La settimana di vacanza sotto Europei (24-30.06)

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Altafini dubbioso: "Retegui? Bravo, ma non è un fenomeno. Si sacrifica troppo"

Altafini: "Sono onesto, per me sbaglia Spalletti a far giocare Retegui al posto di Scamacca. Deve confermare gli 11 visti contro la Spagna"

Mateo Retegui è un obiettivo concreto del mercato della Fiorentina. Josè Altafini, ex oriundo della Nazionale italiana, ha parlato dell'attaccante del Genoa sulle pagine della Gazzetta dello Sport:

    Sono onesto, per me sbaglia Spalletti a far giocare Retegui al posto di Scamacca. Deve confermare gli 11 visti contro la Spagna, perché se perdi poi il rammarico è doppio. Mateo? Bravo, ma non è un fenomeno. Lui si sacrifica molto per la squadra, ma esagera. Un attaccante non deve venire troppo dietro a prendere il pallone.

Redazione VN

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Bianco pedina importante. Dubbio Pierozzi, riparte dalla B?

Palladino potrebbe regalare una chance importante ad Alessandro Bianco. Intanto da capire quale sarà il futuro di Nicolò Pierozzi

Il Corriere dello Sport si sofferma sul futuro di Alessandro Bianco e Nicolò Pierozzi. Sicuro di giocarsi le sue carte con Palladino - almeno secondo quanto riferito dal suo agente Beppe Galli giorni fa - è Alessandro Bianco, 2002 reduce da 37 gare con la Reggiana, che a Firenze ritroverà Goretti, ex ds degli emiliani. Poi c'è da risolvere la questione Niccolò Pierozzi, esterno che dopo essere stato messo ai margini da Italiano potrebbe anche rilanciarsi con un nuovo tecnico dopo sei mesi a Salerno, ma le buone prestazioni del classe 2001 hanno attirato su di lui anche l'interesse di alcune squadre di B (Palermo e Pisa su tutte) e il terzino, che a Firenze sarebbe chiuso da Kayode e Dodò, potrebbe quindi lasciare in maniera definitiva i viola in estate.

Redazione VN

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TS: "La Fiorentina voleva Perin. No del giocatore, rinnoverà con la Juventus"

Mattia Perin alla Fiorentina? Era una possibilità, ma il giocatore ha frenato tutto sul nascere. Vuole solo la Juventus

Tuttosport riporta un retroscena di mercato che riguarda la porta della Fiorentina. Infatti, nei mesi scorsi, Mattia Perin era finito nei radar di Pradè come rinforzo per questa stagione. L'estremo difensore però ha sempre e solo voluto la Juventus, nonostante il posto come secondo portiere. Adesso l'ex Genoa rinnoverà fino al 2026 con opzione fino al 2027, pronto a sedersi alle spalle di Di Gregorio, prossimo portiere titolare di Thiago Motta. Su Perin c'era anche Gasperini, che ha deciso di cedere Juan Musso. L'argentino piace molto alla Fiorentina.

Redazione VN

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Comuzzo o Lucchesi? Ne rimane solo uno. Deciderà Palladino

Raffaele Palladino si porterà in ritiro Lorenzo Lucchesi e Pietro Comuzzo. Soltanto uno di loro due rimarrà a Firenze

Raffaele Palladino credo in alcuni giovani della Fiorentina e con alcuni ci ha già parlato. Uno di questi è Lorenzo Lucchesi, difensore classe 2003 protagonista di una buona stagione in B alla Ternana. L'ex leader della Primavera di Aquilani sembra il più pronto e potrebbe allungare le alternative in difesa soprattutto se la volontà sarà davvero quella di passare a tre dietro. In quel reparto c'è però anche Comuzzo (2005) e la società sembra indirizzata a tenere solo uno dei due, la scelta la farà lo stesso Palladino dopo la prima parte di ritiro.

Redazione VN

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Da Zaniolo a Kean, alla Fiorentina servono 56 milioni. Tesoretto in arrivo?

Per tutti gli obiettivi della Fiorentina servirebbero 56 milioni. Adesso però, potrebbe arrivare un tesoretto dalle cessioni

Così, tanto per fare i conti in tasca alla Fiorentina, la chiave di lettura del mercato (quella appunto esclusivamente finanziaria) racconta una storia a sorpresa. Prezzi e cifre – rilevate dal sito degli affari del pallone, transfermarkt.com – dicono che se Pradè dovesse chiudere oggi quei cinque affari che radiomercato tratteggia accanto al simbolo della Fiorentina, sarebbe ampiamente ammortizzato, anzi, letteralmente dimezzato, grazie alla doppia cessione di Ikonè e Nzola. In sintesi: a fronte di 56 milioni spesi (o da spendere), corrisponderebbe un'entrata cash di 28 milioni. Vediamo nel dettaglio.

Acquistare a titolo definitivo Zaniolo dal Galatasaray – evidenzia transfermarkt – costa 20 milioni. Magari trattabili, magari, quindi, potrebbe bastarne anche qualcuno di meno, ma il prezzo, per ora è questo. Sei in meno (ovvero 14) di sicuro, sarebbero sufficienti, per staccare Kean dalla Juventus – appunto a titolo definitivo –, mentre, l'Udinese è pronta a liberare Lucca per 12 milioni. Dunque, Zaniolo, uomo di fantasia e i due attaccanti (Lucca e Kean), come prima rilettura degli affari in corso e con loro è giusto tenere vive anche le trattative accese nelle ultime 48 ore, ovvero Gaetano del Napoli (prezzo 6 milioni) e Oristanio dell'Inter (ex Cagliari), valutato 4 milioni.

I conti della spesa della Fiorentina, se tutto dovesse concretamente prendere corpo, segnerebbero una spesa di 56 milioni di euro. Investimento importante e pesante, senza dubbio, ma se Qatar e Turchia dovessero rimanere interessati e anzi, trasformare le proposte di acquisto di Ikonè e Nzola, in qualcosa di concreto, Pradè si vedrebbe dimezzata di botto la spesa, con 28 milioni di guadagno.

Redazione VN

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VN – Ikoné in Qatar, scende in campo il mentore Galtier: Jorko è tentato

Non solo i soldi qatarioti, c'è anche il legame con il tecnico ex Psg a fare da attrattiva per l'esterno francese

Jonathan Ikoné si allontana dalla Fiorentina: le sirene qatariote dell'Al-Duhail, club che mette sul piatto un'offerta indubbiamente importante sia a livello di cartellino sia di stipendio, si moltiplicano con il richiamo del tecnico Christophe Galtier, che stando a quanto raccolto dalla nostra redazione si sta muovendo personalmente per convincere il giocatore.

Galtier e Ikoné hanno lavorato assieme al Lille con i risultati migliori ottenuti sul campo dall'ala destra di Bondy, prima che il passaggio alla Fiorentina nell'inverno del 2021/22 segnasse uno step interlocutorio nella carriera del ragazzo. Adesso la proposta asiatica è da considerare, Jorko è tentato anche dalla garanzia tecnica cui andrebbe incontro, trovando come compagni di squadra la stella della nazionale qatarina Almoez Ali e il trequartista brasiliano ex Inter e Liverpool Philippe Coutinho.

Nicolò Schira

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Amatucci e Distefano verso la conferma. La Serie B aspetta Favasuli

Cosa fare dei giovani che rintrerrano dalla Ternana? Non c'è solo Lucchesi e la Fiorentina ci deve pensare attentamente

Lucchesi ma non solo: in mancanza di una squadra B, la Fiorentina ha 'trasformato' la Ternana in una sorta di succursale. Anche Favasuli (2004), Amatucci (2004) e Distefano (2003) si sono messi in mostra in Umbria: protagonisti positivi di un'annata conclusa comunque con la retrocessione delle Fere, Amatucci e Distefano (entrambi già impiegati in prima squadra) sembrano altri due indiziati per aggregarsi al gruppo di Biraghi e compagni, mentre per Favasuli si apre il mercato della Serie B.

Redazione VN

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L'Arabia piomba su Kean e lui apprezza: ma prima viene l'Europa

Moise Kean piace alla Fiorentina, ma adesso è diventato l'obiettivo anche di una squadra araba

Nel mirino dell'Al Nassr degli intermediari è ritornato Moise Kean, che oltre ad essere seguito dal Bologna e dalla Fiorentina in Serie A, è un profilo molto gradito per alzare il livello tecnico e non solo della Saudi League. Il ragazzo non avrebbe alcun tipo di preclusione a trasferirsi nel campionato di Cristiano Ronaldo e quindi qualora non si concretizzasse un interesse per lui in Europa, sarebbe disposto di buon grado ad abbracciare questa nuova avventura. Lo riporta Tuttosport.

Redazione VN