• Welcome to ACFFiorentina.eu - forum of Fiorentina supporters, Fiorentina forum.
 

ACF FIORENTINA - AC MILAN 1:2

Started by Chiesa, 06/04/11, 15:43

Previous topic - Next topic

0 Members and 1 Guest are viewing this topic.

Chiesa

Ljajic-Pato, la sfida dei ventenni

Uno è brasiliano davvero. L'altro è un brasiliano d'Europa. Così infatti son considerati i talenti nati nei Paesi della ex Jugoslavia. Uno ha già fatto una cinquantina di gol in Serie A. L'altro tre, di cui due su calcio di rigore. Uno ha talento. L'altro pure. La sfida nella sfida tra Alexandre Rodrigues da Silva, più comunemente conosciuto come Pato, e Ljajic, è intrigante. Diecimila chilometri di distanza fra i luoghi di nascita, due anni di differenza sulla carta d'identità. Ed un obiettivo comune. Aiutare la propria squadra a vincere. Storie diverse che si intrecciano: e che vale la pena raccontare. Il trasferimento del 'Papero' fece gridare allo scandalo. Oltre venti milioni di euro per un ragazzo ancora minorenne. Arrivò in rossonero nell'estate 2007, ma la data della chiusura del calciomercato anticipava di poche ore quella del compimento del suo diciottesimo anno, essendo Pato nato il 2 settembre. Le norme Fifa costrinsero quindi il giovane attaccante ad aspettare il gennaio 2008 per poter esordire. Ovviamente con gol, straordinario, al Napoli. Nel frattempo tanti allenamenti, altrettanti consigli dai campioni con cui giocava, ed una voglia matta di migliorare. Da allora son passati 49 gol in campionato in 97 gare, oltre a tanti chili e centimetri acquisiti. Che sono stati la sua forza, in quanto a potenza, e la sua fragilità. Ben sette gli infortuni muscolari nell'anno solare 2010 da molti imputati proprio allo sviluppo del proprio fisico. Quattro le partite contro i viola. Quattro sono stati anche i gol segnati. Le vittorie, manco a dirlo, quattro. Praticamente una sciagura sportiva sulla Fiorentina, e fu proprio lui a decidere l'ultimo Fiorentina-Milan. Quando i viola di Prandelli divertirono ed a tratti dominarono. Mentre il Milan vinse e rubacchiò. Visto che Rosetti non concesse un netto rigore per fallo su Montolivo sull'1-1 a pochi minuti dal termine. In quella gara Ljajic era in panchina, arrivato a Firenze da poco più di un mese per una cifra di circa 6,5 milioni di euro dal Partizan Belgrado. La stessa squadra in cui era stato pescato Jovetic che a Firenze gli ha fatto da fratello maggiore, da esempio e da guida. L'opzione che il Manchester United aveva su di lui era appena scaduta, e Corvino puntò deciso sul suo talento. Primi mesi da apprendista, poi promosso a ruolo di vice Jovetic prima e vice Mutu poi. Il fatto è che il primo è stato messo ko da un brutto infortunio, il secondo da una sfilza di problemi extracampo. E così Ljaja, come lo chiamano gli amici, ha bruciato le tappe. Rischiando di bruciarsi. Alti e bassi logici per un ragazzo di 19 anni, due rigori segnati, uno sbagliato, poca concretezza sotto porta ed un rapporto schietto e sincero con il proprio allenatore. Che non gli ha risparmiato critiche e frecciatine. Sostenendolo però nei momenti di difficoltà. Il primo gol su azione, atteso quasi un anno, fu bello quanto importante. E decisivo nel 3-2 al Brescia. Tanto atteso da spingere Mihajlovic a portare tutti a cena fuori per festeggiare l'evento. Il reintegro di Mutu lo ha fatto scivolare in panchina ed in alcune gare, come Parma e Chievo, addirittura in tribuna. Nel mezzo l'ultima da titolare a Bari. Un disastro che domani Ljajic vuol cancellare dalla memoria dei tifosi. Pato, da settimane al centro del gossip per la sua relazione con Barbara Berlusconi, giocherà al servizio di Ibrahimovic, e voci di corridoio narrano che la cosa non lo faccia impazzire. Adem, maglia numero 22 in onore del suo idolo Kakà, giostrerà accanto a Gilardino. Anche se il sogno è giocare sempre accanto a Jovetic. Ljajic non sarà mai un giocatore da 15 gol a stagione, Pato sì. Però potrebbe essere uno, come Pato, in grado di decidere da solo alcune partite. E domani sarebbe un bel momento per farlo.

http://www.violanews.com/news.asp?idnew=75911
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

Frey altro test in Primavera Festa per i baby al Franchi

Il report medico esclude o quasi la presenza di De Silvestri nel posticipo di domani sera contro il Milan a causa di una contrattura all'adduttore. Discorso diverso quello di Behrami; la sua condizione fisica è in netto miglioramento e il dubbio legato alla sua convocazione verrà sciolto solamente oggi al termine della rifinitura. Chiosa del dottor Manetti sulle condizioni di Jovetic: nell'ultima visita effettuata il medico del montenegrino è rimasto più che soddisfatto e suo ritorno in squadra è previsto al massimo tra 15 giorni. Non è stato menzionato nel comunicato stampa Frey, ma contro i rossoneri non ci sarà nessun ballottaggio tra i pali. Il numero uno francese sarà ancora una volta aggregato alla Primavera di Renato Buso dopo il test di settimana scorsa contro il Bologna. Infine, domenica sera verrà festeggiata la Fiorentina Primavera che ha conquistato Tim Cup nella doppia finale contro la Roma. I viola boys, accompagnati dal loro tecnico, scenderanno sul prato del Franchi, prima del calcio d'inizio di Fiorentina-Milan, per un giro d'onore con la Coppa Italia vinta all'Olimpico.

http://www.violanews.com/news.asp?idnew=75912
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

Caso biglietti, secondo round

Due super sfide nel giro di una settimana, due ottime occasioni per trovare un senso a questa stagione e, magari, continuare a coltivare il sogno di una rincorsa all'Europa. Ma, soprattutto, anche due domeniche che potrebbero trasformare il "Franchi" in quel catino di entusiasmo e sostegno che, storicamente, ha sempre aiutato la squadra ad affrontare gli impegni più difficili. Intanto, fra Milan e Juventus, nella prossima settimana, i botteghini del club gigliato potrebbero registrare una discreta richiesta di biglietti, nonostante il malumore diffusosi all'indomani delle comunicazioni sui prezzi dei tagliandi. Su questo argomento è però da registrare anche la nuova presa di posizione della Fiorentina, affidata ieri a un comunicato apparso sul sito ufficiale. Dopo la lettera aperta dei «Non Tesserati» all'amministratore delegato Sandro Mencucci, nella quale si faceva esplicito riferimento ad altre circostanze in cui i prezzi erano apparsi eccessivamente alti, la Fiorentina ha voluto di nuovo ribadire la propria politica in tema di prezzi e, soprattutto, la tutela degli abbonati.
«Anche per la corrente stagione — si legge su Violachannel — i prezzi decisi per gli abbonamenti di Curva hanno tenuto in considerazione una ovvia riduzione rispetto all'acquisto dei singoli biglietti, riduzione quantificata nel 30%.Tuttavia, al fine di venire incontro anche a quei tifosi che, per vari motivi, non avevano voluto o potuto fare l'abbonamento, sono state stabilite varie fasce di prezzo che sono oscillate dai 10 euro a partita (8 gare), ai 17 euro (7 gare), 22 euro (3 gare) e 28 euro (1 gara). A ciò si aggiunga il fatto che abbiamo creato ulteriori agevolazioni per coloro che non avevano sottoscritto l'abbonamento, emettendo un biglietto doppio scontato per Inter/Sampdoria e Juventus/Udinese. Quindi, nello spirito del comune amore per la maglia viola, crediamo sia giusto rispettare le ragioni di tutti i tifosi, sia quelle degli oltre 16.000 abbonati che quelle dei non abbonati, così come crediamo sia giusto rispettare le scelte di questa Società, che cerca sempre di tutelare in primis le esigenze dei propri tifosi».
Caro biglietti e discussioni a parte, comunque, per il match di domani sera lo stadio potrebbe lo stesso toccare quota trentamila presenze, anche alla luce di eventuali tifosi rossoneri che non abbiano acquistato i biglietti in Lombardia. Una cifra poi non così dissimile da quella immaginabile per la gara successiva, domenica prossima, contro la Juventus, quando fra l'altro sarà possibile acquistare il "biglietto doppio" per la partita contro i bianconeri e successivamente contro l'Udinese.

http://www.violanews.com/news.asp?idnew=75909
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

Nesta a rischio per Firenze

Come riporta La Gazzetta dello Sport Alessandro Nesta potrebbe non giocare a Firenze: ieri il difensore rossonero, infatti, ha interrotto anzitempo l'allenamento mattutino.

http://www.violanews.com/news.asp?idnew=75906
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

Dare un senso al finale di stagione

Dare un senso alla stagione della Fiorentina non è facile, ma si può dare un senso al finale di stagione dei viola. Ci sono due partite a Firenze, consecutive, che possono (e devono) risvegliare le anime in sonno dei tifosi. In fin dei conti la marcia della squadra di Mihajlovic nel 2011 non è stata malvagia, seppur sull'altalena di risultati - ancor prima che di prestazioni - zoppi. L'ultimo in ordine temporale è il pari di Cesena. Eppure c'è ancora spazio per non spegnere quella fiammella,ci sono i margini per trasformarla in un discreto incendio di entusiasmo. Pensate se la Fiorentina in sette giorni battesse Milan e Juventus. Impresa dura, ma non impossibile. Nella propria tana, con 30-35mila tifosi a spingere, la squadra viola è capace di tutto. Intanto sul piano del gioco all'andata la Fiorentina ha dimostrato – e quello era un periodo di crisi rispetto a questo – di meritare molto di più del raccolto finale. A Milano doveva incassare minimo un punto e invece ha perso. A Torino fino al 37' della ripresa la Viola era in vantaggio e alla fine ha pareggiato, grazie ad un gol viziato da un fallo di Melo. E allora, al Franchi, davvero potrebbe essere un'altra storia. Il Milan ha valori sicuramente superiori alla Fiorentina, la Juventus forse no. Ma dal Milan bisogna partire. Se restiamo, dunque, sulla cifra tecnica, alla luce anche dell'ottimo trionfo nel derby di sabato scorso, a Firenze resterebbero pochissime chances per Mihajlovic. Il calcio, però, non è scienza esatta, anzi: è soggetta a cambiamenti repentini a seconda di molteplici fattori. La Fiorentina ha il dovere di provarci contro il Milan perché sono i rossoneri che hanno tutto da perdere dal "trappolone" Franchi. Lo scudetto, tanto per essere chiari Mentre i viola sono sereni. La loro annata è segnata, comunque: semmai può solo migliorare. La partita di domani sera sarà un bel termometro per l'orgoglio viola: fermare il Milan, riaprendo il campionato, consentirebbe al gruppo di Sinisa di riappropriarsi, per una notte, di quei riflettori rimasti al buio in questi mesi. La mediocrità a cui era stata consegnata la Fiorentina, potrebbe subire un duro colpo se Montolivo e compagni battessero Milan e Juventus. Più che gare, per i viola questi impegni sono due occasioni. Per essere ricollocati in un contesto più adatto al loro lignaggio. Se Mihajlovic lo spiegherà bene al suo spogliatoio, ci sarà da divertirsi. Firenze merita una grande notte e possibilmente una replica con successo nel confronto con la Juve. A preoccuparsi dovrebbero essere rossoneri e bianconeri, non la Fiorentina. E' un sottile, ma tangibile, passaggio psicologico. Il resto lo farà Firenze che nei momenti importanti sa produrre un'energia buona per far lavorare una centrale. E se il senso di una stagione è difficile da trovare, la Fiorentina può giocare per il senso di appartenenza. Milan e Juve, soprattutto Juve, non sono due avversari qualsiasi...

http://www.violanews.com/news.asp?idnew=75913
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

Fiorentina-Milan, ecco gli schieramenti in campo

Ecco come il Corriere dello Sport-Stadio vede in campo le due squadre domani sera



http://www.violanews.com/news.asp?idnew=75915

- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

Rifinitura Milan: Nesta non ce la fa

Si è conclusa da poco la seduta di rifinitura del Milan, in vista della trasferta di Firenze. La partita in programma domenica sera ha suggerito a mister Allegri di far svolgere una seduta basata sulla brillantezza, sulla rapidità.
Inizio fissato per le 11, sul campo rialzato. Dopo le parole del tecnico livornese, la squadra ha iniziato il riscaldamento con una partitella su campo ridotto, giocata con le mani e gol valido solo di testa.
Dopo questi primi 15 minuti il mister ha fatto disputare il possesso palla, suddividendo due squadre da dieci giocatori ciascuno.
Il possesso ha avuto una durata di 20 minuti, circa; poi si è passati alla disposizione tattica con lo schieramento della squadra in campo e prima della conclusione una partitella su metà campo, giocata 10 contro 10, compresi i portieri.
Per quello che riguarda i singoli, da segnalare la seduta differenziata di: Daniele Bonera (corsa sul campo ribassato), Massimo Ambrosini e Pippo Inzaghi (esercizi di tecnica tra coni, sagome e birilli), Antonio Cassano (lavoro atletico e aerobico sul campo centrale).
Discorso diverso per Alessandro Nesta che, avendo svolto un allenamento personalizzato sia nella giornata di ieri che in quella di oggi, non prenderà parte alla trasferta di Firenze, a causa di un'infiammazione al ginocchio destro. Le sue condizioni saranno valutate nei prossimi giorni, in attesa di un graduale rientro in gruppo.

http://www.violanews.com/news.asp?idnew=75924
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

Le probabili formazioni delle squadre

FIORENTINA (4-3-2-1): Boruc; Comotto, Gamberini, Natali, Pasqual; Montolivo, Donadel, Vargas; Santana, Ljajic Gilardino. All.: Mihajlovic
MILAN (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Yepes, Thiago Silva, Zambrotta; Flamini, Van Bommel, Seedorf; Boateng; Ibrahimovic, Pato. All.: Allegri

QUI FIORENTINA - Sarà Ljajic il compagno d'attacco di Gilardino. Si tenta il recupero di Behrami.
Squalificati: Mutu (1)
Indisponibili: Jovetic

QUI MILAN - Allegri ritrova, dopo due giornate di squalifica, Ibrahimovic e sarà lo svedese a guidare l'attacco rossonero in coppia con Pato. A centrocampo partirà ancora dal primo minuto Seedorf. Si va verso il forfait di Nesta.
Squalificati: Cassano (1)
Indisponibili: Inzaghi, Ambrosini, Bonera, Gattuso, Jankulovski

http://www.violanews.com/news.asp?idnew=75919
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO