La settimana con TNS e Milan (30.09-06.10)

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La moViola: vita facile per Aureliano. Partita controllata bene e con un solo giallo

Empoli-Fiorentina fila via liscia senza grossi episodi da moviola. Ecco i voti della carta stampata all'arbitro Aureliano

Spazio all'analisi degli episodi arbitrali di Empoli-Fiorentina sulle pagine de La Gazzetta Dello Sport e del Corriere Dello Sport. Ecco i voti dei quotidiani all'arbitro Aureliano.

LA GAZZETTA DELLO SPORT  - Nessun problema a governare una partita senza casi. Vede bene quando Colpani cade in area, Anjorin prende la palla. I guardalinee Imperiale e Fontemurato sono entrambi da 6,5

CORRIERE DELLO SPORT 6 - Gara priva di episodi, un solo giallo a Comuzzo al 90'. C'è solo un possibile intervento da moviola, relativo al contrasto Kean-Ismajli in area empolese: l'albanese arriva leggermente in ritardo rispetto all'attaccante viola, ma per l'arbitro è tutto ok e per il VAR anche. Di Paolo, da Lissone, è da senza voto: praticamente inoperoso.

Redazione VN

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Fiorentina ingolfata davanti. Le scelte offensive di Palladino non hanno pagato

Schierare 7 attaccanti nella stessa partita non ha portato al risultato sperato. Anzi, molto probabilmente ha ingolfato tutta la squadra

Zero tiri in porta. L'analisi di Empoli-Fiorentina, dalla prospettiva della squadra di Palladino, potrebbe iniziare e finire con un dato che non lascia spazio a interpretazioni. Un altro numero importante è il sette: come i punti in classifica, i gol fatti e i gol subiti. Le difficoltà nel segnare sono nascoste soltanto dal super lavoro di Kean. L'attaccante classe 2000 è apparso l'unico, nonostante la marcatura asfissiante di Ismajli, con la fame e la cattiveria giusta per lottare su ogni singola zolla di prato. La scelta di Palladino di schierare quattro attaccanti dal primo minuto, non solo non hanno sortito gli effetti sperati, ma hanno finito per ingolfare la fluidità di manovra della Fiorentina, con evidenti ripercussioni anche in altri reparti. In campionato le difficoltà offensive si stanno via via traducendo in una peculiarità piuttosto allarmante: non solo la Fiorentina non segna (con continuità), ma non riesce a farlo su azione. In più nel finale di gara sono entrati Ikone, Beltran e Sottil per provare, almeno, a tirare verso la porta. Il risultato è stato nullo e la Fiorentina è uscita dal Castellani con una delle prestazioni offensive più scarse di sempre. Lo riporta il Corriere Fiorentino

Redazione VN

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GIOVANILI VIOLA: cosa è successo in campo nelle partite del week end

Vediamo come è andato il fine settimana delle squadre giovanili della Fiorentina, dagli Under 18 agli Under 15.

Roma indigesta per i Viola, sia gli Under 18 che gli Under 17 sono stati sconfitti dai giallorossi capitolini, mentre gli Under 16 e gli Under 15 hanno effettuato il loro turno di riposo in quanto il girone C dei loro campionati è costituito da un numero dispari di squadre.

UNDER 18 - Sconfitti in trasferta con la Roma per 2-0 sono scesi in campo con la seguente formazione: Dolfi, Tchouameni, Turnone, Batignani, Colaciuri Ciacci, Arcadipane, Melai, Perotti, Sardilli, Kaba. Niente da fare per i giovani viola che però possono rifarsi mercoledì nel recupero della prima giornata contro il Cesena al Viola Park. Nel prossimo turno di campionato la Fiorentina giocherà in casa contro il Cagliari.

UNDER 16 e UNDER 15  avevano il loro turno di riposo.

Alessandro Sarri

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A Empoli la Fiorentina non vince, il tifo viola si: che emozione la "motorinata"

Bellissime le immagini dei tifosi viola in motorino prima della gara contro l'Empoli

Premesse rispettate in pieno. La 'motorinata' promossa dalla Curva Fiesole per raggiungere Empoli si è rivelata un successo. Mille scooter, forse anche di più. Oggettivamente difficile quantificarli con precisione. L'appuntamento era per le 15.30 al parcheggio della Coop di Ponte a Greve.

La partenza mezzora più tardi, nei minuti in cui la Fiorentina raggiungeva lo stadio in pullman. Il lungo serpentone si è snodato sulla Fi-Pi-Li come da programma. Clacson, sciarpe, qualche bandiera, in tanti si sono presentati con la maglia viola addosso.

Sono spuntati anche alcuni fumogeni. Raccolto da tanti l'invito circolato in mattinata sui social della Curva Fiesole di presentarsi al 'Castellani' con la sciarpa viola-bianco-rossa che fu messa in vendita in occasione della semifinale di Conference dello scorso anno contro il Bruges.

Redazione VN

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Per Commisso ultimi impegni. In programma un altro incontro sullo stadio

Rocco Commisso si tratterrà un'altra settimana in Italia prima del ritorno in America. È in programma un altro incontro sul Franchi

Non poteva mancare, insieme agli oltre 4.500 tifosi arrivati in scooter da Firenze, l'apporto di Rocco Commisso. Il patron viola era infatti presente ieri al Castellani di Empoli per seguire da vicino la formazione di Palladino, prima di cominciare una settimana densa di appuntamenti e propedeutica al ritorno in America.

Nuovo incontro?

Come scrive oggi Repubblica, il patron vivrà gli ultimi giorni di impegni e appuntamenti: fra questi anche un probabile nuovo incontro con la sindaca Funaro, per tornare a discutere della ristrutturazione del Franchi. Il ritorno negli States dovrebbe avvenire dopo la partita contro il Milan del prossimo weekend.

Redazione VN

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Imballata e senza idee. La viola non onora il derby, l'Empoli sì

Una Fiorentina senza idee e con poco ritmo si accontenta del pareggio nel derby. I viola non onorano la gara, gli azzurri invece sì

Dal sentito derby toscano emerge più l'Empoli della Fiorentina. Sì, perché gli azzurri avrebbero potuto ottenere anche qualcosa di più dalla partita, che se cercavano la svolta non l'hanno certo trovata. È stata una partita bruttina e con pochi interventi duri, ma a preoccupare deve essere il fatto che i padroni di casa abbiano giocato la gara che volevano. I viola - scrive il Corriere Dello Sport - si sono adattati al ritmo basso, "nel primo tempo quasi da campionato cipriota".

Zero tiri

Emblematico il dettaglio sulle conclusioni in porta: Vasquez, portiere empolese, non ha dovuto fare una parata. Anche De Gea per la verità, anche se qualche pallone l'ha dovuto vedere da vicino. Se bisogna guardare alla mèta, si può dire che la squadra di D'Aversa ha raggiunto l'obiettivo di rimanere imbattuto e arrivare a quota 10, mentre la Fiorentina non ha mai dato l'impressione di volerla vincere.

Idee... confuse

L'assetto a quattro che aveva portato al successo sulla Lazio, a differenza della partita contro i biancocelesti, stavolta è mancato in tutto, anche sul piano atletico. Gudmundsson fermato a uomo da Grassi è stato quasi evanescente ed è un campanello d'allarme: se soffre così una marcatura stretta diventa difficile fornire i giusti palloni a Kean. Giovedì l'impegno di Conference deve dare una svolta.

Redazione VN

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La fascia a Kouamé e i capricci del Var. Ma qual è il ruolo di Beltran?

Il consueto commento del Violautore dopo la prestazione della Fiorentina nel derby contro l'Empoli: non certo la migliore possibile

4 allo spettacolo del Castellani. Partita molto bloccata con poche occasioni da gol. A Empoli la Fiorentina non vince da troppo tempo: quella di D'Aversa è forse la squadra azzurra più forte degli ultimi anni, ma non basta a giustificare un'altra prestazione sotto tono. Anche perché la classifica - undicesimo posto dietro anche al Como - non è bella.

5 al monitor del Var. Per quasi mezzora della ripresa, lo schermo sul prato dello stadio empolese resta buio. Gli addetti le provano tutte e alla fine l'aggeggio infernale torna a funzionare. Ci fosse stato bisogno, al direttore di gara Aureliano avrebbero dovuto descrivergli l'episodio in auricolare. Ma forse la tecnologia non si è inceppata a caso in un match così avaro di emozioni.

5,5 all'equivoco Beltran. Definito da Palladino il vice Kean e ultimamente sparito dalle rotazioni, te lo ritrovi in campo nell'ultima mezzora da trequartista. Con il tecnico che stavolta in sala stampa dice che in realtà il suo ruolo è proprio quello in appoggio alla punta. L'unica cosa certa è che l'argentino pare imbolsito: magari i non trascendentali avversari di giovedì in Conference League lo aiuteranno a riprendersi.

6 alla fascia da capitano a Kouamé. Fuori Biraghi, fuori Martinez Quarta, nel pre-partita Palladino ha chiamato l'ivoriano e gli ha comunicato che sarebbe toccato a lui. Scelta giusta vista l'anzianità di servizio dell'attaccante che è anche molto attaccato alla causa viola. Peccato che in campo abbia fatto poco per festeggiare questa prima volta.

7,5 alla classifica dell'Empoli. Subito dopo le grandi, ci sono gli uomini di D'Aversa che ancora non hanno mai perso. Magari non è una squadra che ruba poco l'occhio, ma far gol agli azzurri è molto complicato. Certo, se poi non ci provi nemmeno come ha fatto la Fiorentina, il figurone per i vari Ismajli e Viti è assicurato.

Il ViolAutore

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Ferrara: "Zero tiri in porta, facciamoci due domande. Gosens a 4 è uno spreco"

Ferrara: "Ci sta che forse a 4 la difesa regga meglio i colpi, anche se Gosens con la corsia bloccata è davvero un giocatore sprecato. E anche se un pareggio non sarà mai un dramma sportivo, la Fiorentina non ha identità"

Benedetto Ferrara, sulle pagine della Nazione, ha commentato la sfida tra Empoli e Fiorentina. Ecco le sue parole dopo il pareggio del Castellani:

    Le uniche immagini che ci resteranno in testa ripensando a questa partita è quella del serpente di motorini che sfila in Fi-Pi-Li. Il resto lo dimenticheremo. L'Empoli non voleva perdere (l'umiltà è un pregio) la Fiorentina anche, e questo forse il problema. Non l'unico, purtroppo. Zero tiri in porta: facciamoci due domande. Chi pensava che la difesa a 4 fosse la soluzione di tutto si era solo illuso. Palladino ha seguito la scia e i consigli del suo direttore sportivo. Ci sta che forse a 4 la difesa regga meglio i colpi, anche se Gosens con la corsia bloccata è davvero un giocatore sprecato. E anche se un pareggio non sarà mai un dramma sportivo, resta il fatto che l'identità di questa Fiorentina resta un mistero. Le buone notizie arrivano dal sorriso e dal calcio felice di Dodo e dalla lotta furibonda di Kean, uno dei pochi che ci mette l'anima. Il resto è troppo banale per essere vero. Coraggio Palladino, si può fare e dare di più. Molto di più.

Redazione VN