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La settimana con TNS e Milan (30.09-06.10)

Started by Chiesa, 30/09/24, 11:18

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Chiesa

La Nazione: "Moreno è pronto all'esordio. Palladino chiama due giovani viola"

Secondo la Nazione, il centrale argentino esordirà giovedì contro i New Saints

Marin Pongracic ha dato segnali positivi, tornando ad allenarsi in gruppo dopo aver superato un problema ai flessori che lo aveva tenuto fuori nelle ultime due partite.

Questo è un sollievo per l'allenatore Palladino, che spera di recuperarlo in vista della sfida di Conference League contro i New Saints, dove mancheranno per squalifica tre difensori centrali (Quarta, Ranieri e Comuzzo).

La presenza di Pongracic diventa quindi cruciale, così come l'eventuale esordio dal primo minuto di Moreno. Tuttavia, Palladino potrebbe dover convocare alcuni giovani difensori della Primavera, come Eddy Kouadio e Leonardo Baroncelli, che si sono già messi in mostra nelle giovanili e hanno partecipato alla preparazione estiva. Lo riporta la Nazione.

Redazione VN
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Chiesa

Gazzetta: "Adesso tocca ad Adli. Ha un qualcosa in più rispetto a Cataldi"

Adli è pronto per prendersi il suo spazio in questa Fiorentina

"Un giocatore importante, ma deve trovare la giusta condizione". Così Raffaele Palladino parlava di Yacine Adli dopo la sfida contro l'Empoli. La Gazzetta dello Sport ha analizzato il personaggio che è pronto a prendersi il suo spazio in questa Fiorentina tra domani e domenica contro la sue ex squadra, il Milan.

Sono 63 i minuti giocati finora con la Fiorentina. Pochi per la verità. Col Monza ha partecipato con un assist al gol di Gosens, poi poco altro da segnalare. In questi giorni si è allenato duramente per convincere Palladino e prendersi una titolarità che per lui, conoscendo il personaggio, rappresenta qualcosa di molto importante.

Non solo il campo. Adli al Milan era anche uomo spogliatoio, la personalità infatti non gli è mai mancata. La Fiorentina di Palladino ha bisogno di giocatori di spessore anche da questo punto di vista e sicuramente troverà il suo spazio in squadra. Adli è pronto per scendere in campo domani contro i New Saints, con la speranza che sia solo la prova generale per la gara di dominica contro il suo Milan.

Redazione VN
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Chiesa

Fiorentina-The New Saints, sfida per pochi intimi: solo 9 mila biglietti venduti

Un Franchi quasi deserto accoglierà i gallesi per la sfida di Conference

Fiorentina-The News Saints sarà una sfida per pochi intimi visto che a ieri erano circa 9 mila i biglietti venduti e sulla carta nemmeno gli avversari sembrano di primissimo livello, eppure il primo impegno del girone di Conference League rappresenta un banco di prova importante per molti elementi della rosa viola.

L'avventura europea della Fiorentina, la terza consecutiva che comincia con la gara di domani contro i gallesi del New Saints, è infatti un'occasione buonissima per chi ha giocato meno di mettersi in mostra, e saranno almeno in quattro (se non di più) a sperare di poter crescere nella considerazione del tecnico.

Mentre Palladino medita un ampio turnover per il primo atto di Conference dopo le fatiche del preliminare, è soprattutto in difesa che ci potrebbero essere novità, anche se più o meno in ogni reparto è lecito attendersi cambiamenti al netto di quello che sarà l'assetto generale (il 4-2-3-1 impiegato dal secondo tempo della gara con la Lazio in poi). Lo riporta il Corriere Fiorentino.

Redazione VN
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Chiesa

Beltran, Kayode, Parisi e Richardson: l'obiettivo adesso è convincere Palladino

Quattro giocatori in cerca di un posto da titolari nella sfida di domani

Stagione 2004/2005: dopo aver segnato oltre 400 gol con le giovanili del Real Madrid e 14 reti in sole 24 partite, Javier García Portillo arriva a Firenze, ma le sue apparizioni sono brevi e rare. A quel punto, la curva Fiesole decide di farsi sentire e, con uno striscione, chiede provocatoriamente: «Ma icche v'ha fatto Portillo?» – un talento della cantera madridista, ignorato nonostante le grandi aspettative.

Questo esempio mostra come a volte le condizioni giuste o l'occasione per emergere non si presentino. È una situazione che sembra riflettersi su quattro giocatori della Fiorentina – Beltran, Kayode, Parisi e Richardson – che sono finiti ai margini, nonostante le rassicurazioni di Palladino.

Nulla di definitivo, certo, ma per ora i minuti concessi a questi giocatori sono davvero esigui, quasi inesistenti. Si potrebbe argomentare che la concorrenza in squadra sia forte, ma visti i risultati, forse varrebbe la pena provare a dare loro più spazio. Così scrive la Nazione.

Redazione VN
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Chiesa

The New Saints, l'avversario che la Fiorentina non deve sottovalutare

L'analisi degli avversari di domani che sfideranno la Fiorentina di Palladino

La Fiorentina ha già imparato dalla Conference League che non può sottovalutare nessun avversario, nemmeno quelli apparentemente più deboli. È il caso dei New Saints,squadra gallese che gioca in Inghilterra, nata nel 1959 e cresciuta attraverso vari cambi di nome e una fusione con l'Oswestry Town nel 2003.

Pur essendo il club gallese più forte, con un valore della rosa di 2,74 milioni (pari a quello del solo Terracciano), il divario tecnico con la Fiorentina è enorme. In campionato, i New Saints sono quinti con tre partite da recuperare, mentre in Europa hanno fallito sia in Champions che in Europa League. Tuttavia, il sogno della Conference League continua dopo aver superato il Panevezys nei playoff.

Da monitorare giocatori come Bradley (7 gol e 4 assist), Williams (3 gol) e Declan McManus, il più prezioso della rosa. Il capitano, Daniel Redmond, ha espresso entusiasmo per la sfida contro la Fiorentina, sottolineando l'emozione di giocare al "Franchi" in una competizione europea. Lo riporta La Nazione.

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Beltran, Kayode, Parisi e Richardson: l'obiettivo adesso è convincere Palladino

Quattro giocatori in cerca di un posto da titolari nella sfida di domani

Stagione 2004/2005: dopo aver segnato oltre 400 gol con le giovanili del Real Madrid e 14 reti in sole 24 partite, Javier García Portillo arriva a Firenze, ma le sue apparizioni sono brevi e rare. A quel punto, la curva Fiesole decide di farsi sentire e, con uno striscione, chiede provocatoriamente: «Ma icche v'ha fatto Portillo?» – un talento della cantera madridista, ignorato nonostante le grandi aspettative.

Questo esempio mostra come a volte le condizioni giuste o l'occasione per emergere non si presentino. È una situazione che sembra riflettersi su quattro giocatori della Fiorentina – Beltran, Kayode, Parisi e Richardson – che sono finiti ai margini, nonostante le rassicurazioni di Palladino.

Nulla di definitivo, certo, ma per ora i minuti concessi a questi giocatori sono davvero esigui, quasi inesistenti. Si potrebbe argomentare che la concorrenza in squadra sia forte, ma visti i risultati, forse varrebbe la pena provare a dare loro più spazio. Così scrive la Nazione.

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The New Saints, l'avversario che la Fiorentina non deve sottovalutare

L'analisi degli avversari di domani che sfideranno la Fiorentina di Palladino

La Fiorentina ha già imparato dalla Conference League che non può sottovalutare nessun avversario, nemmeno quelli apparentemente più deboli. È il caso dei New Saints,squadra gallese che gioca in Inghilterra, nata nel 1959 e cresciuta attraverso vari cambi di nome e una fusione con l'Oswestry Town nel 2003.

Pur essendo il club gallese più forte, con un valore della rosa di 2,74 milioni (pari a quello del solo Terracciano), il divario tecnico con la Fiorentina è enorme. In campionato, i New Saints sono quinti con tre partite da recuperare, mentre in Europa hanno fallito sia in Champions che in Europa League. Tuttavia, il sogno della Conference League continua dopo aver superato il Panevezys nei playoff.

Da monitorare giocatori come Bradley (7 gol e 4 assist), Williams (3 gol) e Declan McManus, il più prezioso della rosa. Il capitano, Daniel Redmond, ha espresso entusiasmo per la sfida contro la Fiorentina, sottolineando l'emozione di giocare al "Franchi" in una competizione europea. Lo riporta La Nazione.

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Chiesa

Fiorentina Femminile, momento complicato: De La Fuente non deve arrendersi

L'analisi sul momento complicato della Fiorentina Femminile

La Fiorentina Femminile sta attraversando un momento difficile, dopo l'eliminazione dalla Champions League (con 12 gol subiti dal Wolfsburg in due partite) e la pesante sconfitta per 4-0 contro la Juventus a Biella.

La squadra di De La Fuente aveva fin lì un percorso perfetto in campionato, ma il Wolfsburg si è dimostrato troppo forte, mentre la Juventus ha sfruttato al massimo le sue occasioni. Il tecnico De La Fuente ha riconosciuto la difficoltà nel reagire dopo il secondo gol e la stanchezza accumulata dalle sette partite giocate in un mese.

Ora, una settimana di lavoro sarà fondamentale per riprendere la marcia in campionato, con la sfida contro il Como sabato al Viola Park. La Fiorentina, attualmente terza, punta a chiudere tra le prime tre per assicurarsi la qualificazione alla prossima Champions League. Lo riporta la Nazione.

Redazione VN
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