La settimana di vacanza sotto Europei (17-23.06)

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Non solo Vranckx, la Fiorentina vuole anche Bondo: la richiesta di Galliani

Vranckx non è l'unico nome per il centrocampo della Fiorentina. Infatti, insieme al Belga, Pradè vuole portare a Firenze anche Bondo dal Monza

Non solo Vranckx: ce ne vorranno almeno un paio di rinforzi e allora un altro che corrisponde perfettamente all'identikit per l'acquisto è Warren Bondo, 25 presenze e 1 gol con la maglia del Monza. Ventuno anni, e perciò portatore di gioventù che contribuisce ad abbassare l'età media del gruppo viola (26,6 anni nella stagione passata, rosa della Fiorentina sesta più vecchia della Serie A), con lo stesso Vranckx condivide le origini e la naturale predisposizione a fare muro a centrocampo grazie a tanta forza fisica e tanto dinamismo, utili per andare a sradicare il pallone al playmaker avversario. Costo? Galliani e il club brianzolo non lo regalano di certo, però da otto milioni a scendere fino a 6,5-7 (con i bonus) c'è il possibile punto d'incontro di una trattativa sempre da costruire nei suoi elementi fondamentali.

Redazione VN

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L'agente di Kouamè è a Bologna, piace a Italiano: la Fiorentina spara alto

La Fiorentina vuole prolungare il contratto a Kouamè, ma il Bologna rimane un opzione concreta. Detto ciò, il club viola chiede una cifra davvero importante

La Fiorentina sta organizzando il futuro di Christian Kouame.Nelle scorse settimane la dirigenza ha esercitato l'opzione di rinnovo fino al 2025 che era presente nell'accordo iniziale con l'ivoriano, il quale comunque non è sicuro di rimanere a Firenze. Tutt'altro: i viola sono al lavoro per chiudere l'ulteriore prolungamento, spalmando l'oneroso ingaggio del calciatore (1,4 milioni) su più stagioni. L'obiettivo è quello di guadagnare una maggiore forza contrattuale nel momento in cui dovesse presentarsi, in estate, l'occasione di discutere con un eventuale acquirente la cessione del classe '97.

Nei primi giorni di giugno, quando Vincenzo Italiano ha raggiunto l'Emilia Romagna per iniziare la nuova avventura con i rossoblù, è stato avvistato a Casteldebole anche il procuratore di Kouame, Michelangelo Minieri. Che si trovava a Bologna per altre ragioni, ma che ha scatenato le voci di mercato (anche se il Bologna ha principalmente altri obiettivi in attacco, da Gosens a Ioannidis) perché l'ivoriano resta un pupillo di Italiano. La certezza è che la Fiorentina non si farà prendere economicamente per il collo: la società viola parte da una base di almeno 8-9 milioni di euro. Una condizione difficilmente attuabile in Italia.

Redazione VN

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E da Milano propongono: Amrabat per Pobega? La posizione della Fiorentina

Sofyan Amrabat a Milano e Pobega a Firenze? Ecco cosa ne pensa la Fiorentina su questo possibile scambio a centrocampo

Grandi movimenti per il centrocampo della Fiornetina. Aster Vranckx rimane il primo obiettivo,con un ritorno di fiamma che ha avvicinato il belga al club viola dopo la trattativa di qualche mese fa. Ma l'ex Milan non è l'unico nome che piace a Pradè, tra questi c'è proprio un centrocampista rossonero: Tommaso Pobega.

L'ex Torino infatti, è finito nel mirino della Fiorentina. Per questo motivo, sottolinea La Nazione, da Milano giungono voci di un possibile scambio tra Pobega e Sofyan Amrabat, profilo che piace molto alla squadra di cardinale. La posizione della Fiorentina però è molto chiara: il marocchino sarà ceduto solo per monetizzare, no ad altri tipi di cessioni.

Redazione VN

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La Nazione spinge: "Vranckx vuole la Serie A. Il Wolfsburg ha due paletti"

L'agente del giocatore spinge per la Serie A, ma il Wolfsburg non fa sconti. Da capire in quanto la Fiorentina riuscirà a chiudere la trattiva

Aster Vranckx, il nome più caldo del mercato viola per quanto riguarda il centrocampo. Un profilo che Pradè studia da tempo e che adesso potrebbe davvero arrivare a Firenze per rinforzare un reparto orfano di molti giocatori.La Nazione inoltre, riporta qualche dettaglio sulla trattativa tra la Fiorentina e il Wolfsburg.

La posizione del giocatore è molto chiara: adesso sta pesando all'Europeo, ma la voglia di Serie A è tanta. Non per nulla nei giorni scorsi è stato cercato anche da Napoli e Bologna. Il club tedesco fa sapere però che per meno 10 milioni il giocatore non lascerà la Germania e che durante l'Europeo non sarà possibile intavolare una trattativa. Pradè però vuole velocizzare i tempi, anche perché un buon torneo poterebbe il valore del giocatore a lievitare in maniera importante.

Redazione VN

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Palladino ha dato l'ok, Bonaventura il primo rinforzo. Castrovilli si allontana

Giacomo Bonaventura sarà il primo rinforzo per la Fiorentina di Palladino. Mentre Castrovilli si allontana sempre di più da Firenze

Le prossime ventiquattro ore potrebbero essere quelle della verità per la vicenda-Bonaventura,per un rinnovo rimasto impantanato anche a causa delle voci di gennaio, del tentativo della Juventus di Allegri di strappare il centrocampista classe '89 alla Fiorentina e dal tentennamento dello stesso calciatore. I mesi successivi sono stati quelli del disgelo tra le due parti e nell'ultimo periodo sembra essersi rafforzata la volontà di continuare insieme. E di farlo almeno per un altro anno: l'incontro in programma nelle prossime ore con Enzo Raiola, agente di Bonaventura, servirà proprio per delineare i dettagli del prolungamento (annuale) e le possibili opzioni per il futuro.

Alla soglia dei 35 anni (da compiere il prossimo 22 agosto) l'ex Milan ha dimostrato di essere ancora fondamentale per una squadra che si rinnoverà profondamente: Palladino ha dato il via libera alla trattativa per il rinnovo. Il nuovo allenatore vorrebbe ripartire proprio dall'esperienza del numero cinque per costruire un ciclo incentrato per il resto su calciatori Under 25. Se è vero che i matrimoni si fanno in due (in questo caso tre, dirigenza, allenatore e calciatore) è altrettanto vero che le buone volontà vengono provate solo quando si arriva all'altare e quindi per il 'sì, lo voglio' si dovrà attendere per forza ancora qualche giorno.

Sensazioni (positive) che non si respirano invece attorno all'altro tavolo bollente della seconda metà di giugno in casa Fiorentina. Nonostante la volontà di riallacciare i rapporti, il rinnovo di Gaetano Castrovilli (anche lui in scadenza al prossimo 30 giugno) è in questo momento più complicato rispetto a quello di Bonaventura. Anche per il centrocampista pugliese ci sarà un incontro chiarificatore, ma le distanze sembrano ampie e anche lato società Pradè e soci non paiono convinti di voler fare un ulteriore passo incontro rispetto alle posizioni dell'entourage di Castrovilli.

Redazione VN

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Pobega e Brescianini due piste per la Fiorentina, ma non sono le principali

Pobega e Brescianini? Piacciano alla Fiorentina, ma per adesso sembrano due piste alterbative ad altri obiettivi per il centrocampo

Mentre sullo sfondo, rimane la questione che riguarda il centravanti (Sorloth e Retegui al momento davanti a tutti), ma ben visibile come necessità da affrontare e risolvere senza margine d'errore, la ricerca dei rinforzi per sostituire Arthur, Maxime Lopez e Duncan prevede altre due strade: una porta a Tommaso Pobega del Milan e l'altra a Marco Brescianini del Frosinone. Entrambi inseriti nella lista dei partenti dalle rispettive società, entrambo valutati dodici milioni: intanto vengono dopo Vranckx e Bondo.

Redazione VN

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Fiorentina, è l'ora di punta. Attaccante, ma quanto mi costi...

La Fiorentina non può sbagliare la scelta della sua punta principe. Ma in giro per l'Europa i costi sono parecchio alti

L'edizione odierna di Tuttosport in edicola si concentra sulle prossime mosse del mercato della Fiorentina, ripartendo soprattutto dall'attacco, che nell'ultima stagione - e non solo - è stato uno dei malus dei viola. Visto il rendimento poco efficace di Belotti (che tornerà alla Roma) e i tanti bassi e pochi alti di Nzola, obiettivo di Pradè e Goretti sarà dare a Palladino almeno un centravanti di grande sostanza, con la consapevolezza che servirà aprire e non poco il portafoglio.

Casting ampio, costi... pure

I nomi sono quelli di questi giorni, ma trovare un'occasione è complicato, soprattutto per le richieste importanti dei club. Punta merce rara: la Fiorentina non può sbagliare il suo attaccante primario, visto l'investimento che si prospetta. Per Sorloth (SCHEDA) il Villarreal non ha intenzione di scendere sotto i 30 milioni, gli stessi chiesti dal Genoa per Retegui. Piace anche Pavlidis dell'AZ (SCHEDA): costa un po' meno ma la concorrenza è folta, con il Benfica (più del Bologna) pronto a investire 18 milioni. Low cost ma probabilmente anche di affidabilità diversa sono sia Pinamonti (SCHEDA) - in uscita dal Sassuolo su cui è forte il Torino - che Lucca (SCHEDA) appena riscattato dall'Udinese per 8 milioni dal Pisa. Proposto anche il portoghese Fabio Silva, 2002 reduce da una stagione con i Rangers, ma una cosa è certa: la Fiorentina deve ponderare bene la scelta.

Redazione VN

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Milenkovic totem anche della Serbia. Un Europeo per tornare al top

Nikola Milenkovic vuole tornare al top del rendimento anche a livello internazionale disputando un grande Europeo. E ha già annullato Kane

La vetrina europea per tornare ai livelli migliori, un palcoscenico internazionale per mostrare tutte le sue qualità. E la prima uscita, nonostante la sconfitta con la favorita Inghilterra, è andata molto bene per Nikola Milenkovic, che ha messo in campo una grande prestazione praticamente annullando Harry Kane, fra i più prolifici attaccanti europei e non solo. Nella sfida della sua Serbia, il centrale viola - scrive Repubblica - è stato indubbiamente fra i migliori, confermando un rendimento importante nella marcatura uomo su uomo.

Contiene e imposta

Milenkovic, anche in Germania, ha dimostrato di saper difendere nel senso moderno del termine: contiene e imposta, fa stare alta la linea e si trova a suo agio anche in una retroguardia a tre e in una squadra che difende compatta. Se chiamato a fronteggiare il principale attaccante difficilmente delude: è successo in finale di Conference con El Kaabi, prima dell'episodio decisivo, ma pure con Scamacca in Coppa Italia. E ora c'è attesa, ma anche curiosità, per capire come cambieranno le sue prestazioni con una nuova impostazione di gioco di Palladino. Milenkovic gode attualmente di uno status di leader riconosciuto, oltre che di top giocatore e vice-capitano.

Occhio al mercato

Parallelamente, si legge, un Europeo giocato a grandissimi livelli potrebbe accendere sul giocatore nuovamente i riflettori del mercato, sia italiano che estero. Gli estimatori non mancano: il difensore è un classe 1997, relativamente giovane, può fare gola a tanti. Il prezzo? Almeno 25-30 milioni, ma soprattutto il giocatore è difficilmente sacrificabile e in viola sta bene. E ora pensa solo alle speranze qualificazione della sua Serbia.

Redazione VN