• Welcome to ACFFiorentina.eu - forum of Fiorentina supporters, Fiorentina forum.
 

La settimana con Venezia e Bologna (12-18.05)

Started by Chiesa, 11/05/25, 23:55

Previous topic - Next topic

0 Members and 1 Guest are viewing this topic.

Chiesa

Prossima partita: Serie A, 12 maggio

VENEZIA 18:30 FIORENTINA

Venezia-Fiorentina, le probabili formazioni: attacco leggero, Roma-bis a centrocampo

Lunedì alle ore 18:30, allo stadio "Penzo" si gioca Venezia-Fiorentina  (DOVE VEDERLA). La squadra di Palladino torna in campo dopo la tremenda delusione vissuta giovedì sera al Franchi, con l'eliminazione per mano del Betis in semifinale di Conference League. La Fiorentina si rituffa sulla Serie A per le ultime tre partite della stagione, alla ricerca di un posto nelle coppe europee attraverso il campionato. Il primo dei tre impegni è proprio contro i "lagunari" del tecnico Di Francesco, in trasferta. Andiamo a vedere i probabili undici delle due squadre.

VENEZIA

Eusebio Di Francesco ha fatto il punto in vista della Fiorentina. Il Venezia giocherà con il consueto 3-5-2, speculare ai viola. In difesa conferme per Schingtienne, Idzes e Candé davanti a Radu, nonostante il recupero di Stankovic. Tra gli infortunati dovrebbe recuperare in tempo Kike Perez che potrebbe partire titolare al posto dell'ex Duncan. Se non dovesse farcela ecco Doumbia al suo posto. In mediana con lui Nicolussi Caviglia e Busio. Ellertsson è da valutare, ma è in vantaggio su Haps per la corsia mancina. A destra invece confermato Zerbin. In attacco l'ecuadoriano Yeboah, per l'altro posto è ballottaggio tra Fila e Gytkjaer.

FIORENTINA

Il grande assente è Moise Kean, out per un infortunio. Le prime sensazioni non sono confortanti. Per questo, e l'assenza per squalifica di Zaniolo, Palladino sarà costretto a riproporre la coppia d'attacco Gudmundsson-Beltran, come successo contro Cagliari, Empoli e all'andata contro il Betis. Anche Cataldi sarà out. L'ex Lazio potrebbe tornare in campo solo domenica 18, quando la Fiorentina affronterà il Bologna. A Venezia tornerà Ranieri, che aveva saltato la partita con la Roma per squalifica. Palladino sembra orientato a confermare alcuni dei giocatori che hanno ben figurato contro la Roma. Davanti a De Gea, confermatissimo tra i pali, ci saranno proprio Ranieri, con Pablo Marì che torna al centro della difesa. Per l'ultimo posto c'è l'opzione Moreno, ma in vantaggio è Pongracic. In mezzo al campo Richardson in regia. Ai suoi lati Ndour, in ballottaggio con Fagioli, e Mandragora. Anche le fasce potrebbero essere oggetto di rotazione, ma i titolari Dodo e Gosens sono comunque in vantaggio, rispettivamente su Folorunsho e Parisi.

Redazione VN
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

Venezia-Fiorentina, la probabile formazione: Richardson o Adli? Chi nel mezzo?

Ecco la probabile formazione della Fiorentina contro il Venezia

Ora o mai più. La Fiorentina è chiamata a dare una risposta importante sul campo dopo la delusione Conference, anche alla luce dei risultati delle concorrenti. Vincere contro il Venezia significherebbe tenere viva la possibile qualificazione alla prossima Europa, obiettivo vitale per il club di Rocco Commisso.

Per farlo, Raffaele Palladino dovrà fare a meno di Kean, Cataldi e dello squalificato Zaniolo. Non due assenze da poco, ma poco importa. Zero esperimenti e un solo dubbio, poi sole certezze. Con De Gea tra i pali. Pongracic, Pablo Marì e Ranieri in difesa, Dodò e Gosens sulle fasce. Mandragora e Fagioli confermati nel mezzo, con l'unico dubbio in regia: Richardson o Adli? L'attacco è quello che ha steso prima il Cagliari e poi l'Empoli: Gudmundsson-Beltran.

FIORENTINA (3-5-2): De Gea; Pongracic, Pablo Marì, Ranieri; Dodò, Mandragora, Adli, Fagioli, Gosens; Gudmundsson, Beltran. All. Palladino

Redazione VN
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

La Nazione su Palladino: "Più psicologo che allenatore. Ora non può sbagliare"

La Nazione si sofferma sul lavoro svolto da Raffaele Palladino in questi giorni post Betis

La Fiorentina riparte oggi dopo la brusca battuta d'arresto contro il Betis Siviglia in Conference League. La squadra toscana deve ora concentrarsi nuovamente sul campionato, dove la corsa all'Europa si è fatta complicata ma non impossibile. I calcoli sono semplici nella teoria: vincere le ultime tre partite contro Venezia, Bologna e Udinese e sperare in passi falsi delle rivali dirette in classifica.

Il primo ostacolo è la trasferta contro un Venezia in difficoltà, ma motivato dalla lotta salvezza. Per la Fiorentina, però, il nodo non sarà tanto tecnico quanto mentale: superare lo shock psicologico della delusione europea e ritrovare determinazione e concentrazione. L'allenatore Palladino, consapevole del rischio di un contraccolpo, ha dovuto lavorare in questi giorni soprattutto sull'aspetto emotivo dei suoi giocatori.

Contro il Venezia, Palladino schiererà i titolari abituali, escludendo Kean dalla trasferta. Si affiderà a uomini chiave come Gosens e Dodo sulle fasce, e alla qualità dei centrocampisti per costruire gioco. In attacco, Beltran e Gud saranno chiamati a sbloccare una partita che potrebbe rappresentare non solo un crocevia stagionale, ma anche un primo indizio sulle strategie future di mercato. La speranza europea, dunque, passa da qui: dalla Laguna, dove la Fiorentina dovrà dimostrare di avere ancora fame. Lo scrive la Nazione.

Redazione VN
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

CorFio: "Tante critiche su Palladino. Ma può ancora fare meglio di Italiano"

L'analisi del Corriere Fiorentino in vista di Venezia-Fiorentina

La Fiorentina affronta il Venezia nel posticipo del lunedì con l'obiettivo di iniziare una striscia di tre vittorie fondamentali per sperare nell'Europa. I viola, reduci dalla semifinale di Conference League persa contro il Betis, beneficiano del turno di riposo prolungato e dei risultati favorevoli delle rivali (Bologna, Lazio e Juventus). Un'occasione importante per rilanciarsi e provare a superare il Bologna al settimo posto, mantenendo vivo il sogno europeo a pochi giorni dalla fine del campionato. Lo sa bene Palladino, fresco di prolungamento di contratto ma anche reduce da un'eliminazione in semifinale di Conference che ha riportato d'attualità critiche e scetticismi, che adesso tra Venezia, Bologna e Udinese ha ancora la possibilità di chiudere il suo primo anno in viola con un risultato comunque migliore del suo predecessore.

Nonostante un'annata altalenante, la Fiorentina è ancora in corsa per i suoi obiettivi, e il tecnico Palladino, appena rinnovato, ha la possibilità di concludere la stagione meglio del suo predecessore. Tuttavia, dovrà fare i conti con alcune assenze chiave: mancheranno Cataldi e soprattutto Kean, fuori per infortunio. L'attacco sarà quindi affidato a Beltran e Gudmundsson, che dovranno ritrovare l'intesa mostrata nelle ultime vittorie contro Cagliari ed Empoli.

In difesa rientra Pablo Marì, mentre a centrocampo Mandragora e Richardson sembrano favoriti per una maglia da titolare. Sugli esterni, Dodò e Gosens avranno il compito di spingere e creare superiorità. Dall'altra parte, anche il Venezia cerca punti salvezza, rendendo la sfida delicata e intensa. Per la Fiorentina, sarà la prima di tre finali da vincere per mantenere viva la speranza europea, nonostante la recente delusione internazionale. Lo scrive il Corriere Fiorentino.

Redazione VN
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

Il piano di Gazzetta: "Venezia, Bologna e Italiano. Fiorentina, così vai in Europa"

Il piano della Gazzetta dello Sport per vedere la Fiorentina in Europa

La Fiorentina può arrivare in Europa?La Gazzetta dello Sportmette giù un piano ben preciso, lo stesso che Raffaele Palladino ha messo nella testa dei suoi giocatori. Serve vincere con il Venezia, altrimenti ogni calcolo sarebbe superfluo:

    C'è un senso unico per la Fiorentina nella laguna di Venezia perché la direzione è soltanto una ed è quella che porta ai tre punti. Per sperare ancora in un piazzamento europeo i viola non possono più sbagliare perché mancano tre sfide al termine e si trovano a rincorrere. Il piano teorico è chiaro: con i suoi attuali 59 punti la Fiorentina spera di agganciare il Bologna a quota 62 e poi giocarsi tutto nello scontro diretto al Franchi contro la formazione di Vincenzo Italiano, in un ritorno da ex che si preannuncia già molto "acceso"

Redazione VN
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

Fiorentina, il programma di oggi

il programma giorno per giorno della squadra viola

Ore 18.30 stadio Penzo (VE) - Serie A

Venezia-Fiorentina

TV - Telecronaca su DAZN

RADIO - Il racconto della partita su Radio Bruno

WEB - Diretta LIVE commentatile su Violanews.com

Redazione VN
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

Richardson contro Adli, il dubbio di Palladino: chi gioca nel mezzo?

I dubbi sul centrocampo di Raffaele Palladino in vista di Venezia

La Fiorentina affronta la sua 51ª partita stagionale con l'ennesimo turnover deciso da Palladino, influenzato sia da scelte tattiche che da assenze forzate. In attacco, con Kean fuori per infortunio e Zaniolo squalificato, l'unica opzione rimane la coppia Beltran-Gudmundsson, già efficace a Cagliari. Palladino spera di replicare quel successo (2-1 con gol di Beltran) per tenere accese le speranze europee.

In difesa si punta sulla sicurezza, con Ranieri che torna dopo la squalifica, affiancando Pongracic e Pablo Marí davanti a De Gea. I veri dubbi sono a centrocampo, dove Cataldi è ancora indisponibile per infortunio. Mandragora sarà confermato in regia, ma resta da capire chi lo affiancherà: Richardson è favorito, ma Adli potrebbe insidiare il posto grazie alla sua qualità. Un'altra ipotesi è il ritorno al terzetto con Ndour, già visto contro il Betis, anche se ora l'unica priorità è vincere per restare in corsa per l'Europa.

Con la stagione europea ormai sfumata, l'obiettivo dichiarato della Fiorentina è conquistare il maggior numero di punti nelle ultime tre giornate per agguantare un piazzamento utile alle coppe. Ogni scelta di formazione, anche quella più audace, sarà quindi votata al risultato immediato. Lo scrive il Corriere dello Sport.

Redazione VN
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

Senza Kean e con un solo obiettivo: Fiorentina, adesso conta vincere

La Fiorentina non può commettere altri passi falsi

Senza Kean e con un solo risultato a disposizione. La Fiorentina affronta il Venezia non priva di difficoltà tecniche ma anche psicologiche. Come sottolinea la Gazzetta dello Sport, non c'è tempo per fare esperimenti o piangersi addosso. Contano solo i tre punti:

    Come se il cammino non fosse già in salita, la Fiorentina per oggi perde pure Moise Kean, questa volta alle prese con un infortunio muscolare. Aveva avvertito un dolore nel finale di gara di Conference League con il Betis e non è stato nemmeno inserito nella lista dei convocati. Tutte le strade portano alla coppia di "falsi nove" Beltran-Gudmundsson, anche perché Zaniolo è squalificato (dopo l'espulsione di Roma) e non sembra il momento di fare esperimenti. Servirà una Fiorentina «che bada al sodo» per riprendere una frase di Raffaele Palladino di qualche giorno fa. Alla vigilia l'allenatore non ha parlato, ma i concetti sembrano già abbastanza chiari: resettare dall'eliminazione in Conference, essere concentrati con equilibrio e trasformare ogni difficoltà in opportunità di crescita. Nella pratica servono i tre punti per non abbandonare il sogno europeo per la prossima stagione.

Redazione VN
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO