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La settimana sotto le Nazionali ed Atalanta

Started by Chiesa, 09/09/24, 14:26

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Chiesa

La Nazione: "Gudmundsson e le date del processo. Fiorentina serena"

Tutti i dettagli sul processo che vedrà Albert Gudmundsson protagonista

Albert Gudmundsson si appresta a lasciare Firenze, direzione Reykjavík. L'attaccante della Fiorentina è pronto ad affrontare quel famoso processo con cui deve convivere da qualche anno. Con la speranza che possa tornare a casa più tranquillo, per il bene suo e di quello della squadra viola.

La Nazione fa il punto sulle tappe principali del processo. Giovedì ci sarà l'udienza, sentenza prevista per il 10 ottobre. Dopodiché, prevista la possibilità di fare ricorso e rimandare tutto al 2025. Ma soltanto se la richiesta arriverà entro l'8 novembre, altrimenti la vicenda si chiuderà ufficialmente.

E la Fiorentina? Il giocatore rientrerà venerdì e Palladino spera di averlo a disposizioni per la trasferta di Bergamo. Il club di Rocco Commisso è molto sereno, crede all'innocenza del suo giocatore e sa che questa questione non avrà riscontri sul campo. Nonostante ciò, nel contratto con il giocatore c'è una tutela per la Fiorentina con il prestito con diritto di riscatto che si trasforma in obbligo ad alcune condizioni. Ore di attesa quindi per Gudmundsson e la Fiorentina, con la speranza che si possa risolvere tutto al più presto.

Redazione VN
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Chiesa

Gazzetta: "Gudmundsson verso l'esordio con la Fiorentina a Bergamo"

La Gazzetta: "La speranza di Palladino è vederlo già a Bergamo, dove dovrebbe almeno esordire. Gudmundsson è stato inseguito da Viola fin dallo scorso mercato di gennaio"

La Gazzetta dello Sport analizza la situazione di Albert Gudmundsson con la maglia della Fiorentina. L'ex Genoa vicino all'esordio con la maglia viola:

    La sosta è un'ottima alleata per recuperare pienamente Albert Gudmundsson, il grande assente di questo inizio di stagione non troppo scintillante della Fiorentina. L'islandese (pagato 8 milioni di prestito, con diritto di riscatto a 17 che diventa obbligo a determinate  condizioni), a causa di un problema al polpaccio, finora è dovuto rimanere ai box. La speranza di Palladino è vederlo già a Bergamo, dove dovrebbe almeno esordire. Gudmundsson è stato inseguito da Viola fin dallo scorso mercato di gennaio e alla fine è arrivato in agosto: adesso è pronto a dare una mano importante in avanti.

Redazione VN
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Chiesa

CorFio: "Fiorentina-Padovani, tutto fermo. Si giocherà ancora al Franchi?"

Il punto sullo stadio Franchi e il Padovani. Cosa farà la Fiorentina?

Il Corriere Fiorentino fa il punto sullo stadio Franchi e il Padovani. Attualmente, i lavori sotto la curva Fiesole dello stadio Franchi stanno procedendo, ma non si registrano progressi sull'ipotesi di trasferire la Fiorentina allo stadio Padovani. Il Comune ha stanziato 10 milioni di euro per l'adeguamento del Padovani, che richiederebbe però ulteriori 4-5 milioni per raggiungere una capienza di 18.000 posti necessaria per la Serie A.

Il progetto dipende anche da un eventuale accordo con la Fiorentina, che non ha mai appoggiato ufficialmente l'idea di usare lo stadio del rugby. Senza tale accordo, l'alternativa resta quella di continuare a giocare al Franchi durante i lavori, con conseguenti aumenti di costi e tempi.

I lavori al Franchi si concentrano sulla curva Fiesole, con rinforzi strutturali già realizzati e prossimi interventi sui pali di fondazione della nuova curva. Tuttavia, le risorse per completare il progetto e coprire lo stadio non sono ancora disponibili. Il Comune ha chiesto l'accesso a 55 milioni di fondi europei riassegnati alla Città Metropolitana, ma non ha ancora ricevuto risposte dal governo.

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CorSport si chiede: "Non vanno Ranieri e Quarta o il modulo della Fiorentina?"

Ranieri e Quarta in seria difficoltà, Palladino deve trovare una soluzione

9 settembre 2024 (modifica il 9 settembre 2024 | 06:53)

Luca Ranieri e Lucas Martinez Quarta stanno affrontando un inizio di stagione difficile. Ranieri ha descritto la sua recente prestazione contro il Puskas Akademia come la peggiore della sua carriera, mentre Quarta è stato escluso dalla Nazionale argentina dopo aver vinto la Copa America senza brillare particolarmente.

Entrambi avevano mostrato un buon rendimento offensivo la scorsa stagione, segnando insieme 13 gol, ma la Fiorentina è stata penalizzata da errori difensivi, con sette reti subite nelle prime cinque partite contro Parma, Puskas Akademia, Venezia e Monza.

Il tecnico Palladino e l'ambiente viola attribuiscono parte delle difficoltà al periodo di preparazione estiva e alla necessità di adattarsi alla nuova difesa a tre. A gennaio è previsto l'arrivo di Nicolas Valentini dal Boca Juniors e Matias Moreno è già approdato al Viola Park, con l'obiettivo di rafforzare la difesa. Ranieri, Quarta e Comuzzo saranno squalificati per la prima partita di Conference League contro i New Saints il 3 ottobre, rendendo ancora più urgente migliorare la tenuta difensiva della squadra.

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Ripartenza di fuoco per la Fiorentina: Palladino dovrà mostrare dei cambiamenti

La Fiorentina non ha più tempo da perdere e Palladino lo sa benissimo

La Fiorentina si prepara a riprendere la stagione dopo la sosta con un intenso calendario di impegni su tre fronti: campionato, Conference League e Coppa Italia. Palladino avrà il suo primo test importante con cinque partite in diciannove giorni, inclusi quattro match di campionato e uno di Conference League. La squadra è ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale dopo cinque pareggi iniziali.

Il tecnico dovrà gestire le aspettative di una stagione impegnativa, in cui potrebbe dover affrontare fino a 60 partite, come accaduto con il suo predecessore Italiano. Nel breve termine, la Fiorentina sfiderà tre squadre che l'hanno preceduta lo scorso anno—Atalanta, Lazio e Milan—oltre a una partita insidiosa contro l'Empoli. Inoltre, esordirà in Europa contro i New Saints. Questi impegni ravvicinati richiederanno un adattamento rapido ai ritmi frenetici del calcio moderno, riducendo il tempo dedicato agli allenamenti tra le partite.

Attualmente, Palladino ha ancora tre settimane di lavoro senza interruzioni europee fino al 3 ottobre. Tuttavia, la squadra dovrà migliorare il proprio gioco e il ritmo per competere alla pari con avversari più quotati e puntare ai primi successi stagionali. Lo riporta il Corriere Fiorentino.

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Riapre il Viola Park: le prime prove della Fiorentina anti-Atalanta

La probabile Fiorentina che affronterà l'Atalanta a Bergamo

Si riparte oggi dopo due giorni di riposo. La Fiorentina riprenderà al Viola Park la preparazione in vista della trasferta di Bergamo di domenica pomeriggio. Gruppo ancora orfano di diversi nazionali, ma entro mercoledì rientreranno tutti alla base: da Kean a Kouame, passando per Richardson, Pongracic e i quattro azzurrini Comuzzo, Bove, Kayode e Martinelli.

Da allora il tecnico gigliato potrà cominciare a lavorare prettamente sulla partita. Non sembra esserci all'orizzonte alcun cambio tattico e dunque si proseguirà nel solco del 3-4-2-1. Davanti a De Gea (che dovrebbe esordire in Serie A), ci saranno senz'altro Quarta e Ranieri, rimasti a lavorare durante la sosta.

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Tutte le insidie del calendario della Fiorentina: cosa farà Palladino?

E con l'Europa si complicherà tutto ancora di più

La Fiorentina riprenderà il suo cammino affrontando l'Atalanta, reduce da un'estate da protagonista sul mercato e dal trionfo in Europa League. La trasferta a Bergamo sarà impegnativa, come dimostra l'ultima sconfitta in semifinale di Coppa Italia. Le successive sfide contro Lazio e Milan saranno altrettanto difficili, nonostante un inizio di stagione incerto per entrambe, data la qualità dei loro giocatori. Inoltre, la Fiorentina affronterà un derby con l'Empoli al Castellani, dove non ha mai vinto sotto la gestione Commisso.

Queste quattro partite saranno un test importante per valutare la forza della squadra, che finora non ha ancora trovato la vittoria, ma ha dimostrato capacità di recupero in situazioni complicate, come nella sofferta vittoria ai rigori contro l'Akademia Puskas in Conference League. Dopo l'esordio europeo contro i New Saints ai primi di ottobre, la Fiorentina affronterà una serie di sfide casalinghe al Franchi contro Lazio e Milan.

Nel periodo tra ottobre e novembre, il calendario si intensificherà ulteriormente con trasferte infrasettimanali in Svizzera contro il San Gallo e a Cipro contro l'Apoel Nicosia. Per Palladino, sarà essenziale aumentare il ritmo e trovare continuità per recuperare terreno dopo un avvio incerto e cercare di mantenere un passo competitivo per prolungare il più possibile questa nuova stagione. Lo riporta il Corriere Fiorentino.

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Tanto scetticismo su Colpani: adesso tocca al pupillo di Palladino rispondere

Palladino ha puntato tutto su Colpani. Adesso serve una svolta

La stagione di Andrea Colpani alla Fiorentina è iniziata in salita, con il giocatore apparso fuori forma e distante dal rendimento dell'anno precedente. La sua qualità tecnica non è in discussione, ma sembra non aver ancora assimilato i cambiamenti richiesti dalla nuova fase della sua carriera. Il ritardo nella condizione fisica è stato evidenziato anche da Raffaele Palladino, che ha spiegato come Colpani abbia affrontato carichi di lavoro pesanti a causa di alcuni acciacchi fisici.

Palladino è un grande estimatore di Colpani fin dai tempi del Monza, dove l'attaccante aveva attirato l'interesse di club come Lazio, Inter e Marsiglia, oltre che della Fiorentina. Nonostante alcune polemiche per le frequenti sostituzioni intorno al settantesimo minuto, Colpani ha espresso il desiderio di migliorare la sua tenuta fisica negli ultimi minuti di gara.

La Fiorentina ha investito su Colpani con un prestito oneroso di 4 milioni di euro e un diritto di riscatto fissato a 12 milioni, per un totale di 16 milioni di euro. Se riscattato, Colpani firmerebbe un contratto fino al 2029. Ora tutto dipende dal rendimento del giocatore, che deve convincere gli scettici e dimostrare che la Fiorentina ha fatto bene a puntare su di lui, dopo un'operazione negoziata con l'amministratore delegato del Monza, Adriano Galliani, durata una settimana. Lo riporta il Corriere dello Sport.

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