• Welcome to ACFFiorentina.eu - forum of Fiorentina supporters, Fiorentina forum.
 

ACF FIORENTINA - AC MILAN 1:2

Started by Chiesa, 06/04/11, 15:43

Previous topic - Next topic

0 Members and 1 Guest are viewing this topic.

Chiesa

Bortolazzi: ''Firenze quasi decisiva per il Milan''

A Radio Sportiva, l´ex calciatore di Milan e Fiorentina, Mario Bortolazzi

Sul Milan: "La gara di Firenze sarà una tappa importante. Contro la Fiorentina non è facile giocare, anche se non ci sarà Mutu. Pato è stato frenato spesso dagli infortuni, adesso sta bene e non credo che ci saranno problemi a giocare in coppia con Ibrahimovic".
Sul centrocampo: "Ultimamente il Milan ha ritrovato l´equilibrio. Van Bommel sta giocando benissimo: sa coprire e sa impostare. Boateng è stata una bella scoperta: nessuno se lo aspettava. Gattuso mette come al solito grande grinta. Seedorf regala grandi giocate".
Pericoli viola: "Gilardino è sempre temibile, ma la Fiorentina può contare anche sugli inserimenti dei centrocampisti, soprattutto di Montolivo e Ljajic. Però non sarà facile per la Fiorentina".

http://www.violanews.com/news.asp?idnew=75824
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

Qui Milan, recupera Abbiati

Il portiere del Mian Christian Abbiati sembra aver recuperato per domenica e sarà sicuramente tra i pali contro la Fiorentina. Da capire invece la condizione di Pirlo che potrebbe tornare in panchina dopo un lungo stop.

http://www.violanews.com/news.asp?idnew=75827
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

Albertosi a VN: ''Per me Frey è superiore a Boruc''

Uno dei doppi ex più rappresentativi di Fiorentina e Milan è sicuramente Enrico Albertosi, che Violanews.com ha contattato in esclusiva per un commento sulla gara di domenica e per parlare di questo eterno dualismo (che si ripropone anche in sede di mercato) tra Seba Frey e Artur Boruc.
Fiorentina-Milan, sfida dalle mille emozioni e dalle grandi motivazioni.
"Sarà una partita importante per entrambe le squadre, per la Fiorentina arrivare in Europa è difficile ma non è detto che non ci possa riuscire, dipenderà molto dal risultato di questa partita e da quella della settimana prossima con la Juventus. Per quanto riguarda il Milan, ovviamente, c'è la grande motivazione di arrivare allo scudetto, dopo anni in cui i rossoneri sono stati dietro all'Inter".
Tanti i motivi tattici, quale quello predominante?
"Come sempre la partita si deciderà in attacco, da una parte bisognerà vedere come Mihajlovic deciderà di giocare visto che manca Mutu, dall'altra è curioso capire se – tornando in squadra Ibrahimovic – vedremo l'ultimo Pato, che a Firenze ha sempre segnato gol pesanti".
In porta Boruc e Abbiati.
"Sono chiamati ad un super lavoro...".
Per il futuro cosa sceglie: Boruc o Frey?
"Ho sempre avuto una passione per Frey, in campo ha sempre fatto grandi cose, non scordiamoci che molte volte ha salvato il risultato. Boruc si è fatto trovare pronto quando è stato chiamato in causa, ma qualche errore grave l'ha fatto, penso ad esempio alla partita di Roma. Se fossi Corvino terrei il portiere francese e venderei al migliore offerente Boruc, credo che abbia anche un buon mercato".
Chiudiamo con i ricordi: più Fiorentina o Milan?
"Non è giusto fare una classifica dei ricordi, Firenze e Milano mi hanno dato tanto ma sono convinto di aver dato anche io per queste due squadre. Ho vinto sia con la maglia viola che con quella rossonera, posso dire di non avere grandi rimpianti da questo punto di vista".

http://www.violanews.com/news.asp?idnew=75828
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

Monto davanti alla difesa, Ljajic e Santana dietro Gila

Stadio aperto per 250 tifosi, clima quasi estivo, e buone indicazioni per Mihajlovic. La partitella, a ranghi misti, tra la prima squadra e gli Allievi Nazionali, è finita 10-0 per i "grandi": doppiette per Cerci, Babacar, Gilardino e D'Agostino, poi reti di Ljajic e Santana. Ma le notizie sono essenzialmente due: Montolivo è stato provato sempre davanti alla difesa e Ljajic è stato sistemato accanto a Santana a ridosso di Gilardino, come vice- Mutu (il romeno salterà la sfida col Milan per squalifica). Gli assenti? Vargas, Behrami, De Silvestri e Camporese. Partiamo da Montolivo. Mihajlovic alla vigilia dell'impegno di Cesena lo aveva detto: «A centrocampo può fare tutti i ruoli, ma anch'io credo che davanti alla difesa dia il massimo...». Dopo 23 minuti di gioco contro i romagnoli ha provveduto al cambio tattico: Donadel interno, il capitano regista. Crediamo che, salvo sorprese, nelle restanti sette gare che ci separano dalla fine della stagione, Montolivo pianterà i picchetti di fronte alla terza linea viola. Ieri è stato provato lì in tutte e due i tempi, quando invece le formazioni sono state stravolte. È più di un'indicazione. Ora ci sarà da capire che gli giocherà accanto: difficile D'Agostino, molto più probabile Donadel e Vargas. Sempre che il peruviano non abbia problemi fisici perché già martedì scorso, alla ripresa del lavoro aveva registrato un piccolo acciacco e non ha disputato, come detto, il test in famiglia con gli Allievi. Nel clan viola, però, si respira un certo ottimismo circa la sua presenza in campo contro i rossoneri. Poi c'è Behrami: sta bruciando le tappe. Ieri lo abbiamo visto lavorare bene, a parte, con il preparatore Bovenzi. Una speranza? Poche possibilità, ma uno spiraglio c'è. Altrimenti giocherà con la Juventus. Detto che in attacco non ci dovrebbero essere dubbi, Ljajic e Santana a ridosso di Gilardino, dietro c'è più ballottaggio. Per la maglia di terzino destro De Silvestri e Comotto, con il primo in vantaggio sul secondo, mentre al centro della difesa si è rivisto nel secondo tempo della partitella, Per Kroldrup. Il danesone si è mosso con disinvoltura e a questo punto pone una candidatura sul ritorno da titolare. L'altro centrale sarà Gamberini, mentre a sinistra ci sarà Pasqual. Infine la Primavera: ieri sera la squadra di Buso si è ritrovata a cena per festeggiare la vittoria in Coppa Italia della settimana scorsa all'Olimpico contro la Roma.

http://www.violanews.com/news.asp?idnew=75846
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

Disinnescare Ibra e gioco sulla fasce: così si vince

Proponiamo uno stralcio dell'articolo dedicato a come Sinisa Mihajlovic ha in mente di provare a battere il Milan: si parla della marcatura su Ibrahimovic, il pericolo numero uno, e della zona offensiva.

Disinnescare Ibrahimo­vic e trasformare quello che è in re­altà uno dei punti di forza del Milan (la solidità a centrocampo) nel­l'anello debole grazie alle riparten­ze veloci per colpire la squadra ros­sonera al cuore: gli schemi di Sini­sa Mihajlovic di questi giorni pre-Milan sono soprattut­to indirizzati in que­ste due direzioni. E se il problema- Ibrahi­movic ha possibilità di essere risolto in maniera positiva solo con la partita perfetta dei due centrali, e la necessaria collabora­zione di tutti i loro compagni nella fase difensiva, la riuscita del pro­getto tattico sarà possibile verifi­carla solo domenica sera. Intanto, ieri il tecnico serbo ha fatto le pro­ve generali contro gli Allievi al Franchi.

LJAJIC TITOLARE - Non nella partitel­la in famiglia, ma dopodomani di fronte al Milan, che questo conta. Ela conferma indiretta è arrivata pro­prio dall'amichevole e dalla scelta di impiegare il talento ex Partizan nel secondo tempo accanto a Santa­na, ed entrambi dietro a Gilardino. Appunto come sarà domenica. La sostituzione dello squalificato Mu­tu, cioè quello che sembrava l'inter­rogativo più pressan­te, è stato risolto con largo anticipo sulla stretta finale. Di si­curo, è un'apertura di credito importante per Ljajic, che è stato schierato nella for­mazione di partenza l'ultima volta a Bari il 27 febbraio e da allora si è diviso tra tribuna e panchina.

MONTOLIVO REGISTA - A proposito di conferme, ormai Mihajlovic ha de­ciso: il posto del capitano è quello, nel mezzo tra gli interni del centro­campo a dirigere la manovra. E po­co importa che a differenza delle gare contro Chievo e Roma, in cui la scelta di impiegarlo da regista erastata più che altro una necessità, adesso siano disponibili Donadel e D'Agostino, ovvero i due chiamati sulla carta a prendersi compito e ruolo. Tanto che lo stesso Mihajlo­vic li aveva messi in contrapposizio­ne tra di loro per negare la presun­ta incompatibilità tra Montolivo e D'Agostino. Adesso non c'è più ne­anche quel dubbio, perché il regista lo farà Montolivo e Donadel si azio­nerà da mediano destro con Vargas destinato alla sua solita zona di competenza sulla fascia mancina: per la cronaca, il peruviano ha sal­tato l'impegno infrasettimanale a scopo precauzionale per preservar­si da possibili guai all'adduttore sof­ferente, mentre Behrami ha svolto lavoro differenziato e tornerà con­tro la Juventus. Non impiegato pu­re De Silvestri che comunque con i rossoneri è destinato a lasciare spa­zio e strada a Comotto.

http://www.violanews.com/news.asp?idnew=75845
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

Milan - Gattuso già corre, Robinho si allena al tiro

Rino Gattuso tenterà l'ennesimo miracolo. Reduce dall'infortunio nel derby (problema alla coscia sinistra) il centrocampista rossonero ha ripreso a correre e, quindi, Allegri spera di poterlo schierare domenica sera al «Franchi» con la Fiorentina. Comunque è in pre-allarme Flamini. Il ballottaggio fra Gattuso (che eventualmente potrebbe partire anche dalla panchina) e il mediano francese sembra essere l'unico dubbio di Allegri in vista della prossima partita di campionato. Rispetto al recente derby ci sarà la novità del rientro di Ibrahimovic dopo la doppia squalifica post-Bari.

TATTICA - Ieri Allegri ha fatto sul campo diverse prove inedite per quanto riguarda la fase d'attacco. Dove ha schierato Pato prima punta con Ibrahimovic più esterno sulle fasce. Quindi il brasiliano potrebbe godere di maggiore spazio davanti alla porta. Boateng ha mantenuto il ruolo di trequartista. Lezione di ripasso, invece, per Robinho che è rimasto sul campo di allenamento più del tempo per calciare ripetutamente in porta. Il virtuoso ma spesso e volentieri poco concreto brasiliano deve assolutamente migliorare la sua media realizzativa. Nonostante un'enorme mole di lavoro e di occasioni da rete,  Robi sbaglia gol incredibili come è accaduto nel derby. Il messaggio ( «Robinho deve essere più concreto davanti alla porta») dell'ad Galliani subito dopo il derby è stato forte e chiaro.

http://www.violanews.com/news.asp?idnew=75853
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

Niente Milan per Frey: ancora in Primavera?

Ieri si è rivisto al Franchi per la partitella in famiglia, ma sabato potrebbe essere ancora "prestato" alla Primavera Sebastien Frey. Secondo il Corriere Fiorentino, il portiere francese farà un altro test con i giovani di Buso prima di riaggregarlo in prima squadra. Dovrebbe rivedersi in panchina con la Juve.

http://www.violanews.com/news.asp?idnew=75854
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

Zambrotta: ''A Firenze è difficile, viola da Champions''

Lunga intervista de La Nazione a Gianluca Zambrotta. Questo uno stralcio delle dichiarazioni del milanista che domenica sarà avversario della Fiorentina al Franchi.

Lo scudetto è già rossonero?
«Abbiamo visto l'Inter, dopo un girone di ritorno con Leo che sembrava dovesse vincere tutto adesso è sotto processo. Meglio essere prudenti, guardiamo gara dopo gara e si vedrà. Abbiamo partite più complicate di Napoli e Inter, affronteremo squadre che devono salvarsi o lottare per la Champions. Le ultime giornate sono un rebus».
Però se Pato e Ibra riuscissero a convivere...
«Non è una coesistenza complicata. Sono campioni straordinari, poi in campo ci si deve aiutare».
L'Inter pronta a "gufare", spera in un miracolo della Fiorentina.
«Squadre demotivate non ce ne sono, la trasferta di Firenze è sempre stata difficile per tutti. Pensiamo però a noi stessi, convinti di entrare in campo per vincere».
La squadra viola sembra essere una grande incompiuta. Cosa le manca per vincere qualcosa?
«Io non conosco l'ambiente, ma l'organico è forte. Quando hai Vargas, Gilardino, Mutu, Santana sei da Champions. Spesso per vincere bisogna pure essere abituati a vincere».
Le piace Mihajlovic?
«Vedo la stessa grinta di quando era calciatore e già questo è importante. I risultati arriveranno».

http://www.violanews.com/news.asp?idnew=75862
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO