La settimana con Puskás Akadémia e Monza (26.08-01.09)

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La Fiesole fischia, sono tutti sotto accusa. Fiorentina troppo brutta

I tifosi viola mettono sotto accusa tutti, senza distinzioni: squadra, allenatore e soprattutto società per un progetto che non decolla

Non ha mancato di farsi sentire la tifoseria viola dopo la brutta partita contro il Venezia. È il terzo pari di fila, peraltro senza gol e senza sussulti, contro una squadra fra le meno attrezzate del torneo. Può essere un cantiere aperto questa Fiorentina, ma il progetto già scricchiola tanto da far arrabbiare pesantemente i sostenitori presenti allo stadio.

Ce n'è per tutti

Una contestazione che ha riguardato tutti: calciatori, allenatore e dirigenza. Uno striscione apparso dalla Fiesole si rifà alla passione, quindi parte il coro 'spendere bisogna spendere...', con tanto di applauso di tutto lo stadio. Non risparmiato nemmeno Nico Gonzalez che ha scelto la Juventus. Un messaggio già forte, scrive La Nazione, che non può che testimoniare un malcontento diffuso in città: tutti contro tutto, è solo l'inizio.

Bordate di fischi

Soprattutto a fine gara, rincara la dose il Corriere Fiorentino, lo spettacolo ha lasciato spazio a copiosi fischi di tutto lo stadio, uno sfogo vero e proprio per uno spettacolo indecoroso: una Fiorentina non squadra, lenta e senza idee, con pochissimi sprazzi e un'identità che ancora non si vede. E alla fine il pari somiglia più a una sconfitta, nella speranza che non sia una stagione accompagnata dai fischi.

Redazione VN

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Cinque giorni al gong: alla Fiorentina servono almeno tre rinforzi

Mancano cinque giorni alla fine del mercato e alla Fiorentina servono almeno tre innesti, oltre allo sfoltimento degli esuberi

Un acquisto per reparto, il tutto in cinque giorni. È questo ora l'obiettivo della Fiorentina in questo finale di mercato che si preannuncia convulso dopo i risultati del campo. Servono almeno tre rinforzi - scrive il Corriere Fiorentino - oltre allo sfoltimento della rosa. Operazioni non certo semplici, ma necessarie per confermare l'ambizione sbandierata a inizio sessione.

Innesti a tutti i livelli

La difesa è apparsa sguarnita e in queste ore si è fatto il nome di Andrea Carboni del Monza, che Palladino conosce bene. A centrocampo i nomi di Adli e Medina del Boca sono tutti da verificare, anche perché prima va capito il destino di Amrabat (ieri in campo). In avanti si cerca un vice Kean, con tanti in bilico. Insomma, il lavoro da fare è ancora tanto, in un tempo decisamente stretto.

Redazione VN

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Kostic più vicino, ma resta il nodo sul contratto del calciatore. Le ultime

La Fiorentina può tentare l'accelerata per Kostic, aumentando la base fissa. Resta però il nodo sul contratto del calciatore

Fra i nomi più caldi in ottica mercato in entrata si registra quello di Filip Kostic (SCHEDA): anche ieri, a margine della partita contro il Venezia, si è continuato a trattare con la Juventus in una operazione slegata (ma vicina) rispetto a quella che ha portato Nico Gonzalez in bianconero.

Nodo contratto

La Nazione scrive come per il serbo siano arrivate novità, raccontate anche da noi in serata: la Fiorentina ha alzato di poco la base oltre i 9 milioni inizialmente ipotizzati, ma resta il nodo contratto del giocatore, che per arrivare in viola dovrà decisamente variare rispetto ai parametri della Juventus.

Redazione VN

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Kostic più vicino, ma resta il nodo sul contratto del calciatore. Le ultime

La Fiorentina può tentare l'accelerata per Kostic, aumentando la base fissa. Resta però il nodo sul contratto del calciatore

Fra i nomi più caldi in ottica mercato in entrata si registra quello di Filip Kostic (SCHEDA): anche ieri, a margine della partita contro il Venezia, si è continuato a trattare con la Juventus in una operazione slegata (ma vicina) rispetto a quella che ha portato Nico Gonzalez in bianconero.

Nodo contratto

La Nazione scrive come per il serbo siano arrivate novità, raccontate anche da noi in serata: la Fiorentina ha alzato di poco la base oltre i 9 milioni inizialmente ipotizzati, ma resta il nodo contratto del giocatore, che per arrivare in viola dovrà decisamente variare rispetto ai parametri della Juventus.

Redazione VN

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La moviola: non c'è il rigore per la Fiorentina, Sozza in difficoltà

Nessun problema per l'arbitro Sozza. Rivedibile il disciplinare

Proponiamo la moviola di Fiorentina-Venezia 0-0 a cura del Corriere dello Sport e de La Gazzetta dello Sport. Ecco quanto si legge:

CORRIERE DELLO SPORT

Senza squilli ma anche senza errori gravi la partita di Sozza, la prima in A in questa stagione (ne ha tre in Uefa, nei preliminari di Champions e Conference). Rivedibile il disciplinare, la mini-rissa che s'accende dopo 14 minuti poteva essere evitata con un semplice cartellino giallo. Corretto valutare non punibile il tocco di Ellertsson.

DI SCHIENA

La Fiorentina chiede un rigore, lamentando un tocco di braccio di Ellertsson sul tiro di Dodo: pallone sul fianco/schiena destro, con il braccio che è comunque attaccato al corpo.

GLT

Rovesciata di Kouamé, Joronen respinge con il pallone ancora in campo (pizzica appena la linea di porta), la GLT conferma.

DISCIPLINARE

Come detto, diverse cose da rivedere: la prima sbracciata di Oristanio (su Biraghi) ha davvero poco di involontario, la manata è maliziosa, molto più punibile di quella che ha portato al giallo (su Amrabat). Anche l'intervento di Zampano, su dodo, in ritardo, è da ammonizione.

VAR: Serra 6. Non è una giornata di grande lavoro.

GAZZETTA DELLO SPORT

Sozza incassa un poco convincente 5,5 dalla rosea, non convinta delle difficoltà palesate nell'alterco Biraghi-Oristanio, entrambi da giallo. Per il resto controlla bene.

Redazione VN

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Cercasi rinforzi a centrocampo: la Fiorentina guarda in casa Milan

La Fiorentina avrebbe sondato il terreno per Adli, in uscita dal Milan

Non c'è dubbio sul fatto che la Fiorentina abbia bisogno di rinforzi a centrocampo. Come scrive Repubblica Firenze, resta valida la pista che porta al ritorno di Arthur, anche se nelle ultime ore è spuntato anche il profilo di Yacine Adli: mediano, classe 2000, non rientra nei piani del Milan e i viola avrebbero sondato il terreno.

Redazione VN

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Amrabat, zero offerte. In mancanza di opzioni resterà in viola

Sofyan Amrabat sembra sempre più destinato a rimanere alla Fiorentina. In mancanza di offerte resterà in viola

E alla fine il primo esubero potrebbe restare davvero. Sofyan Amrabat, tornato a Firenze formalmente solo di passaggio, potrebbe invece rimanere alla corte di Palladino in questa nuova Fiorentina che sta nascendo. Il marocchino aspettava prima un riscatto dal Manchester United mai arrivato, poi una nuova offerta dai Red Devils, ma per il resto non ci sono state opportunità e offerte.

Può restare

In assenza di opzioni concrete nel rush finale, scrive il Corriere Fiorentino, Amrabat può rimanere in viola, prendendosi un posto in più a centrocampo e rischiando anche di condizionare altre operazioni. Palladino lo sta utilizzando, ma l'attualità dice che sarà ancora in viola.

Redazione VN

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Il Cagliari offre Prati: possibile uno scambio in viola. Le ultime

Il Cagliari potrebbe offrire Matteo Prati alla Fiorentina, con Antonin Barak che farebbe il percorso inverso in rossoblu

Potrebbe esserci una pista che si accende negli ultimi giorni di mercato, rilanciata questa mattina da La Nazione in edicola. E potrebbe riguardare un incrocio fra la Fiorentina e il Cagliari per un'operazione che potrebbe accontentare entrambi. Secondo il quotidiano, i sardi avrebbero offerto ai viola il talento di Matteo Prati, già un gol in Coppa Italia in questa stagione.
Chi è Prati

Il Cagliari offre Prati: possibile uno scambio in viola. Le ultime- immagine 2

Matteo Prati classe 2003 è un centrocampista centrale ben strutturato fisicamente (185 cm per 75 kg) che ha esordito in Serie A già lo scorso anno giocando 26 partite con 1 rete al suo attivo. Cresciuto nel Ravenna con cui nel 2021 /22 gioca 33 gare in serie D segnando 5 reti. Lo nota la SPAL che milita in Serie B e Prati scende in campo 20 volte segnando anche un gol. Lo scorso anno altro salto di categoria con il Cagliari di Ranieri che lo impiega come scritto 26 volte di cui 19 da titolare.

Scambio?

A fare il percorso inverso potrebbe essere Antonin Barak, anche ieri in campo contro il Venezia ma fra i peggiori della squadra di Palladino. Il ceco potrebbe convincersi del prestito secco e passare in rossoblu.

Redazione VN