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La settimana con Maccabi ed Atalanta

Started by Chiesa, 11/03/24, 12:21

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Chiesa

Quattro rigori sbagliati dai viola in un campionato: sono tanti, ma non è record

Il bilancio stagionale dei viola dal dischetto in Serie A è abbastanza negativo

Contro la Roma la Fiorentina ha sbagliato il quinto rigore stagionale su 12 tentati nei tempi regolamentari [LEGGI TUTTI I NUMERI]. La precisazione è doverosa visto che la squadra di Italiano ha fatto l'en plein nei 9 penalty tirati dopo i supplementari in Coppa Italia. Per quello che concerne l'attuale campionato, invece, l'errore di Biraghi (il terzo fallito consecutivamente dal capitano gigliato in gare ufficiali su 4 tentati) è stato il quarto su 7 tentativi dal dischetto, dopo gli errori di Bonaventura e di Gonzalez (due volte). In passato era già successo 4 volte che la squadra viola fallisse 4 penalty durante un torneo (1949-50, 1952-53, 1994-95 e 2005-06).  Nella sua storia, però, la Fiorentina ha fatto anche peggio in Serie A sotto questo aspetto, arrivando a sbagliare ben 5 rigori in 4 tornei: 1973-74, 1978-79 (in cui li fallì tutti), 1996-97 e 2014-15. Malgrado le tante reti segnate in maglia viola, il giocatore della Fiorentina che ha sbagliato più rigori si conferma, per adesso, ancora Batistuta con ben 9 errori (tutti in campionato) su 25 rigori tirati in gare ufficiali.  Emblematici restano i 3 errori dal dischetto del "Re Leone" nel campionato 1994-95 e i 4 nel torneo 1996-97. Da evidenziare anche il fatto che i 5 errori dal dischetto stagionali (4 in Serie A ed uno in Supercoppa Italiana) non rappresentino il record negativo della storia gigliata. Nella stagione 2014-15, andando a ritroso, i viola sbagliarono 6 volte dal dischetto (5 in Serie A e uno in Europa League). In quell'annata fallirono dagli undici metri Rodriguez (2 volte), Gomez, Babacar, Diamanti e Ilicic.

Roberto Vinciguerra
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

Fiorentina-Roma in rima: "Ci vorrebbe anche il terzo, per..."

Il giovane Lorenzo si diletta oggi con il racconto di Fiorentina-Roma mutuando le canzoni di Antonello Venditti, voto tifoso romanista

Io mi ricordo quattro ragazzi con il 13 sulla maglia

E una bandiera viola sulla spalla

Anche contro la Roma, il sogno non si spezza

Questa notte forse è nostra

Il tuo Sottil sembra Dante e il tuo Mandragora Ariosto

Ci vorrebbe anche il terzo

Per potersi un po' rilassare

Massa ti è tuo amico

Dandoti un rigore ti fa del male

Stasera al solito posto, il rigorista sembra strano

Certi incubi non finiscono

Fanno dei giri immensi e poi ritornano

Incubi indivisibili

Indissolubili, inseparabili

Ma affranti mai

Per chi lotta come noi

Ma quando pensi che sia finita

È proprio allora che comincia la salita

Ma stasera non lasciamoci

No, stasera non prendertela con lui

È solo un sogno che muore

Non è possibile

Lasciarsi mai

Per chi si ama come noi

Le altre sono vicine e tu non sei troppo lontana

Ci chiaman tifosi e siamo sognatori

Di Praga e di Roma sentiamo ancora gli odori

A Lecce e in altri casi, il recupero ci ha messo in croce

Ma del grido Baraak di Marianella, sentiamo ancora la voce

Ci vorrebbe un gran finale

Per poter ogni rigore dimenticare

Ci sarebbe un gran tifo

Qui per sempre al tuo fianco

Ci sarebbe un gran tifo

Nel dolore e nel rimpianto

Ma questa stagione è ancora nostra

Viola non tremare, ci puoi ancora far sognare

Se l'amore è amore

Si accenderanno ancora le luci qui sul palco

Con tanti amici intorno, che han gran voglia di cantare

Negli anni cambiati, certo, un po' diversi

Ma con la voglia ancora di sognare

Perché l'amore è amore

Redazione VN
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

Turnover ma non troppo: la Conference fa sorridere i conti della Fiorentina

L'attuale passaggio del turno, che spingerebbe i viola al sorteggio di venerdì, garantirebbe al club di Commisso un altro milione dopo le 600 mila euro incassate per la qualificazione agli ottavi

Italiano dovrà gestire l'energie, perché le sfide da affrontare saranno tante. Per questo è probabile un'altra turnazione che tenga di conto delle condizioni dei singoli, a cominciare da Arthur. Possibile, al netto degli acciacchi, che Nzola torni titolare dopo il gol dell'andata a Budapest. D'altronde, oltre alla voglia di rivincita dopo la finale dello scorso anno persa con il West Ham, Nico Gonzalez e compagni sono chiamati a superare il turno anche per consentire alla società di monetizzare il cammino europeo, dopo che l'anno scorso erano entrate nelle casse viola circa 18 milioni. L'attuale passaggio del turno, che, come scrive il Corriere Fiorentino, spingerebbe i viola al sorteggio di venerdì, garantirebbe al club di Commisso un altro milione dopo le 600 mila euro incassate per la qualificazione agli ottavi, mentre la fase a gironi era già valsa poco meno di 2 milioni frutto dei tre pareggi da 166 mila euro l'uno, e delle tre vittorie per complessivi 1,5 milioni (cifre alle quali aggiungere i 2,94 milioni spettanti alle qualificate alla prima fase).

Redazione VN
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

"Mancini ammonito per un fallo su Sottil continua a picchiare più che a giocare"

L'atteggiamento dell'ex difensore delle giovanili viola è caratterizzato da tanto nervosismo, troppo. Il giallo per il fallo su Sottil è netto, ma nonostante ciò continua a commettere un fallo dietro l'altro

"Mancini ammonito per un fallo su Sottil continua a picchiare più che a giocare e De Rossi mette Huijsen". Così la Nazione commenta l'episodio contestato dalla Fiorentina nel primo tempo.L'atteggiamento dell'ex difensore delle giovanili viola è caratterizzato da tanto nervosismo, troppo. Il giallo per il fallo su Sottil è netto, ma nonostante ciò continua a commettere un fallo dietro l'altro. De Rossi, se ne accorge e alla mezz'ora lo sostituisce dopo averlo spostato centrale da terzino. Massa molto, molto, molto generoso con Mancini.

Redazione VN
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

La moViola: Massa un disastro. Mancini era da rosso e "abbocca" su Belotti

La Gazzetta dello Sport e il Corriere dello Sport analizzano la prestazioni dell'arbitro Massa, direttore di gara di Fiorentina-Roma. Ecco le valutazioni

La Gazzetta dello Sport e il Corriere dello Sport analizzano la prestazioni dell'arbitro Massa, direttore di gara di Fiorentina-Roma. Ecco le valutazioni:

LA GAZZETTA DELLO SPORT 5: Sette gialli e incoerenza: perché se è da ammonizione Milenkovic su Aouar (15'st) è da (secondo) giallo anche Mancini che il pestone lo dà sul malleolo di Belotti. Rigore generoso (22' st): Paredes, a un metro da Massa, pizzica ingenuamente la maglia di Belotti che poi però crolla. Due rigori chiesti: niente Biraghi-Dybala (20'pt); dubbi sulla strattonata reiterata di Llorente a Belotti (39' pt).

CORRIERE DELLO SPORT 4,5: Pessima partita di Massa, la dimostrazione che chi sbaglia (Monza-Verona) deve pagare davvero (un solo giro in B con tanto di OFR e poi subito in A in un big match?). Il gol del 2-1 è viziato da un fallo di Belotti su Llorente, certificato poi dal rigore dato per una pizzicata di maglia sullo stesso "Gallo". Se il secondo era fallo (e non lo era), il primo era sesquipedale. Ok solo la gestione del recupero, durante il quale la Viola ha impiegato 15" per battere una rimessa laterale, il gol è arrivato a 94'18". Il voto rispecchierà quanto visto in campo? Non più di 8.30, ma se non sarà così, allora tanto vale toglierli, da subito, i voti. Decida il designatore, poi sarà valutato lui. La dimostrazione che la CON è un fallimento. Fallo sul gol del 2 a 1? Corpo a corpo fra Llorente e Belotti, quando si lasciano l'ex attaccante della Roma trattiene per il braccio sinistro l'avversario, facendogli perdere l'equilibrio, da lì la caduta. Magari non sarà da VAR (sicuri), ma era fallo. Sul rigore per la Fiorentina? Paredes pizzica appena la maglietta all'altezza della spalla sinistra di Belotti che si lascia completamente andare, Massa "abbocca" e concede un rigore che non c'era. Nel caso, doppio errore dell'arbitro: Paredes già ammonito, era Spa chiara, manca il secondo giallo. Secondo giallo a Mancini? Rischia il secondo giallo, Mancini: ok il primo, l'entrata su Sottil è in ritardo. Ma se il contatto al 13' è di gioco (ci sta il richiamo), quando pizzica con il piede sinistro il tallone di Belotti (non è step on foot, non è neanche Spa perché il pallone torna indietro) rischia di trovare l'ammonizione. E De Rossi lo toglie. Trattenuta di Biraghi su Dybala? Leggera trattenuta di Biraghi su Dybala, che un po' si lascia andare: poco per poter essere rigore.

Redazione VN
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Chiesa

ATF: "Chiediamo la rimozione della limitazione per l'ingresso di giovedì"

L'esplicita richiesta dell'Associazione Tifosi Fiorentini per quanto riguarda la limitazione scelta in vista della gara di giovedì

L'Associazione Tifosi Fiorentini, questa mattina, attraverso un comunicato hanno fatto una richiesta molto chiara per quanto riguarda la sfida di giovedì in Conference League della Fiorentina contro il Maccabi Haifa. Questo il comunicato contro le limitazioni poste per l'ingresso allo stadio:

    La decisione di chiudere giovedì gli accessi dello stadio Artemio Franchi alle ore 18.15 assunta da chi sovrintende all'ordine pubblico per la gara contro il Maccabi Haifa, denota certamente scarsa attenzione alle esigenze del pubblico di Firenze. Lungi dal voler entrare in argomenti di geopolitica, pur comprendendo la delicata situazione che una partita come quella contro una squadra di Israele determina, penalizzare però qualcuno a scapito di altri, non è esercizio di buon senso. Ficcare dentro lo stadio mezz'ora prima dell'inizio gli spettatori, impedire, di fatto, a molti tifosi fiorentini di poter accedere allo stadio in tempo utile non tenendo conto degli impegni lavorativi e di vita non è rispettoso. Non bastava la chiusura dei settori più vicini al campo di gioco, occorreva pure pretendere il TUTTI DENTRO con 30 minuti di anticipo in una giornata feriale senza oltretutto fornire una spiegazione plausibile. CHIEDIAMO DI RIMUOVERE QUESTA LIMITAZIONE CHE PARE ESSERE INUTILE.

Redazione VN
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Chiesa

Ferrara: "Belotti importante, ma servono i gol. Il solito dubbio, chi è Ikonè?"

Il quesito di Benedetto Ferrara: "Dopo di che resta la delusione per come è andata. E la conferma del solito dubbio irrisolto: chi è Ikone?"

Benedetto Ferrara, sulle prime pagine della Nazione, si sofferma su alcuni singoli dopo Fiorentina-Roma. Da Belotti a Sottil:

    Due punti buttati via, tra occasioni sprecate e il solito rigore gettato al vento. Che rabbia questo pareggio all'ultimo respiro. La Fiorentina ha giocato bene, ha pressato alto, ha annullato Lukaku, è tornata avanti nel momento più delicato della sfida e poi ha, purtroppo, subito il pareggio a mezzo passo dalla fine. Ingiusto infierire sulla squadra di Italiano. La Fiorentina ha dominato un tempo contro la squadra più in forma del campionato e tenuto botta nel secondo, quando la Roma ha cercato la strada per evitare la sconfitta. Bravo il Ranieri uomo gol, bravino Sottil a mandare fuori di testa Mancini (graziato per un secondo giallo), peccato per quell'occasione sprecata nel primo tempo. Per smaltire la delusione meglio salutare il ritorno del vero Bonaventura, sottolineare l'importanza di Belotti (servono i gol, però) per questa squadra e il modo in cui Italiano ha preparato la partita. Dopo di che resta la delusione per come è andata. E la conferma del solito dubbio irrisolto: chi è Ikone?

Redazione VN
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Chiesa

Perchè non ha tirato Belotti? Proviamo a spiegarvelo. E su Biraghi...

Il rigore sbagliato da Biraghi contro la Roma ha aperto il dibattito: tutti contro di lui. "Doveva batterlo Belotti!"

"Doveva tirare Belotti!" La classica sentenza del senno di poi è diventato un coro quasi unanime sui social e non solo. Se quel rigore l'avesse calciato il centravanti, oggi la Fiorentina starebbe festeggiando una vittoria preziosissima. Ci sta, non potremo mai saperlo. Ma qualche ragionamento a freddo si può fare. Partendo dal presupposto più banale ma, evidentemente, non così scontato per tutti: Italiano e i giocatori non sono autolesionisti. Erano i primi a voler segnare quel rigore e a voler vincere la partita. Quindi se ha calciato Biraghi ci sarà stato qualche motivo, magari semplicemente è stato l'unico che ha avuto il coraggio di farlo in un momento così delicato.

Perchè non ha tirato Belotti?

Non so quale fosse la gerarchia e se il Gallo se la sentisse di tirare il rigore. Ma un paio di elementi potrebbero rispondere alla domanda. Il primo è che Belotti non è mai stato un rigorista impeccabile: in carriera ne ha sbagliati 9 su 43, non pochi. Il secondo è che il centravanti ha sbagliato l'ultimo rigore (nonchè l'unico calciato negli ultimi due anni) e non in una partita qualsiasi. Roma-Torino della scorsa stagione, al minuto 90 su parziale di 0-1 il Gallo si presenta dal dischetto, da grande ex, e sbaglia. Poi la Roma pareggerà comunque nel recupero, ma la ferita resta. E forse lo ha dissuaso dal ripresentarsi ieri, di nuovo da ex, per giunta contro la squadra tuttora proprietaria del suo cartellino.

Tutti contro Biraghi

Tornando a Biraghi, al di là della personalità nel prendersi quel pallone, è evidentemente il caso di lasciar perdere i rigori. Detto che anche i migliori possono sbagliare, quando la statistica dice 2 soli gol su 6 tentativi, significa che non fa per te. Tutto vero e comprensibile l'amarezza del popolo viola, come anche il fatto che a qualcuno possa non piacere come giocatore. Percepisco però un accanimento eccessivo nella critica verso il capitano. Biraghi ha qualche lacuna difensiva (ma pure Parisi ha fatto svariati errori), ma è anche uno dei migliori crossatori del campionato, non a caso ha messo a referto 5 assist in stagione (l'anno scorso furono addirittura 13). Piaccia o non piaccia, inoltre, Biraghi resta uno dei leader riconosciuti dallo spogliatoio, non solo per la fascia che indossa. E se Italiano - che come detto non è autolesionista - continua a schierarlo sempre e comunque titolare, un motivo ci sarà.

Simone Bargellini
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO