Tutti commenti dopo la gara vs Salernitana

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Kouamé: "Non è facile recuperare le energie, ma siamo ancora in corsa per tutto"
Al termine di Salernitana-Fiorentina, ai microfoni di Dazn ha parlato Christian Kouamé: "Sono contento per la vittoria, ci mancava vincere in campionato, non siamo riusciti a sbloccarla subito ma oggi sono stato sfortunato dopo pali e occasioni sprecate giovedì. Mi sono fatto trovare pronto, ma sono contento soprattutto per la vittoria. Obiettivo in campionato? Abbiamo accumulato ritardo dalle altre, ora bisogna giocare partita dopo partita per ritornare su. Abbiamo giocato 120 minuti giovedì, non è facile recuperare le energie ma anche nel primo tempo abbiamo avuto occasioni. Che momento è? Siamo in corsa per tutto, il campionato non è finito, dobbiamo dare tutto e sarebbe bello vincere mercoledì per centrare la terza finale in due anni: dobbiamo arrivare alla partita con l'Atalanta con tranquillità. Il gol lo dedico a Joe Barone".

Italiano: "Gli assenti hanno problemi fisici, speriamo di recuperarli per Bergamo"
Queste le dichiarazioni di Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, a Dazn: "Kouamé non era al top prima della gara ed abbiamo preferito non rischiare, ringrazio tutti i ragazzi che oggi si sono sacrificati, come Barak ad esempio. Non è facile gestire tutti questi impegni ravvicinati, l'importante qui era vincere perché dovevamo aggiungere punti alla nostra classifica. Siamo la squadra che ha colpito più legni ed abbiamo sbagliato tre-quattro rigori pesanti, quindi sia per sfortuna che per colpa nostra e poca qualità in alcune situazioni ci mancano quei punti che avrebbero potuto far la differenza in classifica. Gli assenti? Non sono stati risparmiati, hanno tutti dei problemi. Mi auguro di recuperarli per Bergamo. Con tutti questi impegni è normale perdere qualche pedina per strada. Ringrazio tutti per oggi, vincere e tenere la spina sempre attaccata non è mai facile. Nzola? Spero di vederlo presto con la testa libera, anche oggi ci avrebbe fatto comodo. Castrovilli era un po' che scalpitava e che andava forte in allenamento, da qui alla fine ci darà una mano. Tutti sono importanti, anche quest'anno abbiamo il merito di arrivare a questo punto della stagione con degli obiettivi. Vogliamo far bene sempre, l'importante è arrivare ad ogni impegno con autostima ed entusiasmo".

Ikoné: "Con Ranieri tutto ok. Tra Conference League e Coppa Italia? Non scelgo"
Così Jonathan Ikoné, esterno gigliato, ai microfoni di Dazn: "Il diverbio con Ranieri nel primo tempo? Tutto chiarito, lui mi ha detto che era solo e che poteva calciare, ma in quelle situazioni tutto va troppo veloce e decidere nel modo migliore non è semplice. Adesso dobbiamo continuare così, vincere e non subire. Peccato perché spesso abbiamo questo problema nel segnare, ma guardiamo avanti con fiducia e e determinazione. Tra la vittoria di una coppa ed un piazzamento importante cosa scelgo? No, non scelgo, io voglio vincere e la Fiorentina ha tutte le carte in regola per riuscirci".

Pradè: "Vittoria importantissima e vi dico perché. Campionato non esaltante"
Dai canali ufficiali ACF arriva anche il commento di Daniele Pradè, d.s. gigliato, sul 2-0 di Salerno: "Se questa contro la Salernitana è stata una vittoria importante? Importantissima, considerando quello che si diceva e pensava alla vigilia riguardo alle tante assenze. Noi lo abbiamo sempre detto: non esiste per la Fiorentina una formazione titolare e questo è merito del nostro allenatore. Oggi era un momento importante perché ci mancavano cinque attaccanti, considerando pure le non perfette condizioni fisiche di Kouamé. La squadra ha dimostrato di essere collettivo vero, ora mercoledì ci aspetta una battaglia sportiva, fondamentale. Sono partite che si preparano da sole, giochiamo contro un avversario dall'identità forte. Speriamo di essere tutti in condizione e di non avere infortuni. In campionato non abbiamo fatto cose esaltanti ma ci sono ancora delle partite da giocare e punti in palio".

Italiano (sala stampa): "Oggi non c'è stato turnover. Il mio futuro? E' mercoledì"
Anche dalla sala stampa dell'Arechi il tecnico viola Vincenzo Italiano ha chiarito alcuni aspetti della partita vista contro la Salernitana: "Oggi non parliamo di turnover, ma di una Fiorentina rimaneggiata e di certi calciatori che non erano nelle condizioni di giocare. Tutti assenti, certo, ma anche alcuni che erano qui con noi. Ad esempio Kouamé, per il quale è stato deciso di non rischiarlo dall'inizio. Proprio per questo ringrazio chi ha giocato e chi si è sacrificato, come ad esempio Barak. Lo ha fatto in un ruolo non suo ma lo ha fatto bene, stancando la retroguardia avversaria e permettendo poi a Kouamé di approfittarne grazie alla sua rapidità. Chi è entrato nel secondo tempo ha fatto bene ed ha sfruttato un po' di stanchezza degli avversari Non diamo priorità ad una competizione rispetto ad un'altra, lo assicuro e lo ripeto. Mercoledì a Bergamo ci aspetta una ambiente caldo, abbiamo bisogno di tutti e mi auguro di recuperare chi oggi non era a Salerno. Prendiamoci questi tre punti, siamo indietro in classifica e vogliamo recuperare, tra gol sbagliati, pali e rigori sprecati quest'anno ne abbiamo viste di tutti i colori, peccato. Castrovilli? Mancava da tanto tempo, poteva giocare già qualche partita fa, da qui alla fine ci darà una mano. Il mio futuro? Siamo tutti concentrati su questo finale di stagione importantissimo, mercoledì ci aspetta un'altra battaglia".

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Colantuono: "Primo gol evitabile, ma concesso poco e battuti alla pari"
Intervenuto a Dazn,Stefano Colantuono ha parlato così al termine di Salernitana-Fiorentina che rilancia la squadra viola anche in campionato e affossa definitivamente quella granata: "La partita per quello che dovevamo fare non mi è dispiaciuta, anche in riferimento all'avversario. Dignità? Ci siamo difesi con ordine, la Fiorentina palleggia molto con tutti ma che non aveva creato occasioni importantissime e nel primo tempo potevamo fare qualcosa di più noi. Il primo gol è evitabilissimo e poteva farci guadagnare un pareggio che non significa molto per la classifica ma qualcosa per il morale. Dispiace per la gente, per la proprietà e per il presidente, è andata così. Dobbiamo solo fare mea culpa per quei 10 minuti finali. Dia? Con lui non ho problemi, è fuori rosa e la situazione resta così. Oltre a lui avevamo altri giocatori indisponibili che potevano farci comodo, ci siamo battuti alla pari con una delle squadre migliori del campionato".

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🎙Vincenzo Italiano 💜⚜️
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