalmente sì, partite come queste contano, sono quelle in cui serve sostegno, anche se la competizione che faremo sarà la terza in ordine di importanza. La dedico alla mia famiglia perché mi sostiene e sa quanto è difficile e quanto sacrificio metto per cercare di ottenere risultati. Amrabat e Kokorin? Su Sofy non devo rispondere io, mi fermo qui. Kokorin è tornato diverso, e siccome in questi due anni avete visto che non si può non premiare chi si impegna e merita una chance, non so cosa succederà domani ma Koko si è meritato questi 15 minuti perché in questi due mesi si è comportato come un professionista serio. Gli allenamenti sono sacri e ci ha messo tutto. Migliorare l'anno scorso? Quando migliori gol fatti e subiti, vittorie e sconfitte, significa questo per me migliorare. Così come giocare un calcio che porta alla vittoria: l'unica cosa che ci preme adesso è mettere in condizione chi non è in grande forma, dobbiamo metterli rapidamente per aggiungere qualità. I gol di Nico Gonzalez? I due accanto alla punta centrale sono attaccanti, nel momento in cui segna Gonzalez ha segnato un attaccante. Dobbiamo aggiungere anche i gol degli altri, ma Nico è una delle nostre frecce e si sta confermando. E' coinvolto, si prende responsabilità, io sono contento e lui è ripagato. Adesso devono segnare anche gli altri. In campionato abbiamo segnato con 5 giocatori, dobbiamo essere ermetici e difendere come abbiamo difeso stasera, sacrificarsi come Ranieri buttandosi in scivolata ed evitare gol che pesano per i risultati. L'anno scorso abbiamo chiuso con 8/10 gol in meno di quello prima, oggi non subire gol è importante perché dà fiducia anche a loro".

Commisso: "Ci tenevamo. Cerchiamo di cedere Amrabat, ma senza offerte rimane"
Rocco Commisso a Sky Sport al termine della partita vinta dalla sua Fiorentina contro il Rapid Vienna: "I ragazzi hanno fatto una bellissima partita, ce l'hanno messa tutta. Il rigore della scorsa settimana c'era, questo c'era, perciò non abbiamo rubato niente. Per noi è importantissimo, andiamo avanti così. È stato bellissimo stasera, sono molto contento per me per la mia famiglia e specialmente per i tifosi, oltre che per i giocatori, l'allenatore e lo staff. , non è giusto criticare dal 1' minuto ma bisogna incoraggiare uno della nostra famiglia. Premio per il lavoro fatto da Italiano? "Per noi è importante, ci teniamo, la Conference ci ha dato dei regali, andiamo avanti così. C'è stato però un tifoso stupido che si è messo vicino a Italiano e lo ha criticato dal primo minuto. Non è giusto che uno della nostra famiglia venga criticato". La 10 a Nico Gonzalez? "Ha già fatto 4 gol...Alcuni ragazzi sono stanchi ma rimane il mister a dover scegliere chi mandare in campo". Amrabat? "Ci sono tante squadre su Amrabat, non so dare una risposta perché non so cosa succederà domani. Cerchiamo di mandarlo via, ma ha altri due anni di contratto. Se non si può fare, rimane qui con noi. Ci sono molte trattative in corso, non solo per lui. Aspettate 24 ore e vedrete che faremo sul mercato". Conference? "Credo che dobbiamo fare una partita alla volte e vedere cosa succede. Speriamo di arrivare in fondo, ma sono scaramantico e non aggiungo altro".

Nico Gonzalez: "Ho fiducia dei compagni. N° 10? Conta il colore, non il numero"
Ai canali ufficiali di ACF, Nico Gonzalez ha commentato così il passaggio del turno e la sua doppietta al Rapid: "Sono contento, felice, stiamo lavorando forte e abbiamo dimostrato tanto in questa partita. Dobbiamo continuare così, stare bene e lavorare. Unione di intenti? Abbiamo lasciato tutto in campo, oggi sono morto... Abbiamo fatto un grande lavoro in queste due partite e oggi meritavamo vittoria e passaggio del turno. Vizio del gol? Per una punta e per un esterno i gol sono importanti, sento la fiducia dei compagni e devo continuare così. Responsabilità legate alla numero 10? Devo dimostrare di essere questo ogni giorno, il colore è più importante del numero, spero di segnare tanti gol. Inter? Per noi è troppo importante, sappiamo come giocano e in questi due giorni dobbiamo arrivare pronti e allenarci bene"

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Barisic: "Orgogliosi di aver messo in difficoltà la Fiorentina. Ma meritavamo noi"
Dopo la sconfitta per 2-0 che è costata l'eliminazione al Rapid Vienna, il tecnico Zoran Barisic ha parlato così in conferenza stampa: "Sarebbe stato bello andare avanti, per poco non ce l'abbiamo fatta ma siamo orgogliosi di aver messo in difficoltà una squadra come la Fiorentina. Nico Gonzalez? E' un giocatore top, che fa la differenza, ma anche in occasione del primo gol la difesa non era posizionata bene. E non mi capacito del rigore, gli errori individuali ci sono costati cari. Invasione dei tifosi a Firenze? Sarebbe stato bello portarli alla fase a gironi, ci hanno sempre sostenuto in maniera calda e sono fantastici.

Tutto il gruppo è sulla giusta strada, oggi avevamo sei giocatori che arrivano dal vivaio e giocare in questo modo contro la Fiorentina non era scontato. E' stato un peccato, nei primi 15 minuti potevamo andare in vantaggio e la partita sarebbe cambiata, come numeri meritavamo di passare ma il calcio è così. La Fiorentina ha meritato la qualificazione? Ogni squadra che vince merita, anche se potevamo meritare anche noi. Grull? E' ancora giovane, è un giocatore che ha ancora tanto margine di miglioramento. Rammarico per i primi o per gli ultimi minuti? Sarebbe stato uguale segnare all'inizio o nel finale. Abbiamo iniziato a pressare alto per tenere la Fiorentina lontana in avvio, ha funzionato".

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💜 Nico Gonzalez 🎙
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