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Tutti commenti dopo la gara vs Viktoria

Started by Chiesa, 18/04/24, 23:41

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Chiesa

Biraghi: "Scacciati i pensieri negativi, ora dobbiamo onorare il campionato"
Dopo la vittoria che consegna la semifinale di Conference League alla Fiorentina, Cristiano Biraghi ha parlato così ai microfoni di Sky Sport: "Man mano che passa il tempo salgono un po' quei pensieri brutti. Abbiamo preso pali, traverse e parate del portiere: in un momento che non segniamo tanto i pensieri negativi vengono a galla. Questo è il giusto premio per quello che stiamo facendo, per il secondo anno consecutivo siamo in semifinale di Conference e di Coppa Italia, in campionato non meritiamo il decimo posto. E' una bella serata per Firenze e per la famiglia di Joe Barone che era presente, anche se li abbiamo fatti soffrire un po'. Il campionato non lo abbandoniamo, siamo ancora in lotta per avanzare in classifica e dobbiamo onorarlo perché siamo la Fiorentina".

Mandragora: "Volevamo vincerla prima. Gol sbagliati? Non è solo sfortuna"
Intervenuto a Sky Sport, il centrocampista viola Rolando Mandragora ha parlato così dopo la vittoria viola: "Volevamo vincerla prima ma ci godiamo il passaggio del turno. Cosa è successo dopo il primo tempo? Dovevamo continuare forte, come abbiamo fatto nel primo, ma siamo doppiamente felici per la prestazione e per il passaggio in semifinale. Occasioni fallite solo sfortuna? Non è solo sfortuna, dobbiamo essere più concreti e segnare le occasioni che ci capitano. Lavoriamo per essere più concreti. Favoriti per la finale? Sono molto scaramantico, ci sarà da giocare due partite, lo faremo con il nostro solito atteggiamento e poi vedremo".

Italiano: "Livello Conference alto. Siamo stanchi ma ci godiamo la vittoria"
Ai microfoni di Sky Sport, il tecnico viola Vincenzo Italiano ha commentato così la vittoria con il Viktoria Plzen e il passaggio in semifinale di Conference: "L'obiettivo che avevamo per stasera e da quando abbiamo preparato il quarto di finale. Sapevamo come ci poteva fare male il Viktoria, abbiamo gestito la gara d'andata e stasera creato quello che potevamo creare. Pensavo fosse stregata, ma abbiamo meritato il passaggio del turno e per il secondo anno consecutivo siamo in semifinale. Partita che può essere una scintilla? Credo di sì, perché abbiamo preparato andata e ritorno in due modi diversi. Temevo il Plzen in casa, ma siamo stati bravi a non subire gol e ad essere meno belli. I ragazzi sono felici e con questa vittoria siamo ripagati in un periodo in cui giochiamo ogni tre giorni, siamo stanchi e perdiamo giocatori come Bonaventura. Dedichiamo la vittoria alla famiglia di Joe, a Joe, ai suoi figli. Belotti e Nico? Mi dispiace per Andrea, era in dubbio per questa partita per un problemino al quadricipite e ha stretto i denti. Ha fatto quello che ha sempre fatto da quando è arrivato, il portiere gli ha negato il gol ma anche oggi ha creato quelle situazioni su cui lavorando può essere ripagato. Nico era da un po' che non segnava, ha avuto 2-3 situazioni e si è sbloccato: mi auguro che tutto il reparto offensivo ci dia una mano e un apporto maggiore dagli esterni. Ikoné? E' un ragazzo che si sacrifica, a cui manca il gol, ma con questa rete e l'assist può essere da traino anche a Kouamé e Sottil per le ultime gare. Martinez Quarta? L'ho messo per rimanere in tre e mandare molti giocatori avanti, è stato pericoloso anche davanti e ha la capacità di andare a chiudere l'azione e a impostare il gioco. Bene per chi entra così e riesce a dare una mano alla squadra. Alla fine in fondo sono arrivate squadre forti, questa competizione ha alzato il livello, se sarà Bruges il ritorno sarà in trasferta e sarà da preparare bene, ma intanto ci godiamo questa vittoria. Ora abbiamo impegni su impegni, ci penseremo".

Kouamé: "Sapevamo di dover essere pazienti. Il gol arriverà"
Dopo il passaggio in semifinale, ai microfoni di Sky Sport ha parlato anche Christian Kouamé: "Dovevamo essere pazienti perché il Plzen era una squadra chiusa. Ma prima o poi il gol sapevamo che sarebbe arrivato, nel primo tempo li abbiamo fatti difendere tanto e creare occasioni, poi alla fine è arrivato il gol. Per sbloccarmi cosa manca? Nico ha segnato, l'altra volta Ikoné, io ci sono andato vicino così come Belotti: il gol arriverà. Dovevo calciare più forte, non pensavo che ci arrivasse il portiere. Meglio ala o centravanti? Dove ha bisogno il mister io do una mano, sia a destra che a sinistra mi trovo bene".

Pradè: "Oggi vinto grazie a Firenze. Adesso dobbiamo pensare al campionato"
Daniele Pradè, direttore sportivo della Fiorentina, ha parlato ai canali ufficiali del club. Ecco le sue parole: "Oggi avevamo una macumba incredibile. Questa è stata una vittoria importante, sofferta. Siamo stati bravi. I ragazzi sono stati attenti e poi vincere sotto gli occhi della famiglia di Joe è stato bellissimo. Abbiamo sentito Commisso, era davvero felicissimo. Andiamo avanti e pronti a vivere nuove emozioni. Dobbiamo essere vincenti, senza dimenticarci il campionato. Il decimo posto non va bene, siamo un squadra forte. Nei momenti di difficoltà Firenze diventa unica. Ringrazio tutti di cuore".

Nico: "Discontinuo? Nemmeno io so il perché. Felice per essere tornato al gol"
La rete decisiva, dopo mesi complicati. Così Nico Gonzalez ha parlato a Sky Sport della sua prestazione contro il Viktoria Plzen: "Sono molto contento, abbiamo giocato una grande partita dall'inizio. Sono tornato al gol dopo tanto tempo e sono felice per la squadra che ha lasciato tutto in campo per raggiungere questa vittoria. Con loro in 10 è stato difficile, ma anche in 11 nel primo tempo erano tutti dietro. Io discontinuo? Nemmeno io trovo il perché, provo a fare gol, assist e dribblare un giocatore, è una bella domanda. Io sto bene, la stanchezza è normale dopo una partita come quella di oggi, sono solo molto contento. Noi meglio in Europa? Non siamo più forti, dobbiamo solo giocare come oggi e non guardare troppo avanti, visto che domenica c'è già un'altra partita".

Italiano: "Belotti non stava bene, ma ha stretto i denti. Le condizioni di Jack" Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria contro il Viktoria Plzen. Ecco le sue parole: "Il corner del gol nasce da un tiro di Quarta. L'idea è nata dal fatto che loro non riuscivano più a superare la linea di metà campo e  così ho pensato a riempire l'area di rigore. Volevo forzare qualcosa per evitare i rigori. Sono entrati tutti bene e quando entrano con questa mentalità diventa tutto più semplice. Siamo davvero contenti di questa semifinale che dedichiamo al nostro direttore e alla sua famiglia. Abbiamo strappato un sorriso a Camilla, moglie di Joe, questa sera. Abbraccio finale? Giocare ogni tre giorni è dura. Oggi abbiamo perso Bonaventura, Belotti non stava bene. Arthur l'abbiamo dovuto togliere. Allora tutti insieme ci siamo abbracciati. Un urlo di gioia. Il prossimo avversario? Arriviamo in semifinale. Quest'anno il livello della Conference si è alzato. Adesso ci penseremo. Belotti? Oggi ci ho parlato in camera visto che non stava bene. Gli ho chiesto la disponibilità a giocare e mi ha detto di sì. Non riesce a fare gol, ma per come lavora merita davvero tanto. Lo ringrazio davvero.  Noi non pensiamo solo alle coppe. Per esempio, il Liverpool perde 3 a 0 con l'Atalanta e poi perde in campionato. L'entusiasmo deve rimanere alto. Da domani pensiamo a Salerno. Qualcuno mi accusa di non trovare una formazione ideale, ma tante volte ho dovuto forzare le mie scelte. Come Bonaventura questa sera. La difficoltà di giocare spesso e riuscire a recuperare le energie. Oggi siamo riusciti a fare quello che avevamo in mente. L'andata l'ho gestita in ottica di oggi, avevo preparato l'assedio di oggi. Adesso vediamo in semifinale. Come sta Bonaventura? Jack aveva già una caviglia un po' dolente e abbiamo deciso di non rischiare. Il giallo di Nico? Non l'ho capito, ma poco importa".
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Koubek: "Fiorentina troppo superiore. Il rosso ci ha condizionati"
Koubek, allenatore del Viktoria Plzen, ha parlato in conferenza stampa al termine della sfida contro la Fiorentina. Ecco le sue parole: "Noi sapevamo fin dall'inizio la difficoltà della partita. La qualità della Fiorentina è chiara. Loro sono superiori a noi, non ci sono dubbi. Oggi abbiamo provato a metterli in difficoltà e forse gli abbiamo sopresi. Noi abbiamo fatto la nostra partita, ma non era molto facile contro questa Fiorentina. Soprattutto sulle fasce ci hanno messo in difficoltà. Il nostro portiere è stato fantastico oggi. Poi il rosso ha praticamente chiuso la partita. La Fiorentina è stata aiutata da questa situazione. Noi non avevamo il possesso palla e dovevamo sempre rincorrere. Il fallo da rosso? Io non l'ho visto, ma l'arbitro ha deciso così. Secondo me la nostra è stata una bella Conference. Faccio i complimenti per tutta la stagione. Oggi usciamo a testa alta. Io non devo nascondere nulla, la qualità dell'avversario è troppo superiore rispetto alla nostra. Loro hanno dei difensori che sono davvero fantastici".
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