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La settimana con Udinese (19-25.05)

Started by Chiesa, 19/05/25, 00:54

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Chiesa

Gazzetta: "Firenze adesso chiede maggiore ambizione e mercato importante"

La Gazzetta dello Sport si sofferma sulla contestazione della Curva Fiesole

La Curva Fiesole contesta, la Fiorentina vince ma il futuro va riscritto. E la Gazzetta dello Sportsi sofferma proprio su questo aspetto, con la società viola che dovrà intervenire sotto ogni punto di vista:

    Oltre alle reti di Parisi e Richardson, è stato dunque Kean a regalare a Palladino (con cui ha un rapporto speciale) l'ultima vittoria al Franchi in una sfida di sentimenti, anche fra panchine. Palladino ha battuto Vincenzo Italiano, recentissimo ex, che negli anni scorsi aveva già capito quanto fosse esigente il pubblico di Firenze. I 3 punti conquistati ieri sera portano la Fiorentina a quota 62 punti, due in più della passata stagione, con una gara in meno aspettando Udine. Ma le acque sono agitate in città perché è arrivata la vittoria, ma anche la contestazione. La delusione dei tifosi è giunta nei confronti del tecnico e della dirigenza con la Curva che ha chiesto una maggiore ambizione e la necessità di investimenti più importanti sul mercato.

Redazione VN
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Chiesa

Polverosi: "Contestazione pesante per Pradè e Palladino. Ma mai citato Commisso"

Così Alberto Polverosi sulla contestazione della Curva Fiesole

Alberto Polverosi, sulle pagine del Corriere dello Sport, si sofferma sulla contestazione della Curva Fiesole. Attaccati Palladino e Pradè, ma Rocco Commisso non viene mai nominato:

    La partita non ha deluso, né come gioco (merito della squadra di Italiano), né come guizzi (e qui meglio la squadra di Palladino). Dentro questi 90', si è scatenata la contestazione della Fiesole che nemmeno il gol dell'1-0 di Parisi (con netta deviazione di Lucumi) era riuscito a placare, contestazione pesante diretta a Palladino e Pradé. In compenso, mai citato il nome di Commisso. Già alla lettura delle formazioni, quando lo speaker ha annunciato il nome dell'allenatoreviola sono partiti i primi fischi. Poco dopo, avviandosi verso la panchina, Italiano è stato invece accolto dagli applausi del parterre, ai tempi di Firenze la sua zona...nemica. E a fine partita, insieme al suo vice fiorentino Niccolini, è andato a salutare la sua vecchia curva ricevendo un altro applauso. La contestazione è esplosa dieci minuti dopo la rete di Parisi. Primo striscione: Palladino-Pradé coppia perdente, sparite per il bene della nostra gente", con accompagnamento dei cori "Salta la panchina, Palladino salta la panchina", poi "Fuori dalle palle, Pradé fuori dalle palle" e ancora "Rispettate la nostra maglia". Altro striscione: "Finita ambizione, fuori dalle palle, questa è la vostra dimensione". A seguire il coro: "Ma come vinci senza spendere". Tutto questo mentre la Fiorentina stava vincendo. E infatti, mentre contestava allenatore e diesse, la Fiesole continuava a tifare per la squadra.

Redazione VN
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Chiesa

CorSport annuncia: "Adli lascia Firenze. Anche Beltran verso la cessione"

Il Corriere dello Sport si sofferma sul futuro di alcuni giocatori viola

In questi giorni la Fiorentina inizierà a organizzare le mosse per il futuro, partendo da capire chi rimarrà e chi no. Secondo il Corriere dello Sport due addii sembrano vicini. Il primo è quello di Adli, destinato a tornare al Milan. Mentre il secondo è la cessione di Lucas Beltran, che piace tanto in Argentina:

    Per qualcuno invece, quella di ieri è stata l'ultima gara al Franchi: con ogni probabilità Yacine Adli (partito dalla panchina col Bologna) darà l'addio ai viola dopo aver illuso nella prima parte di stagione per poi perdersi, anche a causa degli infortuni, da inizio 2025 in poi. Un altro calciatore a forte rischio è Lucas Beltran, ieri squalificato: la seconda stagione del Vikingo in Italia se è possibile è stata ancor meno convincente rispetto al suo anno da matricola, col numero nove che si è dimostrato tutto fuorché un vero numero nove; per l'argentino è forte il richiamo di casa, col River Plate e soprattutto Manuel Gallardo, tecnico che lo aveva lanciato in prima squadra, che lo rivorrebbe al centro del proprio attacco per il prossimo Mondiale per Club di giugno. Operazione non facile - i 18 milioni sborsati dalla Viola ai Millionarios meno di due anni fa complicano tutto - ma che potrebbe sbloccarsi sulla base del prestito.

Redazione VN
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Chiesa

Fiorentina-Bologna come i Lunapop

Parafrasando il brano "50 special" del Lunapop commentiamo Fiorentina-Bologna

Maglie cambiate, anni 90

Ritorna Vincenzo la curva che canta

Dodo' è un fuoco, Parisi che danza

Due frecce con dietro attaccata una targa

Dammi i tre punti ma c'è Orsolini che avanza

Senza i tre punti il giovedì sarà vacanza

Ma quanto è bello sto Parisi con le ali sotto i piedi

Se hai Richardson che fa gol e ti toglie i problemi

Ma quanto è brutto il pareggio per gli Italici bolognesi

Ma tu hai però un Kean che toglie i problemi

E Pongracic non va

Ma un colossale Mandragora hai

A Udine domenica sarà

Una gara che portar ti potrà

Fuori Italia

Esce di fretta dalla sua gente

La viola quest'anno più in prima che in quarta

Finita la pazienza, è finita la festa

Viola che sarebbe dovuta salir prima sulla sua Vespa

Lorenzo Mazzanti
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Chiesa

L'estate del Franchi: Fiesole pronta per agosto 2026. E si aspetta Commisso

Quest'estate entrerà nel vivo la rinascita dello stadio Franchi

Fiorentina-Bologna è stata l'ultima partita casalinga dei viola per la stagione 2024-25, poiché da ora lo stadio Franchi sarà completamente a disposizione dei lavori di ristrutturazione estiva. Questo permetterà di accelerare gli interventi, senza le interruzioni legate all'accesso del pubblico.

Il campionato 2025-26 inizierà il 24 agosto, ma la Fiorentina ha chiesto alla Lega Serie A di giocare in trasferta le prime partite per favorire i lavori. Tuttavia, in caso di qualificazione ai playoff di Conference League (21 e 28 agosto), i piani potrebbero cambiare.

I lavori proseguiranno nella zona già cantierizzata (curva Fiesole e aree vicine), mantenendo la capienza a 24.786 posti. L'obiettivo è aprire la nuova curva Fiesole entro l'inizio della stagione 2026-27, anno del centenario della Fiorentina, con una capienza aumentata a 35.000 posti. A quel punto, si inizieranno i lavori nella zona Ferrovia.

Durante l'estate 2025 prenderanno forma i nuovi gradoni della Fiesole, i parterre di Maratona e Tribuna, oltre a nuovi servizi igienici al piano terra. L'obiettivo è rispettare la scadenza di fine 2026, imposta dai fondi Pnrr, che finanziano il progetto con circa 100 milioni di euro.

Infine, per completare l'intera ristrutturazione serviranno ulteriori fondi. È possibile che anche il presidente Rocco Commisso contribuisca, attraverso un project financing. Lo scrive il Corriere Fiorentino.

Redazione VN
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Chiesa

L'ansia di Babacar: "A Firenze ne ero divorato. Con più fiducia avrei fatto meglio"

L'intervista di Babacar alla Gazzetta dello Sport

"Babacar è un talento dalle prospettive illimitate" disse anni fa Cesare Prandelli. E la Gazzetta dello Sport è partita proprio da lì per intervistare l'ex attaccante della Fiorentina, ma non solo. Adesso gioca nel Boluspor, squadra della seconda categoria turca e sta vivendo una seconda giovinezza:

    La frase di Prandelli? Certo, me la ricordo benissimo. E oggi posso dire che quella frase è stato un peso enorme per me. Mi ha fatto piacere, erano parole quasi da padre, ma forse ero troppo giovane...Perchè? A Firenze vivevo uno stress incredibile. Da fuori magari non si vedeva, ma chi stava in spogliatoio con me se ne accorgeva: ero un giovane venuto dal nulla, ero divorato dall'ansia. Se potevo fare meglio? Certo che avrei potuto fare di più. E se fossi stato meno preda di stress e ansia, se fossi andato in campo più libero, se avessi sentito intorno a me più fiducia ci sarei riuscito. Da cosa derivava? Amavo talmente tanto Firenze e il colore viola che sentivo il peso di dover fare bene molto più forte degli altri. Firenze è casa mia, e tu a casa tua vuoi sempre dare tutto e non ricevere mai critiche. Ma il calcio è uno sport veloce, non ti dà tempo: o prendi il treno oppure... Il mio addio? Sì, ci sono andato per cambiare, per capire se effettivamente era il peso che portavo addosso a Firenze a frenarmi. Ma poi lì arrivò De Zerbi a cui piacevano attaccanti diversi da me. Lui voleva un 10 che fa il 9, un centravanti che partiva da dietro e manovrava la palla, alla Guardiola. E così faceva giocare in quel ruolo Boateng, anche se alla fine ho fatto più gol io di lui. Ma la vita e il calcio sono così, devi accettare anche le decisioni degli altri

Redazione VN
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Chiesa

Repubblica: "Resta solo la matematica per l'Europa. E il malumore cresce"

La Fiorentina vince e lascia aperta una porta solo matematica per l'Europa. Ma la piazza è in fermento per la stagione anonima

Nonostante la vittoria sul Bologna tenga aperta una porticina per l'Europa, tutto è maledettamente difficile. Non ha dubbi Repubblica nel vedere il bicchiere mezzo vuoto nonostante il 3-2 all'ex Italiano: solo la matematica lascia uno spiraglio per le coppe e la delusione crescente del pubblico viola ha fatto il resto, con anche qualche striscione all'indirizzo di Pradè e Palladino.

Riferimento chiaro

La tifoseria si riferisce ai proclami sempre tenuti alti dalla società, ovvero quelli di alzare l'asticella rispetto alle precedenti stagioni. Ce n'è per tutti: squadra, tecnico, società. Non ci sono stati fischi, ma la presa di posizione è stata decisamente netta. I viola dovranno ora battere l'Udinese e sperare nel Lecce contro la Lazio: qualcosa di molto complicato, come era chiaro.

Redazione VN
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Chiesa

Ferrara: "Proclami, promesse e illusioni. Il rinnovo non sta aiutando Palladino"

Il commento di Benedetto Ferrara

Benedetto Ferrara, sulle pagine della Nazione, ha commentato la vittoria della Fiorentina contro il Bologna. Il focus però è tutto sul futuro del club di Rocco Commisso:

    Confinati in sala d'aspetto. Da tempo, troppo tempo. L'attesa per Firenze è una condanna. Proclami, promesse, illusioni. E poi si torna in sala d'aspetto. Ognuno farà le sue valutazioni su questa stagione. Resta il fatto che non c'è molto da festeggiare. Ce lo siamo detto tante volte: la miglior rosa dell'era Commisso. E poi: il miglior mercato di gennaio dell'era Commisso. Vero. E con un centravanti così devi fare di più. Mettici anche un portiere sopra le righe e allora è difficile non essere delusi. I perché meritano un'analisi. Nel frattempo non c'è da meravigliarsi se una curva chiede di più. E Palladino? Mah. Non sarà un fenomeno ma nemmeno il peggiore. L'impressione è che il prolugamento del contratto non lo stia aiutando. Ma la premessa quale era? E' bene ricordare cosa dissero i dirigenti il giorno della presentazione: gli chiediamo una Fiorentina che subisca meno gol. Tutto generico. Come la personalità di questa squadra.

Redazione VN
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