• Welcome to ACFFiorentina.eu - forum of Fiorentina supporters, Fiorentina forum.
 

La settimana di vacanza sotto Europei (24-30.06)

Started by Chiesa, 24/06/24, 16:21

Previous topic - Next topic

0 Members and 1 Guest are viewing this topic.

Chiesa

CorSport: "30 mln non spaventano, Retegui prima scelta. Simeone sullo sfondo"

Un attacco argentino per la Fiorentina. Mateo Retegui piace e rimane il primo obiettivo della lista di Pradè. Intanto, rimane viva la suggestione Simeone

Una Fiorentina sempre più argentina. Infatti, come scrive il Corriere dello Sport, gli obiettivi seguiti dalla Fiorentina quest'anno hanno la bandiera biancoazzurra nel cuore. Partendo dal primo, Mateo Retegui, italiano ma nato in Argentina, appunto. Rimane lui la prima scelta per l'attacco della Fiorentina. I 30 milioni chiesti dal Genoa hanno rallentato l'operazione, ma per la squadra di Commisso rimane il primo obiettivo per l'attacco.

Sullo sfondo c'è la suggestione Giovanni Simeone. Due anni a Firenze, potrebbe tornare al Franchi se Antonio Conte decidesse di liberarsene. Lui ha voglia di giocare e il Napoli non lo considera una prima scelta. 20 milioni dovrebbe essere il prezzo richiesto da De Laurentiis.

Redazione VN
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

Gazzetta: "Sorloth? Servono 38 mln. La Fiorentina non si scoraggia e ci prova"

Per Sorloth servono 38 milioni, cifra della clausola sul suo contratto. La Fiorentina non si scoraggia e ci prova per l'attaccante

Alexander Sorloth rimane un nome concreto per l'attacco della Fiorentina. In questo momento, nessuna pista va ignorata o esclusa a prescindere e l'attaccante del Villarreal piace da tempo a Pradè. Il suo contratto scade nel 2028 e la clausola di 38 milioni frena i sogni di conquista delle squadre interessate. Ma secondo la Gazzetta dello Sport, la Fiorentina crede ancora di potersi inserire nella trattativa e proverà a portare l'attaccante a Firenze.

Redazione VN
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

Fiorentina con la difesa a 3? Palladino vuole due difensori: Valentini in pole

Palladino dovrà scegliere tra difesa a tre o difesa a quattro. E intanto, continua l'interesse per Nicolas Valentini del Boca Juniors

Un tema centrale sul futuro della Fiorentina sarà il modulo. Domani, durante la conferenza stampa di presentazione, Raffaele Palladino dovrà fare chiarezza su che tipo di scelta tattica farà. Nel caso in cui dovesse scegliere la difesa a tre, servirà sicuramente un doppio investimento in difesa.

Secondo il Corriere dello Sport, il nome più caldo è quello di Nicolas Valentini. Il difensore del Boca Juniors piaceva anche lo scorso anno alla Fiorentina, ma quest'anno è in scadenza e ciò ha riacceso l'interesse. Veloce, fisico e attento. Sembra il profilo ideale per la difesa di Raffaele Palladino.

Redazione VN
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

Musso vuole lasciare Bergamo, ma i 10 milioni frenano la Fiorentina

Juan Musso ha deciso, vuole lasciare Bergamo. La Fiorentina è interessata ma 10 milioni sono considerati eccessivi

Nelle scorse ore si è intensificata la voce che vede la Fiorentina interessata a Juan Musso dell'Atalanta. Palladino inizierà il ritiro con Terracciano e Christensen, ma la sua volontà è quella di avere un portiere capace di giocare bene con i piedi. Così come lo era Di Gregorio al Monza.

Secondo il Corriere dello Sport, Musso vuole lasciare Bergamo. Gasperini infatti, non sembra consideralo incedibile e l'estremo difensore vuole giocare di più. La Fiorentina c'è, ma i 10 milioni chiesti dalla Dea frenano non poco la trattiva. Da capire se nei prossimi giorni i due club troveranno un accordo.

Redazione VN
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

Nico, Quarta e Beltran: Palladino riparte dall'Argentina

Dagli obiettivi di mercato alla rosa attuale. La Fiorentina riparte dall'Argentina con Nico, Quarta e Beltran punti centrali della rosa di Palladino

L 'a nima argentina è nel dna della Fiorentina ed è la storia a insegnarlo. Da Montuori a Batistuta, passando per Daniel Bertoni e Passarella, il Paese sudamericano ha tinto di viola i cognomi più vicini a noi e più facili da pronunciare, esaltando più di una volta un rapporto ricco di gol e successi grazie a tanti calciatori di valore, a volte campioni, e i nomi succitati ne sono l'esempio.

Ed è presente anche in questa Fiorentina che è passata da Vincenzo Italiano a Raffaele Palladino e che se ha vocazione italiana non rinnega un per fondamentale della sua storia latinoamericana: con Gonzalez che rimane al 99 per cento, per citare la Fiorentina, ma anche Alessandro Moggi che cura gli interessi di Nico, con Martinez Quarta che ha appena firmato il rinnovo fino al 2028 in una scelta precisa che dice tutto delle idee sia del difensore centrale che della società, con Beltran che è stato investimento economico rilevante un'estate fa ed è in cima alle cose da fare nella nuova stagione alla voce "rilancio", cosa che viceversa per Gino Infantino passerà per altre strade lasciando il dubbio. Logica conseguenza di tutto ciò, gli obiettivi di mercato: è solo l'inizio e altri ne saranno aggiunti, ma più d'uno già adesso che si porta dietro quell'anima è accostato alla Fiorentina.

Redazione VN
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

Fiorentina, quanti rientri: da Sabiri a Amrabat, la strategia è chiara

La Fiorentina riaccoglierà al Viola Park molti giocatori. La strategia di Pradè e Palladino sembra essere davvero chiara

Partiamo da un presupposto, ribadito più volte da addetti ai lavori e critici: occupandoci dei calciatori ex Primavera che, dopo un'avventura in prestito in giro per l'Italia, torneranno al Viola Park, non possiamo parlare di giovani - i più 'piccoli' sono classe 2004, tre anni in più di Lamine Yamal tanto per intendersi. Possiamo definire l'esercito di calciatori al rientro come 'futuribili', sia in chiave Fiorentina che come possibili future plusvalenze. Ed ecco che dei ventidue calciatori che il 30 giugno 2024 saranno di rientro, escludendo i 'big' come Amrabat e Sabiri, Pradè e Palladino hanno le idee chiare: la Fiorentina dovrà fare delle scelte.

Redazione VN
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

Ikonè a 15 milioni solo in Qatar. Ecco quanto chiede Pradè per Nzola

Mercato in uscita: la Fiorentina spinge Ikonè in Qatar per 15 milioni. Intanto qualcosa si muove anche per Nzola

La Fiorentina sta organizzando anche il mercato in uscita. Per Ikonè gli arabi del Qatar sono pronti a mettere sul piatto 15 milioni. Cifra, questa, che difficilmente la Fiorentina andrebbe a incassare cedendo il giocatore su altri mercati. Per Nzola, invece, dopo le richieste _ ma sempre e solo con la formula del prestito – arrivate dal Cagliari e dall'Inghilterra, ecco che qualcosa di diverso si è mosso in Turchia dove qualcuno è pronto a mettere sul giocatore anche un diritto di riscatto.

La cifra che la società viola ritiene giusta? Tredici milioni di euro. Non poco, ma neppure un prezzo impossibile per un attaccante che sì, ha deluso, ma che potenzialmente può puntare a un rilancio che comunque non potrà essere in maglia viola.

Redazione VN
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

La Nazione: "Palladino spinge per Kean e Gaetano. Ecco quando il primo acquisto"

La Nazione sicura: "Palladino spinge per Kean e Gaetano. Il primo acquisto previsto in periodo ben preciso"

Comincia oggi la prima vera settimana di Raffaele Palladino alla guida della Fiorentina. Il tecnico gigliato è arrivato nelle scorse ore in città e domani sarà presentato ufficialmente ai suoi nuovi tifosi. Appuntamento alle ore 12 presso il Media Center del Viola Park. Ci sarà sicuramente Daniele Pradè a presentarlo, anche se una mini presentazione fu fatta lo scorso 4 giugno con tanto di firma sul contratto. Ci sarà tempo, stavolta, di approfondire tematiche e motivazioni, forse anche nomi di mercato. Già, perché la presenza al Viola Park dell'allenatore agevola confronti e riunioni proprio sul tema più importante: come e quando rinforzare la squadra. Nomi a parte (pare aver chiesto lui Gaetano e Kean), ci saranno da capire anche i tempi degli acquisti, perché oggi non sembra esserci nessuno prossimo a vestirsi di viola.

Il primo traguardo intermedio può essere posto intorno ai primi giorni di ritiro. Un paio di settimane per provare a stringere il cerchio e regalare al tecnico almeno il primo rinforzo. Il lavoro da fare è tanto, il cambio di allenatore impone ritmi serrati per arrivare preparati ai primi appuntamenti ufficiali della stagione. Per questo avere la rosa al completo il prima possibile sarebbe di vitale importanza. Facile a dirsi, meno a farsi per Pradè e Goretti che devono fare i conti con i prezzi gonfiati di inizio estate. Nel corso della presentazione di domani saranno rivelati anche gli uomini che comporranno lo staff del tecnico campano nella sua avventura a Firenze.

Redazione VN
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO