La settimana di riposo sotto le Nazionali

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QS: "Gioco, emozioni e...Var! La Fiorentina rivede la Champions"

Una partita da cuori forti, come spessi ci ha abituato la squadra di Italiano. Pronti via, ci pensa Bonaventura a trovare un gol bellissimo. Poi, entra in cattedra il Var.

"Tutto è bene quel finisce bene, insomma. E la Fiorentina rivede la Champions". Così la Nazione commenta la vittoria contro il Bologna di Thiago Motta. Una partita da cuori forti, come spessi ci ha abituato la squadra di Italiano. Pronti via, ci pensa Bonaventura a trovare un gol bellissimo. Poi, entra in cattedra il Var. Parisi tocca di mano un cross dei rossoblù e Zirkzee stabilisce la parità su calcio di rigore. Al termine del primo tempo, Orsolini segna il gol del 2 a 1, annullatogli per fuorigioco. La Fiorentina riparte bene e Ikonè, appena entrato, si guadagna un calcio di rigore. Nico Gonzalez non sbaglia e riporta in vantaggio la Viola. Dopodiché, il Bologna crea, attacca ma un super Terracciano nega ogni possibile occasione. Maresca viene anche richiamato al Var per un contatto tra Arthur e Saelemaekers. Tutto buono, si gioca. La Fiorentina vince, si prende i tre punti e vede, di nuovo, la zona Champions.

Redazione VN

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Gazzetta scusa Zirkzee: "Mitraglia come Tevez anni fa. Ma cosa ne può sapere?!"

La Gazzetta dello Sport, si sofferma sulla polemica scoppiata sull'esultanza di Zirkzee. Il noto quotidiano, prende le difese dell'attaccante del Bologna:

    E dopo un'occasione di testa di Ferguson, è arrivato il rigore per il mani di Parisi visto dal Var e non da un Maresca in tono minore. Zirkzee l'ha firmato e poi provocato involontariamente la curva Fiesole, esultando col gesto della mitraglia, lo stesso di Batistuta e di chi voleva sbeffeggiare i tifosi, come Tevez anni fa. Ma Zirkzee, al di là del fatto che la mitraglia di questi tempi orrendi non si deve fare, che ne sa? Infatti si è scusato quando Biraghi glielo ha spiegato.

Redazione VN

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CorFio: "Parisi, perchè saltare con le mani così? Bonaventura, rischio enorme"

Certo, poi ci sarebbe da discutere su cosa sia diventato il calcio e se abbia senso dare rigori del genere (pallone appena sfiorato) ma così è, ormai, e sarebbe bene ricordarselo

Il commento del Corriere Fiorentino sulla gestione arbitrale della gara tra Fiorentina e Bologna.  Peccato che questa squadra, anche quando sembra in giornata, riesca sempre a farsi del male da sola. E il rigore dell'1-1 (trasformato da Zirkzee) ne è l'ennesimo esempio. Un fallo di mano inspiegabile quello di Parisi (perché saltare con le mani così?) esattamente come quello di Milenkovic con la Lazio. Certo, poi ci sarebbe da discutere su cosa sia diventato il calcio e se abbia senso dare rigori del genere (pallone appena sfiorato) ma così è, ormai, e sarebbe bene ricordarselo. Un colpo duro, il pareggio, che ha scatenato tra i viola nervosismo (Bonaventura avrebbe forse meritato un rosso) e caos. E per fortuna che il Var, dopo aver tolto, ha dato.

Redazione VN

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La moViola: Maresca è un disastro, ma Thiago Motta viene smentito

Il Corriere dello Sport boccia completamente la partita di Maresca con un forte 4. Il direttore di gara non riesce a gestire la partita sia dal punto di vista degli episodi che dal punto di vista disciplinare. Andiamo con ordine: "Ne azzecca una e tre ne sbaglia, una sequela di errori anche a Firenze (sotto gli occhi di Rocchi: avrà il coraggio di dargli 8.40? Scommettiamo....). Due OFR, una per assegnare e l'altra per togliere un rigore che non era (e poco prima non ne aveva fischiato uno che invece c'era, poi vanificato dal fuorigioco). A nostro avviso, male anche sul disciplinare: manca un giallo per Bonaventura, Saelemaekers su Nico Gonzalez e molto più vicino al rosso che al giallo (difficile vedere involontarietà in un colpo sferrato in quella maniera), l'atteggiamento sul giallo a Ranieri è irritante".

Fallo di mano di Parisi: "Mano destra di Parisi, braccio alto sopra la spalla, il pallone cambia direzione, Paterna lo chiama al monitor, anche troppo lunga la review per Maresca, è rigore".

Contatto Arthur Saelemaekers: "Arthur aggancia la gamba destra di Saelemaekers, in realtà è quest'ultimo ad allargarla, Maresca (gestualità da corso arbitri) indica il rigore, poi cambia in fuorigioco. Paterna al VAR, stabilito che non c'è offside, lo richiama per fargli togliere il penalty. Che non c'era".

Trattenuta su Ikonè: "Rigore netto per la Viola, Kristiansen tira la maglia di Ikoné, quanto basta per sbilanciarlo e farlo cadere, difficile tentare anche di giustificarlo. Mancherebbe il giallo, però..."

Gol annullati: "Uscita di Terracciano a gamba alta su Orsolini: rigore per imprudenza anche se il rossoblù ha tirato. Vero, Orsolini era in offside, ma avrebbe dovuto dare prima rigore, poi segnalare il fuorigioco. Cosa che farà dopo, su Arthur-Saelemaekers, sbagliando".

Redazione VN

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Giorgetti: "Bonaventura gigantesco e Terracciano allontana le tempeste"

Angelo Giorgetti, sulle pagine della Nazione, commenta la vittoria da parte della Fiorentina sul Bologna. Ecco le sue parole:

    Troppi lampi di Bologna nel primo tempo, poi la Fiorentina ha trovato l'ombrello giusto: si è raggruppata e ha moltiplicato l'agonismo, abbassandosi e cercando profondità senza il centravanti titolare per ora in panne (Nzola). Italiano ha rivoluzionato un paio di volte le posizioni in difesa, ma soprattutto la squadra ha capito che non era il caso di accettare il gioco aperto contro il Bologna. Questa si chiama concretezza, oppure consapevolezza. Il rigore segnato al 48° è stato un bel modo per cambiare il vento della partita dopo le mezze tempeste allontanate da Terracciano, la Fiorentina poi ci ha messo del suo per applicazione e volontà, Jack Bonaventura ancora una volta gigantesco e tre punti an cora più grandi di lui.

Redazione VN

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Fiorentina, un calcio alle difficoltà. Tornerà il tempo del bel gioco

Tornerà, magari, il tempo dello spettacolo, ma in certe partite si può benissimo farne a meno se ciò significa portarsi a casa il risultato, e dare un calcio alle difficoltà.

Ci sono partite, che contano di più. Gare che possono lasciare il segno. Nel bene, o nel male. Per questo, la vittoria di ieri, pesa un quintale. Molto, ma molto di più di tre punti che valgono comunque un salto in classifica e il ritorno nella zona che vale l'Europa. Vale di più perché i viola arrivavano da tre sconfitte. Vale di più perché, per prendersela, i viola hanno dovuto soffrire. E vale di più perché, ancora una volta, nel momento più difficile questa squadra ha saputo trovare la forza per rialzarsi. Tornerà, magari, il tempo dello spettacolo, ma in certe partite si può benissimo farne a meno se ciò significa portarsi a casa il risultato, e dare un calcio alle difficoltà. Lo riporta il Corriere Fiorentino.

Redazione VN

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Fiorentina, 15 marcatori stagionali per 33 gol totali. Gonzalez è il "bomber"

La graduatoria completa dei giocatori della Fiorentina andati a segno durante questa stagione suddivisi per ogni singola competizione

Di seguito la graduatoria stagionale dei marcatori dei 33 gol viola segnati nelle 18  gare ufficiali disputate

Giocatore   TOT   A   UECL   CI   SI
Gonzalez   8 (2)   6 (1)   2 (1)   0   0
Bonaventura   5   5   0   0   0
Quarta   3   2   1   0   0
Beltran   2   0   2   0   0
Ikoné   2   0   2   0   0
Nzola   2   1   1   0   0
Ranieri   2   0   2   0   0
Barak   1   0   1   0   0
Biraghi   1   1   0   0   0
Brekalo   1   1   0   0   0
Duncan   1   1   0   0   0
Kouamè   1   1   0   0   0
Mandragora   1   1   0   0   0
Lopez   1   0   1   0   0
Sottil   1   0   1   0   0
Aut. a favore   1   1   0   0   0
Parisi   0   0   0   0   0
Kayode   0   0   0   0   0
Dodô   0   0   0   0   0
Milenkovic   0   0   0   0   0
Arthur   0   0   0   0   0
Infantino   0   0   0   0   0
Pierozzi   0   0   0   0   0
Comuzzo   0   0   0   0   0
Amatucci   0   0   0   0   0
Kokorin  [ced.]   0   0   0   0   0
Mina   0   0   0   0   0
TOTALE   33 (2)   20 (1)   13 (1)   0   0

TOT=RETI SEGNATE IN TOTALE
A=RETI SEGNATE IN SERIE A
EUCL=RETI SEGNATE IN CONFERENCE LEAGUE
CI=RETI SEGNATE IN COPPA ITALIA
SI=RETI SEGNATE IN SUPERCOPPA ITALIANA

Roberto Vinciguerra

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Italiano ritocca un po' la tattica: questa Fiorentina non è più prevedibile

Italiano ha ritoccato un po' la tattica per essere meno prevedibile. Ha tenuto il pallino del gioco schiacciando il Bologna nella sua metà campo e al minuto 18 ha raccolto i frutti con un'azione stupenda

La Fiorentina è entrata in partita con lo spirito giusto e un atteggiamento leggermente diverso. Sempre alta nella ri-aggressione ma più bassa e verticale in costruzione per evitare i soliti squilibri. Italiano ha ritoccato un po' la tattica per essere meno prevedibile. Ha tenuto il pallino del gioco schiacciando il Bologna nella sua metà campo e al minuto 18 ha raccolto i frutti con un'azione stupenda: scambi di prima tra Arthur-Nzola-Kouame-Nzola-Bonventura con quest'ultimo che in area si girava e tirava una sassata all'incrocio. Lo riporta la Gazzetta dello Sport.

Redazione VN