Tutti commenti dopo la gara vs Empoli

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Palladino: "Finora noi bravi davanti, mi aspettavo di più. Ma cresciamo via via"
L'allenatore della Fiorentina Raffaele Palladino si è soffermato davanti alle telecamere di Sky per commentare il pareggio per 0-0 ottenuto in casa dell'Empoli: "In realtà mi aspettavo qualcosa in più in avanti, ci è mancata lucidità nell'ultima scelta, qualche duello, imprevedibilità. Ma abbiamo fatto una grande fase di non possesso contro una squadra che ha messo tutti in difficoltà ed è ancora imbattuta. Fino ad oggi abbiamo fatto bene in avanti, ci torneremo. Dobbiamo essere ambiziosi, creare la mentalità vincente perché se ci metti quel qualcosa in più queste partite le porti a casa.

Cambio modulo

Tanti giocatori sono nuovi e sono arrivati alla fine del mercato, vedo una squadra che cresce giorno dopo giorno e partita dopo partita. A me piacciono tanto questi due sistemi di gioco, a 3 e a 4, oggi abbiamo sviluppato il 4-2-3-1 con una bella fluidità. Io sono contento, stiamo crescendo e raggiungendo una buona maturità.

Kean

Può giocare sia come prima punta in un attacco a tre, sia con tre trequartisti dietro. Lo abbiamo voluto fortemente e sta dimostrando il suo valore, è una bestia, vince tutti i duelli e ci trascina. Fino ad oggi siamo stati tutti quanti bravi in attacco, oggi ci è mancata lucidità in fondo, ma ringrazio gli attaccanti perché sono i primi difensori".

Palladino/2: "Pronti per giocare anche a quattro. Colpani? Non sono preoccupato"
In conferenza stampa dopo Empoli-Fiorentina, il tecnico viola Raffaele Palladino ha commentato così il pari del Castellani: "Ci sono aspetti positivi e alcuni in cui potevamo far meglio. Partendo dagli ultimi, nel primo tempo abbiamo avuto tante occasioni per far male all'Empoli ma poca lucidità nella scelta e nell'ultimo passaggio, in cui avevamo fatto male agli altri in alcune occasioni. Gli aspetti positivi sono tanti: diamo continuità di risultato, abbiamo sofferto solo un tiro da parte dell'Empoli. Ottima prestazione, solidità di squadra, difendevamo tutti insieme. C'è rammarico perché potevamo vincerla, sono due punti persi. Adli potrà giocare di più? Yacine deve ritrovare condizione, ci parlo spesso e sa che ho fiducia in lui. Può giocare in mezzo o più avanti, sta crescendo. Abbiamo lavorato da squadra, abbiamo fatto un solco, percorriamolo".

Sul modulo: "Per gli amanti del sistema di gioco, ho sempre detto che possiamo giocare sia a tre che a quattro. Abbiamo la maturità per poter cambiare, a me piace farli entrambi e abituatevi a dei cambiamenti ogni tanto. Abbiamo difeso bene contro una squadra che aveva fatto male a tante. Il problema di Colpani? Non è un discorso di singoli. Anche Kouame ha avuto palle, idem Gudmundsson e Kean, così come Ikone e Sottil nel secondo tempo. Loro erano coraggiosi, venivano a prenderci anche uomo su uomo. Sia Colpani che Kouame in certe situazioni possono fare molto di più. Però è strano, altre volte abbiamo fatto con qualità e non sono preoccupato. Cosa ci frena? Credo che una squadra non abbia un limite e debba lavorare ogni giorno su tutti gli aspetti. Ci sono grandi qualità tecniche e stiamo bene fisicamente. Abbiamo bisogno di stare insieme, lo facciamo da più o meno venti giorni e vedo crescita ogni giorno. Pongracic? Purtroppo ha avuto questo fastidio, non lo avremo a disposizione ma spero di averlo in settimana e usarlo giovedì".

Kouamé: "Giocato poco l'uno per l'altro, ma è un punto che ci dà forza"
Intervenuto a Sky Sport, l'attaccante viola Christian Kouamé ha commentato così il pareggio in casa dell'Empoli: "C'è rammarico perché la fase difensiva è andata bene, ci è mancato qualcosa davanti però portiamo questo punto a casa: ci darà più forza per le prossime partite. Cosa è mancato? Di giocare uno per l'altro, se io o un altro facciamo gol non fa differenza, abbiamo giocato poco insieme. Adesso c'è la Conference: "Dobbiamo giocare da Fiorentina, solo così si vincono le partite, l'abbiamo visto domenica scorsa: giocare tutti insieme. A volte siamo arrivati davanti e abbiamo fatto scelte troppo individualiste".

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D'Aversa: "Tenevamo a vincere. Solo in due meglio della Fiorentina sul mercato"
Il tecnico dell'Empoli Roberto D'Aversa ha parlato a Sky dopo il pareggio contro la Fiorentina: "Io un martello? Si cambia, si migliora. Avendo un gruppo giovane è giusto usare anche la carota, più carota che bastone per adesso. Ci siamo prefissati di raggiungere l'obiettivo il prima possibile, stiamo facendo bene ma ci tenevamo a vincere davanti ai nostri tifosi che so che ci tenevano tanto oggi. Prendiamo quel che stiamo facendo, verranno tempi più duri. Oggi ha giocato Henderson più avanti, è più centrocampista di Ekong o Solbakken, magari c'è rammarico per l'occasione di Colombo nel primo tempo ma è un buon risultato".

Avversario

"Dopo Napoli e Juventus, io credo che la Fiorentina sia la squadra che ha fatto meglio sul mercato. Sono dell'idea che dalla differenza reti passa sempre una grande fetta di salvezza, stiamo ottenendo buoni numeri anche con tre riferimenti offensivi. Avremmo potuto concretizzare certe situazioni, ma non dimentichiamo chi avevamo davanti. Goglichidze? Lo chiamo Saba, è molto più comodo".

D'Aversa/2: "Classifica impensabile, lavoriamo da squadra: poco da recriminare"
Dalla pancia del Castellani arrivano le dichiarazioni di Roberto D'Aversa, che in sala stampa ha commentato così lo 0-0 tra il suo Empoli e la Fiorentina: "Due volte siamo arrivati vicini alla porta e ci sono state molte situazioni di ripartenza che potevano diventare azioni da gol ma siamo imprecisi. Se mi chiede che partita ho visto dico che i miei ragazzi sono scesi in campo con la volontà di vincere la partita, sapevamo dell'importanza, e per regalarci una posizione di classifica impensabile. Però ho poco da recriminare, abbiamo mosso la classifica e non abbiamo subito gol. Lavoriamo tanto da squadra, per la prestazione, e il risultato ne è una conseguenza".

Classifica positiva? - continua - "Considerando il calendario, i ragazzi stanno facendo qualcosa di importante ma questo non deve far calare di concentrazione e determinazione. Tutto questo è perché si allenano in una certa maniera. Dopo Juve e Napoli, la Fiorentina è quella che si è mossa meglio sul mercato. E invece recriminiamo per un risultato che poteva essere diverso". Sull'andamento della gara: "Siamo andati a prenderli alti con gli esterni, quando Dodo e Gosens si abbassavano molto le corse diventavano molto lunghe. C'era il rischio di aprirsi e di lasciare dei buchi...".

Viti il migliore in campo: "Oggi tanta roba, ma è un premio per tutti"
Nel post partita di Empoli-Fiorentina, Mattia Viti, difensore e migliore in campo nello 0-0 del Castellani, ha parlato a Sky Sport assieme al centrocampista Alberto Grassi: "Migliore in campo? E' un premio di tutti, centrocampisti che danno l'anima, attaccanti che rientrano. Oggi tanta roba, dobbiamo andare avanti domenica dopo domenica.  D'Aversa sa riconoscere i momenti, ci richiama in ognuno di essi. E' importante".