Tutti commenti dopo la gara vs Milan

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Italiano: "Ferocia o talento? Non so cosa manca. Ripresa? Noi un gol l'avremmo subito"
Ai microfoni di Sky Sport, il tecnico viola Vincenzo Italiano ha commentato così la sconfitta dei viola: "Purtroppo in certe situazioni ci manca la ferocia di fare gol e raddrizzare le partite. Non è la prima volta, senza ferocia non fai gol e paghiamo un primo tempo senza grande ritmo in cui negli ultimi minuti abbiamo concesso tantissimo. Se è mancanza di ferocia o di talento? Quello che manca non lo so, con un secondo tempo così non puoi tornare a casa senza fare almeno un gol. Se fosse successo al contrario noi avremmo subito almeno un gol. Frustrazione? Ultimamente siamo stati capaci di archiviare le sconfitte e pensare all'impegno successivo, altrimenti diventa pesante. Da domani torniamo a fare quello che sappiamo fare sperando che prima o poi esplodiamo e troviamo qualità nascoste. Siamo alla tredicesima giornata, all'inizio di tutte le competizioni, il tempo c'è. In questi due anni ci siamo trovati a cercare soluzioni, davanti e dietro, cercando di mescolare le caratteristiche. Dopo un secondo tempo così i nostri attaccanti non possono tornare a casa felici, siamo in una classifica buona e dobbiamo rimboccarci le maniche e ripartire".

Italiano/2: "Siamo forti, ma dobbiamo diventare fortissimi. Ci manca il guizzo"
L'allenatore della Fiorentina Vincenzo Italiano ha parlato a Dazn, rammaricato per la sconfitta di misura subita dal Milan: "Peccato per i 10' finali del primo tempo, durante i quali abbiamo subito troppo e preso quel gol decisivo, poi nella ripresa abbiamo avuto una reazione da grande squadra, avremmo meritato sicuramente il pareggio. Giocare almeno 30' nella trequarti avversaria non è bastato. Ci è mancato solo il guizzo, l'iniziativa personale, la ferocia nel calciare in porta. Lo dico spesso ai ragazzi: siamo una squadra forte, ma dobbiamo diventare fortissimi e colmare quel gap che ancora ci manca, non so quante partite durante la mia gestione abbiamo perso in questo modo, con questa mole di gioco e senza riuscire a segnare. Dobbiamo continuare così, lavorare, battere su questa strada. Problema psicologico per Beltran e Nzola? Se fosse davvero così, non dovremmo farli giocare. A quel punto non servirebbe più neppure il lavoro, ma non voglio crederci. Più che giocare alla pari o mettere sotto corazzate come il Milan non so che fare per portare a casa il risultato".

Pradè: "Mai fortunati con Mazzoleni al Var. Ci manca sempre uno step"
Ai canali ufficiali viola, il direttore sportivo viola Daniele Pradè ha commentato così la sconfitta di San Siro: "Abbiamo preso gol nel recupero, avevamo un po' mollato ma avevamo la gara sotto controllo. E' impossibile non segnare un gol nel secondo tempo, in certi episodi non siamo fortunati perché il fallo di mano è al limite: prima tocca la parte inferiore del corpo ma da lì poteva nascere un tiro pericoloso, una deviazione... Ogni volta che c'è al Var Mazzoleni non siamo fortunati. L'abbiamo dominata, come con la Juve, però portiamo a casa un pugno di mosche. Non so se ci manca qualcosa, lavoriamo tutti insieme per capire quali sono le nostre mancanze ma ogni volta che dobbiamo salire un gradino, lo scendiamo. Una partita così dovevamo in tutti i modi nemmeno pareggiarla, ma vincerla. Il Milan aveva defezioni importanti, era una situazione da aggredire a livello di motivazioni".

Milenković: "Ennesima buona prestazione senza il gol, adesso testa al Genk"
Il difensore serbo della Fiorentina Nikola Milenkovic ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di ACF: "Anche contro il Milan abbiamo fatto una buonissima prestazione senza però raccogliere nulla, creiamo tanto ma non segniamo. Allo stesso tempo sono convinto che se continuiamo così, i gol arriveranno con maggiore facilità. Lavoreremo e miglioreremo per essere più concreti davanti alla porta avversaria, più di così a livello di azioni create è difficile fare. Solo con il lavoro faremo un passo avanti e metteremo in condizioni migliori i nostri attaccanti per segnare. Jovic? Fuori dal campo è un grande amico, ma quando siamo avversari non esistono amici. Dimostrerà comunque tutto il suo talento. Ora testa al Genk, è fondamentale per la qualificazione".

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Pioli: "Partita giusta per uscire dal momento difficile. Sofferto nel secondo tempo"
Intervistato da Sky Sport dopo Milan-Fiorentina, il tecnico rossonero Stefano Pioli ha parlato così: "E' normale la prestazione che abbiamo fatta, non è stata la più brillante per ritmo e qualità ma abbiamo concesso poco nel primo tempo e trovato soluzioni. A livello mentale abbiamo fatto un passo avanti, soffrendo e portando a casa una partita importante dopo aver perso gare ed esserci fatti rimontare. La testa fa la differenza, abbiamo fatto la partita giusta per uscire da un momento delicato, sappiamo che ora dobbiamo prepararci al Borussia che è decisiva. Camarda? E' un bel ragazzo, ha talento e sta lavorando bene. Abbiamo bisogno di freschezza, è molto giovane ma anche molto maturo e siamo molto felici per lui. Difendere così bassi? La Fiorentina nel primo tempo non ha quasi mai alzato i terzini e questo ci ha favorito, nella ripresa ci siamo abbassati perché hanno alzato il baricentro e messo giocatori sopra la palla. Non siamo abituati a difendere così ma l'abbiamo fatto altre volte e sappiamo anche stringere i denti e stare più attenti. Abbiamo rischiato ancora su una palla inattiva e dobbiamo migliorare".

Pioli/2: "Con i viola a San Siro soffriamo sempre, mi aspetto di più da Jovic"
Così Stefano Pioli dopo il fischio finale di Milan-Fiorentina ai microfoni di Dazn: "Camarda? Ragazzo molto interessante, è benvoluto dal gruppo, sa che questo è solo l'inizio, lavora molto ed è un ragazzo concentrato. Aveva quella freschezza mentale che noi non potevamo avere. Non vincevamo in campionato da un po' ma non penso che questa poteva anche essere la mia ultima sulla panchina del Milan. Faccio l'allenatore da tanto, conosco i rischi di questo mestiere. Dovevamo fare questo tipo di partita, a San Siro contro la Fiorentina soffriamo sempre tanto, adesso possiamo pensare alla partita più importante di questo momento, ovvero la sfida contro il Dortmund di martedì. Jovic ha fatto una buona partita, peccato per il gol fallito ma è stato molto bravo nell'azione che ha portato al rigore. Ha dei mezzi fisici e tecnici molto importanti, di cui lui stesso non conosce i limiti. Mi aspetto di più da lui".

Calabria: "Contro la Fiorentina contava solo il risultato, non la prestazione"
Subito dopo la fine del match tra Milan e Fiorentina il capitano rossonero Davide Calabria ha parlato a Dazn: "Nonostante delle buone prestazioni ultimamente erano mancati i tre punti, ecco perché, allora, contro la Fiorentina serviva solo e soltanto la vittoria. Anche soffrendo siamo tornati a vincere, lo meritavamo, per noi e per i tifosi. Con il nostro carattere siamo stati in grado di portare a casa la vittoria, è un periodo che non ci gira benissimo basti vedere tutti gli infortuni che stiamo subendo. Ma va bene così, nelle difficoltà riusciamo a ritirare fuori quel qualcosa in più".

Pobega: "La Fiorentina è una squadra tosta. Siamo stati sporchi ma vincenti"
Tommaso Pobega centrocampista del Milan, nel post partita ha commenato così a Dazn la vittoria dei suoi: "Siamo stati più sporchi e combattivi del solito. Ma abbiamo dimostrato di avere anche queste componenti per vincere. Ci siamo stati nella gara, ed era da 4 partite che non portavamo a casa i tre punti. Abbiamo battuto una squadra tosta. Io mi metto a disposizione con tutto lo staff per lavorare e migliorare il più possibile".

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