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Tutti commenti dopo la gara vs Viktoria

Started by Chiesa, 11/04/24, 23:15

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Chiesa

Italiano: "Il pari è positivo, al ritorno servirà bravura nell'uno contro uno"
Così Vincenzo Italiano ai microfoni di Sky Sport dopo lo 0-0 contro il Viktoria Plzen:
"L'importante qui era uscire dallo stadio con un risultato positivo per poi giocarci tutto al ritorno e ci siamo riusciti, davanti non avevamo una squadra di sprovveduti. Sono stati bravi a difendersi con ordine ed a concederci poco. Dovevamo fare meglio negli ultimi venti metri. Abbiamo avuto un paio di occasioni, questa sera abbiamo preferito avvolgere con la manovra più che penetrare centralmente, non volevamo assolutamente prestare il fianco a loro eventuali ripartenze. Contro una squadra del genere subire un gol all'andata sarebbe stato davvero pericoloso. Per il ritorno punteremo tutto su chi è bravo nell'uno contro uno, sono certo che saranno loro a regalarci la qualificazione. Stasera abbiamo capito come loro possono crearci problemi, è una partita da 180' e siamo stati bravi ad arginare i loro punti di forza. Beltran? Preferisce lavorare in quella zona, gli piace stare spalle alla porta, lì riesce ad uscire dalla marcatura ma stasera poteva fare assolutamente meglio in rifinitura, come potevano fare meglio sia Belotti che Nzola".

Dodò: "Felice per i miei 90′ in campo. Vogliamo fare meglio dell'anno scorso"
Così Dodò dalla mixed zone, ai microfoni di ACF: "Lo sappiamo che il loro gioco è questo, tutti dietro con la linea a cinque. E giocare contro queste squadre è difficile, ma noi abbiamo fatto comunque una grande partita. Ci è mancato solo il gol. Il mister ci aveva chiesto a me e Biraghi di sfruttare gli spazzi, in fascia ma anche dentro il campo, ed i loro quinti ti aspettano e ti fanno giocare. Adesso l'obiettivo è fare una grande partita nel match di ritorno. Il mio rientro? Sono contento di aver giocato 90', mi sento bene e continuerò a lavorare per la squadra. Grazie ai tifosi, dopo ogni partita è obbligatorio andare a ringraziarli. Vogliamo regalare a Firenze la semifinale e poi, magari, fare meglio dello scorso anno".

Ancora Italiano: "Ogni tre giorni si gioca? Ormai siamo abituati, ma davanti..."
Il tecnico viola Vincenzo Italiano ai microfoni di ACF al termine di Viktoria Plzen-Fiorentina ha parlato anche del finale di stagione: "Stasera ci abbiamo provato, adesso archiviamo questa trasferta e rituffiamoci nel campionato. C'è un'altra partita da preparare, appena arriveremo a Firenze penseremo al Genoa. Da qui alla fine dell'annata, in pratica, avremo una partita ogni tre giorni, dobbiamo essere bravi a preparare i vari impegni in poco tempo. Ora ci aspetta un altro avversario tosto, ma non sono preoccupato, ormai ci siamo abituati. L'importante è essere più bravi e abili in zona gol, nelle ultime due partite avremmo dovuto fare di più".

Barak realista: "Dobbiamo dare tutti di più, ma la qualificazione è alla portata"
Queste le parole del centrocampista viola Antonin Barak al sito Uefa dopo lo 0-0 arrivato in casa del Viktoria Plzen: "E' stata una partita veramente difficile, sapevamo che sarebbe stata dura in casa loro e che in difesa sono molto forti. Ma noi possiamo fare assolutamente meglio e dare di più in campo. Anche e soprattutto in attacco. Al ritorno dovremo essere più incisivi e calciare più spesso verso la loro porta. Ma nonostante le difficoltà, sono certo che la qualificazione sia assolutamente alla nostra portata".

Milenkovic: "Ci abbiamo provato col palleggio, al ritorno il Franchi ci spingerà"
Al termine di Viktoria Plzen-Fiorentina in mixed zone ha parlato il centrale viola Nikola Milenkovic: "Dal primo minuto abbiamo preso la partita in mano palleggiando molto, abbiamo creato qualche occasione ma sapevamo che il loro gioco difensivo ci avrebbe concesso poche opportunità. Non siamo riusciti a segnare ma c'è il ritorno nel nostro stadio e con la spinta del nostro pubblico faremo il massimo. Abbiamo mosso bene la palla cercando di portare in campo certe cose provate in allenamento ma senza trovare lo spazio giusto per colpire. Grazie ai tifosi per il loro continuo supporto, ci seguono sempre".

Italiano (conf): "Dobbiamo fare meglio davanti. Gara nell'ottica dei 180 minuti"
Dalla sala stampa della Doosan Arena, il tecnico viola Vincenzo Italiano ha commentato così la prestazione dei suoi: "Oggi volevamo fare una partita diversa. La prestazione non è buona ma il risultato è positivo, dobbiamo cercare di fare qualcosa di più davanti. Il Plzen non è la prima volta che difende così, che non prende gol: oggi siamo cascati nella loro partita. Soluzioni per attaccare? Non ci sono altre soluzioni, dobbiamo fare meglio in quelle che abbiamo avuto anche oggi. E' stata una scelta non andare ad attaccare con più uomini, visto che si gioca su centottanta minuti ho scelto di non forzare. Il ritorno? Credo che faranno ancora una partita del genere. Il Viktoria non è una squadra sprovveduta, i quinti si sono mossi bene, come i centrali. Il loro modo di giocare è questo, cercano di chiudere tutto. Abbiamo creato poco, dobbiamo fare molto di più. Belotti? Può fare molto di più. Oggi si poteva fare poco, avevano un blocco basso e non c'era mai spazio. Uno screzio con Koubek nel finale? C'erano i presupposti per un'espulsione per una gomitata su Sottil. L'ho chiesto alla squadra arbitrale, mi hanno detto che hanno fatto un check ma loro hanno deciso così. Col tecnico del Plzen mi sono stretto la mano, l'ho salutato e gli ho detto che lo aspetto a Firenze. Mi ha detto che verrà".
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Koubek (s. stampa): "Al ritorno come oggi. Non abbiamo concesso nulla"
Miroslav Koubek è intervenuto in conferenza stampa dopo la partita fra Viktoria Plzen e Fiorentina. Queste le sue parole: "Questa tattica era una necessità vitale. La Fiorentina è la squadra con il gioco più pericoloso della Serie A. Siamo riusciti a creare una situazione spiacevole ai viola. Sono felice di quello che siamo riusciti a fare. Potevamo anche segnare in alcune situazioni. Reznik? Sono felicissimo per lui. Ha fatto vedere quanto è forte. Ha dimostrato la sua caratura morale nonostante se ne andrà a fine anno. Assenze? La tattica non è dipesa dalle assenze. Come una vittoria? No. Però sono felice per la squadra. Qualificazione? Sarà difficile perché il Franchi spingerà la Fiorentina, giocheremo allo stesso modo, ma dovremo migliorare la pericolosità. Fiorentina? Sapevamo di poterli mettere in difficoltà così, non abbiamo segnato, ma sono felice di non aver concesso nulla ai viola. E il nostro portiere non ha dovuto far granché, loro di solito si creano più occasioni durante le partite".
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