La settimana con Frosinone

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Ufficiale: via Inzaghi, la Salernitana si affida ad un ex viola in panchina

Il club campano è ultimo in classifica e manda via anche Inzaghi: al suo posto arriva Liverani

Ormai mancava solo l'ufficialità, dopo l'esonero di Pippo Inzaghi che ha pagato i risultati negativi della sua (breve) gestione. L'ex viola Fabio Liverani è il nuovo tecnico della Salernitana. Ecco il comunicato: "L'U.S. Salernitana 1919 comunica di aver raggiunto l'accordo con il Sig. Fabio Liverani e di avergli affidato la guida tecnica della prima squadra".

Redazione VN

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Calafiori a rischio per la Fiorentina? Motta: "Ha preso un colpo"

Contro la Fiorentina è a rischio la presenza nel Bologna di Riccardo Calafiori

Dopo la goleada al Lecce, il tecnico del Bologna Thiago Motta ha parlato delle condizioni fisiche di Riccardo Calafiori. Il forte difensore centrale non ha concluso la gara contro i salentini e la sua presenza potrebbe essere a rischio per mercoledì quando al Dall'Ara arriverà la Fiorentina, recupero della sfida non disputata visto l'impegno dei viola in Supercoppa Italiana: "Calafiori ha preso un colpo, inizialmente pensava di poter continuare poi invece abbiamo dovuto giocare qualche minuto in dieci" ha detto Motta, che rischia di non avere il classe 2002 e pilastro difensivo rossoblu.

Redazione VN

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Ternana, Distefano in gol ma non basta. Tanti baby viola in campo

Quarto gol in Serie B per Filippo Distefano, ma non arriva la vittoria per una Ternana infarcita di baby viola

Non basta la rete di Filippo Distefano alla Ternana per portare a casa i tre punti contro lo Spezia. Il classe 2003 di proprietà della Fiorentina si fa trovare tutto solo sul secondo palo all'89° per insaccare il gol dell'1-0, ma gli umbri subiscono il pari a tempo quasi scaduto. Nella "succursale" viola in campo dal 1' Amatucci e Lucchesi, mentre a gara in corso sono entrati Dalle Mura e proprio Distefano. Quarta rete stagionale in Serie B per l'attaccante esterno, ma non arrivano i tre punti.

Redazione VN

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La difesa della Fiorentina si conferma ai livelli dello scorso anno

La graduatoria dei gol subiti in media a partita dalla Fiorentina in incontri ufficiali nelle ultime 20 stagioni

Di seguito la graduatoria dei gol in media subiti a gara nelle manifestazioni ufficiali dalla Fiorentina negli ultimi 20 anni

Anno    Reti subite    Gare    Media gol/gara
2006-07    32    40    0,800
2007-08    54    56    0,964
2008-09    49    49    1,000
2012-13    45    42    1,071
2013-14    59    55    1,073
2022-23    65    60    1,083
2005-06    48    43    1,116
2023-24    38    34    1,118
2010-11    46    41    1,122
2014-15    63    56    1,125
2015-16    53    47    1,128
2004-05    54    47    1,149
2011-12    48    41    1,171
2018-19    51    42    1,214
2017-18    49    40    1,225
2019-20    52    42    1,238
2009-10    67    52    1,288
2021-22    59    44    1,341
2016-17    68    48    1,417
2020-21    62    41    1,512

Roberto Vinciguerra

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LE STRAGELLE – Il frigo della Fiesole, l'urlo per Hamrin, il canto del 'Gallo'

Le strane pagelle che comprendono campo, giocatori e tutto quanto ruota intorno a questo Fiorentina-Frosinone

3 al Frosinone. Rivelazione del girone d'andata, Di Francesco rischia di sprofondare in zona retrocessione. La partita di Firenze dei ciociari dura 9 minuti: il tempo di fallire due gol. Poi la piena viola li travolge. E con 49 gol subiti – seconda cinquina subita nel 2024 - diventano la peggior difesa del campionato.

5 all'atteggiamento di Nzola. Dazn riferisce di un Italiano inviperito nei confronti del suo (ex?) pupillo al momento dell'ingresso in campo per la lentezza nell'avvicinarsi alla panchina. In partita, l'angolano qualcosa combina sfiorando anche il gol, ma se la sua reazione all'arrivo di Belotti è l'indolenza, forse avrebbe fatto meglio a cambiare aria.

7 allo striscione della Fiesole sul frigorifero. "L'unico sempre pieno è il nostro" dicono con la consueta ironia i tifosi corredandolo con la rappresentazione di alcuni boccali di birra. L'ormai nota frase pronunciata dal dg Barone a inizio mercato è stata un clamoroso autogol, se anche la curva ha voluto prendere posizione per la prima volta contro la società.

8 al tifoso della Maratona che durante il minuto di raccoglimento grida "Grande Uccellino!". La sua iniziativa solitaria fa scattare l'applauso di tutto lo stadio a sublimare il ricordo di Hamrin alla fine di una settimana in cui Firenze si è commossa per la morte dello svedese. Salutandolo a dovere dalla camera ardente e ai funerali.

9 all'esultanza di Belotti. Con il suo primo canto in maglia viola, il "Gallo" ha messo la partita nella direzione giusta. Ma è soprattutto il suo atteggiamento da premiare, con una parola per tutti i compagni, da vero trascinatore. "Sono qui per andare all'Europeo" ha detto. La strada è ancora lunga ma potrebbe anche farcela.

Il ViolAutore

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Gelli: "Subiti gol sfortunati, Fiorentina cinica. Abbiamo avuto occasioni"

La vittoria ampia della Fiorentina ma anche le occasioni fallite dal Frosinone: l'analisi della gara di Francesco Gelli

Intervenuto a Dazn dopo Fiorentina-Frosinone, il centrocampista dei ciociari Francesco Gelli ha commentato così il pesante k.o.: "Il risultato è ampio anche se le nostre occasioni le abbiamo avute. Dobbiamo imparare ad essere più cinici come lo è stata la Fiorentina oggi. Inoltre, abbiamo avuto un po' di sfortuna sui gol subiti ma il calcio è così. La squadra ha sempre cercato di fare la partita, anche dopo i gol presi. Ovviamente quando subisci due gol ravvicinati non è facile però abbiamo sempre reagito".

Redazione VN

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Mandragora fa 200 in Serie A: "Festeggiarle a Firenze ha un sapore speciale"

Con la gara di oggi Rolando Mandragora è arrivato a 200 presenze in Serie A: i gol sono 12

Quella disputata oggi contro il Frosinone è stata la gara numero 200 (a cui aggiungere 12 gol) disputata da Rolando Mandragora in Serie A. Genoa, Crotone, Juventus, Udinese, Torino e adesso Fiorentina: il numero 38 viola ripercorre su Instagram le tappe della sua carriera e descrive così le sue sensazioni.

    Toccare quota 200 in Serie A è un grande traguardo se solo penso da dove sono partito. Tanti chilometri e tanti sacrifici che mi hanno portato fin qui. Club, città, culture differenti che mi hanno accolto e cresciuto come calciatore e come uomo. Vorrei ringraziare ogni squadra e i tifosi che hanno fatto parte del mio cammino. Festeggiarli a Firenze ha, per me, un sapore speciale! Sono carico e motivato per continuare questa avventura con la stessa passione e determinazione!

Redazione VN