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Recent posts

#31
Viareggio Cup, ecco l'avversaria della Fiorentina ai quarti di finale

Ufficializzati abbinamenti e località dei quarti di finale della Viareggio Cup. Si giocherà giovedì 27 marzo. La Fiorentina sfiderà una squadra già affrontata nella fase a gironi.

FIORENTINA-IMOLESE
Bagno a Ripoli (FI) / Centro sportivo "Viola Park" (ore 15)

GENOA-MAGIC STARS
Lerici (SP) – località Falconara / Campo sportivo "Bibolini" (ore 15)

SASSUOLO-OJODU CITY
Marina di Massa (MS) / Campo sportivo "Ricortola" (ore 15)

TORINO-TERNANA
Pontedera (PI) / Campo sportivo "Nuovo Marconcini" (ore 15)



Redazione CV
#32
Viareggio Cup, ecco l'avversaria della Fiorentina ai quarti di finale

Ufficializzati abbinamenti e località dei quarti di finale della Viareggio Cup. Si giocherà giovedì 27 marzo. La Fiorentina sfiderà una squadra già affrontata nella fase a gironi.

FIORENTINA-IMOLESE
Bagno a Ripoli (FI) / Centro sportivo "Viola Park" (ore 15)

GENOA-MAGIC STARS
Lerici (SP) – località Falconara / Campo sportivo "Bibolini" (ore 15)

SASSUOLO-OJODU CITY
Marina di Massa (MS) / Campo sportivo "Ricortola" (ore 15)

TORINO-TERNANA
Pontedera (PI) / Campo sportivo "Nuovo Marconcini" (ore 15)



Redazione CV
#33
Perchè Kayode al Brentford non gioca?

Michael Kayode non sta trovando spazio al Brentford. Frank non lo vede, e nel frattempo la squadra vola

La cessione di Michael Kayode a gennaio è stata una scelta non semplice. Lasciar andare un ragazzo di talento non è mai semplice, ma sembrava un'operazione che potesse dare spazio al terzino. Invece Kayode non ha quasi mai visto il campo in Premier League. Con la maglia delle bees ha giocato solo per 30', con 4 ingressi dalla panchina. Le aspettative erano diverse, certamente la Premier è un campionato totalmente diverso dalla Serie A, soprattutto dal punto di vista dell'agonismo. Ma il minutaggio così esiguo mette a serio rischio il riscatto fissato a 17 milioni. Cerchiamo di capire il motivo delle sue panchine

Una squadra solida

Il Brentford è una squadra difficile da affrontare per tutti. Il tecnico Thomas Frank ha dimostrato negli anni di essere uno dei migliori della pista, ed è il centro di gravità permanente del progetto. Il suo calcio si adatta sempre ai vari avversari, variando dalla difesa a 3 a quella a 4. Kayode avrebbe dovuto giocarsi il posto con Ajer. Il difensore norvegese fa parte del blocco nordico che da anni è la base della squadra. Ajer è un centrale adattato a terzino, in grado di dare equilibrio ai londinesi. Basta vedere i dati per capire la scelta di Frank, le bees volano, soprattutto in trasferta. Sono 5 le vittorie di fila fuori casa, un record per il club. Il Brentford ha già conquistato la salvezza, come capita puntualmente ogni anno

Spazio nel finale?

Frank aveva parlato molto bene di Kayode, ma per adesso il classe 2004 non ha trovato spazio. Mancano 9 gare ed il Brentford è ancora potenzialmente in corsa per un posto in Europa. Specialmente se l'Inghilterra dovesse portare 8 squadre in Europa l'obiettivo è ancora fattibile, con 4 punti di distanza dal Fulham. Per questo difficilmente Frank deciderà di sperimentare in queste giornate. In molti ex Serie A hanno fatto fatica ad integrarsi nel suo sistema, basti pensare all'ex Bologna Hickey ed all'ex Sampdoria Damsgaard. Ques'ultimo però adesso è uno dei migliori in Premier. Per Kayode sarà un finale di stagione cruciale per capire il suo futuro, e se davvero le bees vorranno investire su di lui, anche con le poche presenze raccolte fino ad ora.

Niccolò Meoni
#34
Folorunsho: "Vorrei legarmi alla tifoseria e al club. Il nostro leader è Gosens"

"Vorrei costruire qualcosa di importante con la Fiorentina, voglio legarmi al club e ai tifosi"

Ecco altri passaggi dell'intervista rilasciata da Michael Folorunsho a Radio Bruno. Dal ruolo in campo, al futuro in viola passando per i compagni di squadra; entriamo nel vivo della sua avventura in viola.

Bene con le big, ma...

Ho sempre sentito dire che quando giochi contro le big, dentro di noi scatta qualcosa, mentre con le squadre più piccole non hai lo stesso "fuoco". Ne abbiamo parlato e sappiamo che non possiamo avere questo andamento. Ci faremo trovare pronti anche contro le squadre meno blasonate, perché ogni gara va giocata e vinta. Dobbiamo affrontare tutte le partite nello stesso modo, indipendentemente dall'avversario.

Ruolo

Non c'è il rischio di perdere specializzazione in una zona del campo? Devi essere bravo tu. Cambiare ti scombussola, è vero, ma il ruolo è un limite mentale, lo ripeto. Prepararsi mentalmente durante la settimana è fondamentale. In base alla partita, scelgo come affrontare la sfida. Adesso gioco in più ruoli, ormai lo faccio facilmente e questo mi aiuta. Tutti gli allenatori che ho avuto sanno della mia duttilità. Mezzala e esterno destro? Il quinto non l'ho mai fatto, quindi non so dire se riuscirei o meno. Tiro da fuori? Sto tirando poco, è vero, ma arriverà.

Centrocampo

Siamo forti in ogni reparto, a centrocampo siamo in tanti. Ma non deve essere visto come un problema, bensì come un modo per aumentare la competitività. Il mister deve avere tanti giocatori che vogliono giocare, poi sarà lui a scegliere.

Contro l'Atalanta

Sarà una partita difficile. Loro sono forti, ma il mister ci metterà in campo nel modo migliore. Noi daremo tutto e speriamo di regalare una gioia a noi stessi e ai tifosi.

Conference League

Possiamo arrivare fino in fondo, non dobbiamo nasconderci. È una coppa importante, anche se qualcuno la sminuisce. Vincere una coppa europea non è da tutti, e inoltre ti permette di giocare l'Europa League l'anno prossimo.

Compagni

Ne conoscevo già molti, da Zaniolo a Fagioli. Lo stesso Cataldi, che ho conosciuto alla Lazio. Il nostro è uno spogliatoio di bravi ragazzi, stiamo bene insieme. Mi ha sorpreso Comuzzo: è così giovane ma già impostato per fare una carriera importante. Lo chiamo "il generale". Poi c'è Gosens, che ha una mentalità pazzesca. Un vero leader, e noi lo abbiamo riconosciuto.

Kean

Sta facendo un campionato straordinario. Le sue potenzialità si vedevano già, ma quest'anno sta emergendo agli occhi di tutti. Me lo aspettavo. Speriamo continui così e segni ancora di più. È un giocatore forte, al centro della Nazionale e della Fiorentina. Sono contento per lui.

Futuro

L'ho già detto: vorrei costruire qualcosa di importante con la Fiorentina. Ho sempre cambiato squadra, ma ora voglio legarmi a una tifoseria e a un club. Sto veramente bene qui a Firenze. La Champions? Sarebbe importante, ma alzare un trofeo a Firenze sarebbe unico.

Il sogno calcistico

Giocare un Mondiale e vincere qualcosa in Europa e uno scudetto. Insomma, alzare un trofeo. Fare entrambe le cose? Mai dire mai.

Redazione VN
#36
Scanagatta: "Domenica è importante per l'Europa, la Fiorentina deve crederci"

opinione di Ubaldo Scanagatta ai microfoni di Radio Bruno sul momento della Fiorentina e la sfida di domenica al Franchi contro l'Atalanta

Il giornalista Ubaldo Scanagatta, esperto di tennis e grande tifoso viola, è intervenuto durante Il Pentasport per parlare del momento della Fiorentina. Le sue parole:

    La Fiorentina arriva da un 3-0 con la Juventus che ha entusiasmato tutti. Adesso arriva l'Atalanta che, quando gioca bene, è forse la squadra che gioca il miglior calcio. Quest'anno però la squadra di Gasperini è stata un po' discontinua, ma molto più letale fuori casa piuttosto che in casa. Richardson  non mi ha convinto affatto, le volte che è stato impiegato non gli ho visto metterci la grinta e la cattiveria che ti aspetteresti da un giovane che deve sfruttare le occasioni. Mandragora è cresciuto molto ,e questo è dovuto anche al fatto che al suo fianco ha giocatori di qualità come Cataldi e Fagioli. Gudmundsson sembra che tiri senza far fatica; adesso sta dimostrando il motivo per cui è stato preso. Il rientro dalla sosta è sempre un'incognita; la Fiorentina però deve crederci fino alla fine della stagione. Il Bologna è a 5 punti e davanti a sé ha un calendario tosto, ma non puoi partire con un paso falso con l'Atalanta.

Redazione VN
#37
Ex all. Folorunsho: "E' un ragazzo puro, penalizzato dall'infortunio"

Bruno Tedino, allenatore di Folorunsho, racconta il classe '98 ai microfoni di Radio Bruno

26 marzo 2025 (modifica il 26 marzo 2025 | 20:44)

Bruno Tedino, allenatore di Folorunsho in due fasi, ha parlato al Pentasport di Radio Bruno, proprio di lui:

E' un ragazzo puro, genuino, ha avuto un infortunio che lo ha penalizzato un po' ma può fare un finale di stagione di rilievo. Se viene messo nelle condizioni giusto potrà togliersi delle grandi soddisfazioni. Le sue caratteristiche sono molto importanti negli inserimenti senza palla. Il gol da fuori area prima o poi arriva; è un qualcosa che ha nel DNA. Folorunsho è un ragazzo che viene dalla squadra e ha cambiato molto club, e credo che adesso abbia voglia di legarsi ad una squadra. Mandragora, Cataldi e Fagioli sono tre raccordatori, Folorunsho ti permette di allungare. Mandragora l'ho allenato nelle giovanili della Nazionale, e quando lo alleni capisci la sua importanza all'interno della squadra. Secondo me può puntare ad un ritorno in Nazionale

Sulla Fiorentina

    Gioca un calcio molto importante, vuole essere padrona del gioco e questo è un vantaggio che i tifosi devono capire. Palladino? Il mestiere si fa con il tempo, lui ha avuto la fortuna e la bravura di essere al posto giusto al momento giusto e ha dimostrato di essere molto bravo.

Redazione VN
#38
Da Bergamo: "Retegui difficilmente sarà convocato. Non c'è più lo stesso entusiasmo"

Retegui probabilmente non ci sarà. Ballottaggio Samardzic-Brescianini

Marina Belotti, giornalista di Calcioatalanta.it, è intervenuta ai microfoni del Pentasport soffermandosi sul mondo neroazzurro in vista della sfida di domenica

    Su Retegui ci bassissime probabilità di vederlo tra i convocati per la sfida con la Fiorentina. Cuadrado, invece, potrebbe essere convocato ma sarà molto difficile vederlo tra i titolari. In caso Gasperini scegliesse di giocare col trequartista, è probabile che il tecnico scelga di schierare Samardzic con Lookman e De Ketelaere altrimenti è il candidato è Brescianini. L'Atalanta arriva da una sconfitta pesante contro l'Inter, in più molti giocatori tornano dalle Nazionali non contentissimi dai risultati avuti con la propria Nazionale. Non c'è più l'entusiasmo che si respirava dopo la vittoria sulla Juventus, ma il sogno ancora non si è spento. Zaniolo con l'Atalanta ha risolto partite molto fastidiose ma non ha reso come ci si aspettava, anche a causa di problemi fisici.

Redazione VN
#39
Amoruso: "Questa sosta non fa bene, ma la Fiorentina può far male all'Atalanta"

Le parole dell'ex difensore viola ai microfoni di Radio Bruno in vista della sfida di domenica contro l'Atalanta

L'ex difensore viola, Lorenzo Amoruso,  ospite negli studi del Pentasport di Radio Bruno, in vista della sfida contro l'Atalanta. Queste le sue dichiarazioni

    La sosta? Questa tipologia di sosta non fa bene. Dovresti vivere l'entusiasmo e quelle sensazioni di "onnipotenza". E' anche vero che avevi dei giocatori acciaccati e questa sosta può aver aiutato. però una cosa è certa; domenica devi riprendere da dove avevi lasciato. Contro l'Atalanta è sempre una partita dispendiosa sotto il punto di vista fisico. Con le big ti sei sempre chiuso in difesa e poi ripartivi. Con l'Atalanta dobbiamo capire che partita vuole fare la Fiorentina; la squadra di Gasperini ti viene a prendere molto alto e gioca sull'uno contro uno, giocare basso con l'Atalanta non è mai una buona scelta. Creare quelle situazioni dove rubi palla e riparti con l'uno contro uno, avendo giocatori come Gudmundsson e Kean, può essere importante. Puoi sorprenderli in velocità, la difesa dell'Atalanta è forte fisicamente ma non è molto veloce, è il reparto dove hanno investito meno. Prima della sosta avevamo delle certezze, adesso bisogna capire come affronterà questa partita la Fiorentina. L'Atalanta verrà per giocarsela a viso aperto, hanno ancora lo scudetto come obiettivo. Inoltre fuori casa hanno punito praticamente tutti; la Fiorentina dovrà essere molto attenta.

Sulle gerarchie

    Quando hai la possibilità di scegliere tra più giocatori, anche in base alla partita, è una cosa molto positiva. Adli credo che ritroverà un posto da titolare nella Fiorentina. La Fiorentina di Palladino non credo che giocherà con il trio i centrocampo con; Adli, Fagioli e Cataldi poi molto dipenderà anche dalle partite e dalle condizioni dei giocatori.

La partita con l'Atalanta

    Non credo che Palladino cambierà la formazione domenica. L'Atalanta arriverà a Firenze senza Retegui,  ma spesso in stagione ha giocato col falso nueve; dovremo vedere chi interpreterà quel ruolo. E' vero che Palladino ha cambiato spesso in stagione,  ma non ne vedo il motivo di farli in una partita del genere. La Fiorentina ha le potenzialità per fare male all'Atalanta, e la squadra di Gasperini questo lo sa.

Redazione VN
#40
Malusci: "Palladino ha ritrovato la quadra. Zaniolo? Va sfruttato meglio"

Le parole dell'ex difensore viola ai microfoni di Radio Bruno

Alberto Malusci, ex difensore viola, è intervenuto al Pentasport di Radio Bruno. Queste le sue dichiarazioni:

    Le gerarchie in difesa? In questo momento sorridono a Pongracic, ma Comuzzo resta un prodotto della Fiorentina che ha fatto bene fino ad oggi; credo che il ballottaggio sarà tra di loro. La Fiorentina in questo momento non può far a meno di giocare con tre centrocampisti. Credo che adesso Palladino abbia trovato nuovamente la quadra a questa squadra. I tre centrocampisti ti danno maggiore sicurezza e maggiore filtro in mezzo al campo. In mezzo al campo, visti anche i rientri dagli infortuni, Palladino ha molta scelta. Molto dipenderà anche dalla tipologia di partita che vuoi impostare ma ad ora togliere spazio al centrocampo visto con la Juventus sarà difficile. Gli esterni? Dobbiamo vedere come finirà questa stagione, dopodiché ci sarà qualcosa da rivedere; non avere un vice Dodò e un vice Kean mi ha lasciato un po' perplesso. I movimenti di mercato però dipenderanno dal tuo piazzamento e dall'allenatore che ci sarà. Colpani? Ad ora difficile pensare ad un riscatto, ma mai dire mai. Su Zaniolo ho sempre speso parole positive, è chiaro che va sfruttato in maniera diversa; è sempre stato adattato in ruoli non suoi. In questo finale di stagione può essere un giocatore importante.

Redazione VN