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La settimana con Atalanta e Juventus

Started by Chiesa, 01/04/24, 11:40

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Chiesa

Fiorentina, niente vie di mezzo: ci sta che a maggio sia Europa League o nulla

Tutte le strade della Fiorentina per le coppe europee: il campionato si complica, ma non è ancora perduto

La lotta per la Conference League è e sarà davvero serrata negli ultimi due mesi di campionato: dal Monza undicesimo alla Lazio settima ci sono appena 4 punti, e in mezzo troviamo Fiorentina, Torino e Napoli tutte in fila in ordine crescente verso l'alto in classifica. 42, 43, 44, 45, 46. Impossibile, quindi, disperarsi oltre misura dopo la sconfitta interna col Milan, ma il cambio di marcia della Lazio con Tudor e lo stato di forma del Torino di Juric saranno ostacoli non da poco sulla via della terza qualificazione di fila ai playoff di Conference League.

EL o niente?

Nell'eventualità che la Fiorentina termini sotto il settimo posto e l'ottavo non valga nulla (cosa che si verificherebbe solo con cinque posti Champions e una delle prime sei che vince la Coppa Italia), allora sarebbe in ogni caso addio alla coppa verde, come da colori ufficiali delle manifestazioni UEFA (blu per la Champions, giallo/arancio per l'Europa League). Sarà allora o tutto o nulla, e dipenderà dalle coppe. Sia vincere la Coppa Italia (Fiorentina-Atalanta in semifinale), sia vincere la stessa Conference League (Viktoria Plzen-Fiorentina ai quarti di finale) porta lo stesso risultato per il 2024/25: la partecipazione alla fase a gironi di Europa League. Altrimenti, ci sarebbe il campionato, che però presenta alla squadra di Vincenzo Italiano una corsa veramente complessa.

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Sassuolo, Carnevali: "Penso tutti i giorni a Barone, amico più che dirigente"

Si continua a ricordare nella prima giornata di campionato dopo la sua scomparsa il povero Joe Barone, dg della Fiorentina che ci ha lasciati il 19 marzo

L'ad del Sassuolo Giovanni Carnevali si è espresso così a Dazn prima del fischio d'inizio della gara contro l'Udinese:

    In certi momenti c'è poco da dire, ma fa parte del nostro momento, di quello che stiamo vivendo: basta guardarci negli occhi per capirci. Ho avuto modo di vedere un'aria di cambiamento da dentro, Ballardini riesce a trasmettere valori e c'è tutto per riemergere, abbiamo tutte le possibilità per arrivare al nostro obiettivo. Un ricordo di Barone? Con Joe c'era un rapporto speciale, lo ricordo come amico e non solo come dirigente. È un pensiero che ho in mente quotidianamente.

Redazione VN
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Qui Atalanta: in 2000 a Zingonia per l'allenamento aperto dell'antivigilia

I nerazzurri sono sulle ali dell'entusiasmo e i tifosi li spingono verso la finale di Coppa Italia: sulla loro strada c'è la Fiorentina

Pasquetta di lavoro in casa Atalanta: la squadra di Gian Piero Gasperini, avversaria della Fiorentina nella doppia sfida in semifinale di Coppa Italia, è tornata a lavorare al centro sportivo Bortolotti di Zingonia dopo il sonoro 3-0 rifilato al Napoli in trasferta. Ad assistere alla seduta aperta circa 2000 tifosi, che hanno accolto festanti la squadra. A Bergamo si respira voglia di alzare al cielo un trofeo dopo le finali perse negli anni scorsi contro Lazio e Juventus.



Redazione VN
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Prossima partita:Coppa Italia, 03/aprile

FIORENTINA 21:00 ATALANTA

Riparte la Coppa Italia al Franchi. Mercoledì ore 21.00 a Firenze andrà in scena l'andata della semifinale tra Fiorentina e Atalanta. Due squadre che arrivano alla gara con differenti stati di forma. La Fiorentina non è ancora riuscita a cambiare il trend negativo di questo 2024, l'Atalanta invece procede a gonfie vele verso un piazzamento Champions

QUI FIORENTINA

I viola arrivano al match più importante della stagione, fino ad ora, dopo una sconfitta casalinga contro il Milan. L'ultimo periodo non è stato facile per la Fiorentina e la partita di Mercoledì sarebbe una grande occasione per rilanciarsi, almeno moralmente. Dietro la coppia di centrali dovrebbe essere formata da Ranieri e Milenkovic, mentre sulle fasce Kayode e Biraghi. Bonaventura nei due di centrocampo insieme ad Arthur, davanti i tre dietro Belotti saranno Nico, Sottil e Beltran

QUI ATALANTA

I nerazzurri di Gasperini arriveranno a Firenze forti della vittoria per 0-3 di Napoli e con l'ultima sconfitta risalente al 3 marzo contro il Bologna. Gasperini non sarà della partita perché squalificato e vedrà la gara del Franchi dalla tribuna. Assente Charles De Ketelaere, in dubbio Scalvini e Zappacosta, entrambi usciti malconci dal match del Maradona. Dovrebbero rivedersi dal primo minuto Lookman e Koopmeiners, partiti dalla panchina a Napoli.

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G. Galli sicuro: "Italiano-Fiorentina, è il momento giusto per separarsi"

Giovanni Galli, ex portiere di Milan e Fiorentina su Rai Radio 1 ha parlato della sfida vinta dai rossoneri al Franchi Sabato

L'ex portiere di Fiorentina e Milan Giovanni Galli è intervenuto ai microfoni del programma Radio anch'io sport trasmesso su Rai Radio 1. Queste le sue parole:

    Nel 2024 la Fiorentina non sta performando come dovrebbe. Troppi punti persi con squadre di bassa classifica. La squadra si è un po' persa, forse il mercato di gennaio ha lasciato delle scorie. Contro il Milan ha fatto una buona partita e ha trovato un grande Maignan. Di sicuro non sapere se l'allenatore rimarrà anche il prossimo anno incide nella mente dei calciatori. Italiano è un tecnico in crescita. Ha trasformato una squadra da depressa a protagonista. Credo che sia arrivato il momento giusto per separarsi. La piazza di Firenze è esigente, ma soprattutto chiede chiarezza. Quella della Fiorentina è una situazione tutta in divenire. Bisognerà aspettare un po' di tempo per far metabolizzare la scomparsa di Joe Barone al presidente Commisso

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Chi è Maat Daniel Caprini, il giovane bomber violazzurro con tre passaporti

Il profilo dell'attaccante che si è guadagnato le luci della ribalta in Nazionale Under 18 durante la sosta

Il consiglio decisivo gliel'ha dato sua madre Miranda, che non ha sbagliato: Maat Daniel Caprini era più portato per il calcio che per il basket. Prendiamo spunto da un approfondimento de La Gazzetta dello Sport per raccontarvi il bomber della Primavera viola, nove reti e cinque assist stagionali, che si è fatto spazio a suon di gol nelle gerarchie del tecnico Daniele Galloppa in questa annata.

Classe 2006, di Ternate in provincia di Varese, Caprini può giocare da prima punta oppure dietro al centravanti. E' alto, intorno al metro e ottantacinque (misure da basket, appunto), ed è recentemente andato in gol anche con l'Italia Under 18 del ct Franceschini, contro i pari età dell'Austria. Perché, nonostante i passaporti francese e guineano oltre a quello italiano, l'azzurro è il colore che vuole vestire a livello di rappresentanza nazionale.

Rivincita

La sua storia è per certi versi accostabile a quella di Michael Kayode: scartato da una big e ritrovatosi a Firenze. Se per il terzino è stata la Juventus, per Caprini è stato il Milan, che se n'è disfatto quando aveva 14 anni per capacità tecniche non sufficienti. Maat è ripartito dal Novara e poi si è fermato come tutti a causa del Covid, per poi trasferirsi all'Entella, a Chiavari, accompagnato dalla madre che non lo ha lasciato solo. Si è rivelata una scelta azzeccata, la Fiorentina per lui la l'ha spuntata sull'Atalanta e se l'è assicurato in prestito. Ora, dopo 15 gol in 22 partite all'esordio in U17, è arrivata la stabilità al penultimo step prima del calcio dei grandi. Nel frattempo, Caprini si divide fra calcio e l'ultimo anno del liceo scientifico-sportivo, con un esame sostenuto appena dopo la gioia in Nazionale. La mentalità è quella giusta: il progetto Under 23, che il povero Joe Barone stava seguendo prima di andarsene, gli calzerebbe a pennello.

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Quinto Memorial Baglioni: oggi le finali in ricordo della nostra Chiara FOTO

Si conclude oggi il quinto Memorial in ricordo di Chiara Baglioni, organizzato dall'ASD Figline 1965

Ha preso il via sabato 30 marzo alle ore 15 la prima sfida della quinta edizione del Memorial Chiara Baglioni, addetta stampa dell'ASD Figline 1965 nella stagione 2016-17, colonna di Violanews.com, che ci ha lasciati a soli 32 anni nel 2018. Il torneo, aperto alla categoria Allievi B Under16 è stato diviso in due giornate. Quattro le squadre partecipanti: Figline, Audax Rufina, Valdorcia e Dicomano. Oggi si giocano le due finali: Audax Rufina-Valdorcia (finita 1-5) per il terzo e quarto posto, Figline-Dicomano per il primo e secondo (ore 16:45).





Con una nota sul proprio sito il Figline si è espressa così:

    Nato dall'idea di Samuele Giorgi, ex ds del settore giovanile gialloblù, con l'apporto di Lorenzo Bernacchioni, collega di Chiara e attuale membro dello staff comunicazione del Figline, il Memorial vivrà di due belle giornate di calcio per rendere omaggio a due persone fantastiche: "Chiaretta" Baglioni e suo babbo Giuliano. Un momento che il Figline non vede l'ora di condividere con tutta la città. Ci vediamo allo stadio!

In occasione delle finali, la mamma di Chiara, Paola, ha donato un cappellino a ciascuno dei giovani atleti scesi in campo con le quattro squadre.



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Perinetti: "Italiano-Napoli e Gilardino-Fiorentina... se Conte non cambia idea"

Giorgio Perinetti col suo intervento ha espresso la sua opinione su quello che sarà il futuro di Italiano e di Gilardino

Giorgio Perinetti, attuale Direttore Tecnico dell'Avellino, ed ex Genoa e Brescia tra le altre, è intervenuto ai microfoni di TMW Radio affrontando il tema del "valzer" degli allenatori che inizierà con l'apertura del mercato estivo. Con il tecnico viola VincenzoItaliano che, sembra sempre più vicino all'addio. Sembra invece avvicinarsi l'approdo dell'ex attaccante viola Alberto Gilardino sulla panchina della Fiorentina.

La strada più percorribile sembra quella che vede Italiano a Napoli  e Gilardino a Firenze almeno che non ci sia un  cambio di rotta da parte di Conte. Il Napoli potrebbe avere difficoltà economiche se non si qualifica per la Champions, inoltre senza coppe i giocatori non vengono.

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