La settimana dei cambiamenti sotto la Nazionale (09-15.06)

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Amoruso: "Pioli? Speriamo sia più esperto. Serve un mercato importante"

Le parole di Amoruso su Pioli

Lorenzo Amoruso è intervenuto al Pentasport di Radio Bruno. Ecco le sue parole sulla Fiorentina di Pioli:

    Ranieri? Le sue parole, dopo Cagliari, furono abbastanza chiare. Cercava una Nazionale tranquilla, non un Italia piena di problemi. Si vuole godere un po' la vita e l'Italia a oggi è un impegno gravoso. Il nuovo ct deve motivare i ragazzi, Spalletti ha colpe ma fino a un certo punto. Spalletti ha fatto degli errori di comunicazione. Anche Acerbi, non ha tutti i torti. E' stato sminuito da Luciano, ci sta reagire così. Pioli? Una situazione al limite, dove la Fiorentina non può sbagliare. Quest'anno sarà più difficile, non mi aspetto fallimenti delle big. Spero che gli anni al Milan gli abbiano dato la giusta esperienza per allenare una squadra come la Fiorentina. Mi aspetto una campagna acquisti importante.

Redazione VN

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Di Livio: "Firenze merita rispetto. Kean? Deve essere grato a questa piazza"

Di Livio sulla Fiorentina

Angelo Di Livio, alla festa per i 120 del Perugia, ha parlato della Fiorentina. Dall'arrivo di Stefano Pioli al futuro di Moise Kean, ecco il suo commento a TMW:

    Pioli? Un grande professionista. Io sono legato alla piazza di Firenze e dico che merita rispetto. I tifosi devono avere la possibilità di sognare un trofeo ogni tanto. Kean? Deve essere grato a Firenze. Senza questa piazza non avrebbe fatto la stagione straordinario che abbiamo visto tutti. Difficile trovare una piazza migliore.

Redazione VN

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Bardazzi: "Fiorentina favorita per Pioli. Spaventa la clausola di Kean"

Vi proponiamo le dichiarazioni di Leonardo Bardazzi, giornalista, sulla scelta di Ranieri, il possibile futuro di Pioli da allenatore viola e quello di Kean.

Leonardo Bardazzi, giornalista, ha parlato al Pentasport di Radio Bruno circa la decisione di Ranieri di non accettare l'incarico come prossimo mister della Nazionale italiana.

    Le parole di Ranieri sono state chiare. Alla Roma non poteva dire di no, poi ha chiesto una nazionale tranquilla e l'Italia, soprattutto in questo momento, non lo è. Gli auguro soltanto che possa star bene con la Roma e soprattutto che la nazionale possa trovare un CT che motivi i ragazzi, poiché a Spalletti io non do tutta la colpa di questa situazione, anche perché la fase critica è iniziata dopo il mondiale del 2006: non si vede talento vero, giocatori che rifiutano la nazionale...

E ancora sul futuro di Pioli, della Fiorentina e del suo numero 20:

    Non penso che gli azzurri andranno su Pioli, la Fiorentina mi sembra la favorita per portarlo sulla sua panchina. I viola non possono permettersi di sbagliare né allenatore né tipologia di giocatori da far arrivare; mi aspetto una campagna acquisti azzeccata e credo che Pioli abbia l'esperienza per allenare la Fiorentina. Sarebbe una scelta forte: è costoso ed è stato scelto lui per la sua dimestichezza nell'ambiente e potrebbe diventare davvero la persona giusta nel posto giusto. Una figura così quest'anno è mancata: Palladino che si stupisce della contestazione nonostante il sesto posto è la testimonianza di una conoscenza relativa della città. Il fatto che un allenatore importante scelga Firenze dà tante garanzie, come quella di un buon mercato. Gudmunsonn è eccezionale ma deve essere consapevole di non aver dato il massimo per una serie di problematiche, non è mai stato abituato ad essere un vero 10, sa più partire laterale per poi fare quello che vuole in campo. La situazione di Kean mi fa paura: la clausola fa gola, in Premier quei soldi sono facilmente spendibili anche per una decima classificata, ma ripongo la mia fiducia nel fatto che lui qui a Firenze abbia trovato la tranquillità che cercava da tanto e sia tornato in vera forma: è un giocatore formidabile, Retegui non gli allaccia nemmeno le scarpe da questo punto di vista.

Redazione VN

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Italiano vuole un difensore. E così ci guadagna anche la Fiorentina: lo scenario

La Fiorentina mantiene un legame economico con Daniele Ghilardi, avendo diritto al 50% della cifra di una sua futura cessione da parte del Verona. Il difensore, valutato circa 4 milioni di euro, potrebbe generare un incasso per il club viola già...

La Fiorentina mantiene un legame economico con Daniele Ghilardi, avendo diritto al 50% della cifra di una sua futura cessione da parte del Verona. Il difensore, valutato circa 4 milioni di euro, potrebbe generare un incasso per il club viola già in estate.

A gennaio, la Fiorentina aveva considerato Ghilardi come possibile sostituto di Comuzzo, ma il trasferimento non si è concretizzato. Ora, il Bologna ha manifestato interesse per il giocatore, con Vincenzo Italiano che lo vede come un rinforzo per la difesa. Lo riporta il Resto del Carlino.

Redazione VN

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L'Italia vuole... Mourinho! La clamorosa indiscrezione sul prossimo ct

Mourinho sulla panchina dell'Italia?

Josè Mourinho sulla panchina dell'Italia? Sì, non è uno scherzo. A riportare questa notizia è Matteo Moretto che, durante il consueto appuntamento con Fabrizio Romanoha parlato così di questa possibilità: "Dagospia ha citato il nome di Mourinho e ti dico che ieri a me avevano accennato il fatto che Mourinho era uno dei nomi considerati dalla Federazione è stato valutato".

Uno scenario che avrebbe dell'incredibile. "Da capire se ci sarà un passo in avanti" continua Moretto. "Non credo che Mourinho sia stato contattato, è una pazza idea che è circolata nei corridoi della Federazione". Pazza idea davvero. Chissà se non prenderà forza nelle prossime ore.

Intanto per i nomi come nuovo ct rimangono Gattuso e De Rossi.Gravina, dopo aver abbandonato la pista Pioli,sta decidendo come comportarsi.

Redazione VN

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Pedullà su Dzeko: "Il Bologna corre. Ma attenzione alle sorprese... viola!"

Dzeko vicino alla Fiorentina?

La Fiorentina è ancora forte su Edin Dzeko? Nei giorni scorsi il nome dell'attaccante bosniaco è stato accostato alla squadra viola che, con Raffaele Palladino, sembrava essere in pole.

Poi, le dimissioni del tecnico e quindi il sorpasso da parte del Bologna di Vincenzo Italiano.Sartori lo vede come perfetto rinforzo in vista dell'Europa League.

Nelle ultime ore però, la Fiorentina sembrerebbe essere tornata forte sul giocatore. Infatti, Alfredo Pedullà su X ha postato una frase sibillina proprio sull'attaccante bosniaco: "Il Bologna corre. Ma attenzione alle sorprese... viola". Che possa essere l'ex Inter il colpo del mercato viola?

Redazione VN

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Ma Pioli quando si chiude? Ecco perché Farioli e Motta sono ancora in corsa

Panchina viola: Pioli, la Nazionale e altri nodi da sciogliere. Farioli e Motta non sono opzioni tramontate. Il punto secondo il Corriere dello Sport

La Fiorentina continua a muoversi con determinazione per riportare Stefano Pioli sulla panchina viola. Una trattativa lunga e complessa, resa ancora più intricata dagli sviluppi recenti che hanno coinvolto la Nazionale, con l'uscita di scena di Luciano Spalletti e l'inserimento di Pioli tra i pochissimi nomi in lizza per la guida tecnica dell'Italia.

I possibili intoppi

Pioli, da parte sua, ha confermato la volontà di tornare, ma la situazione presenta ancora diversi ostacoli. Il principale riguarda la risoluzione del contratto con l'Al-Nassr, valido fino al 2027. Il club saudita non sembra disposto a liberarlo facilmente, soprattutto considerando il termine del 2 luglio, data entro cui Pioli dovrebbe svincolarsi per non perdere i benefici fiscali legati al suo attuale ingaggio da 12 milioni di euro.

Oltre a questo nodo contrattuale, resta da definire anche la sistemazione del suo staff tecnico — sei collaboratori che dovranno essere integrati nel Viola Park — e l'intesa economica con la Fiorentina, che avrebbe messo sul piatto un triennale da circa nove milioni complessivi per il tecnico campione d'Italia con il Milan nel 2022.

Le alternative

Nonostante le difficoltà, la società resta convinta di poter chiudere l'accordo con Pioli. Tuttavia, per cautela, continua a tenere vivi i contatti con alternative concrete. La pista più calda porta a Francesco Farioli. L'ex allenatore di Nizza e Ajax, classe 1989, è considerato un profilo di prospettiva, con esperienza internazionale e idee moderne. In più, Farioli vede la Fiorentina come un traguardo importante, non un semplice trampolino, e questo atteggiamento è molto apprezzato all'interno dell'ambiente viola.

Thiago Motta rimane una possibilità, ma appare più defilata. Il tecnico italo-brasiliano, avrebbe rapporti complicati con alcuni giocatori bianconeri (Kean e Fagioli in particolare), fattore che complica il suo inserimento in un nuovo progetto.

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No di Juric per Bellanova, così Antonio Conte vuole Dodò: la situazione

Un nuovo club di A punta Dodò

Ormai tiene stallo da parecchio tempo la situazione che riguarda Dodò.La Fiorentina aspetta ancora la risposta all'offerta di rinnovo, che non sembra soddisfare le esigenze del giocatore viola. I procuratori infatti, vorrebbero un aumento dello stipendio già dalla prossima stagione e non dal 2027.

Per questo motivo, il brasiliano si sta guardando intorno e dopo l'interesse del Barcellona anche molti club di Serie A hanno messo gli occhi su di lui. Dall'Inter, alla Juventus, passando anche per il Milan di Allegri. Ma nelle ultime ore si è aggiunto anche il Napoli di Antonio Conte.

Infatti, secondo quanto riportato da Radio Marte, il no di Juric per Bellanova avrebbe complicato i piani dei Campioni d'Italia che quindi vorrebbero puntare su Dodò. Ancora non si parla di nessuna trattativa, ma il terzino viola piace ad Antonio Conte. E questo non sembra essere un segreto.

Redazione VN