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Topic summary

Posted by Chiesa
 - 06/04/24, 03:05
A) RISULTATI DI GARE
Si rende noto il risultato della gara sotto indicata con riserva dell'assunzione di altre eventuali decisioni in esito all'esame della posizione dei calciatori che vi hanno preso parte:
PRIMAVERA TIM CUP
Gara del 4 aprile 2024 - Finale
Fiorentina-Torino 5-3 dopo tiri di rigore
B) DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO
Il Giudice Sportivo prof. avv. Alessandro Zampone, assistito da Stefania Ginesio e dal Rappresentante dell'A.I.A. Carlo Moretti, nel corso della riunione del 5 aprile 2024, ha assunto le decisioni qui di seguito riportate:
" " " N. 87
PRIMAVERA TIM CUP
Gara del 4 aprile 2024 - Finale
In base alle risultanze degli atti ufficiali si deliberano i provvedimenti disciplinari che seguono, con riserva dell'assunzione di altre eventuali decisioni, in attesa del ricevimento degli elenchi di gara:
a) CALCIATORI
CALCIATORI NON ESPULSI
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA

RUSZEL Marcel (Torino): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Seconda sanzione).
PER COMPORTAMENTO SCORRETTO NEI CONFRONTI DI UN AVVERSARIO
AMMONIZIONE
PRIMA SANZIONE
IEVOLI Mattia (Fiorentina)

PER COMPORTAMENTO NON REGOLAMENTARE IN CAMPO
AMMONIZIONE
PRIMA SANZIONE

DELLAVALLE Alessandro (Torino)
HARDER Jonas (Fiorentina)

Il Giudice Sportivo: prof. avv. Alessandro Zampone
Posted by Chiesa
 - 05/04/24, 16:47
Posted by Chiesa
 - 05/04/24, 16:40
VI♾️LA💜🏆⚜️
Posted by Chiesa
 - 05/04/24, 16:38
Galloppa: "Ieri è stata una battaglia. Giovani in prima squadra? Ecco cosa manca"

L'allenatore della Fiorentina Primavera, Daniele Galloppa, dopo il successo di ieri e la volontà di far salire in prima squadra i giovani

L'allenatore della Fiorentina Primavera, Daniele Galloppa, è stato intervistato da Radio Sportiva dopo la vittoria della Coppa Italia di ieri sera a Bologna contro il Torino. Di seguito le sue parole:

    Ieri è stata una battaglia all'ultimo sangue, con tante occasioni per parte. Siamo felici di essere riusciti a riportare la Coppa a Firenze. Questo è un segno che le cose stanno funzionando, con il lavoro che si sta facendo, sia sopra che sotto, è molto importante. Questo è il mio quarto anno qui e alcuni ragazzi che avevo lo scorso anno adesso sono fissi con me. Barone? Ha creato cose incredibili a Firenze. Per noi è stato un colpo duro, siamo felici di aver alzato questa coppa anche per lui. Commisso? Il presidente ci ha chiamato sia prima che dopo la partita. Anche quando è in America si fa sempre sentire. Ha fatto un investimento e conosce l'importanza del settore giovanile, cosa non scontata. I tanti italiani in rosa? È motivo di orgoglio e molti sono anche toscani. È bellissimo vedere questi giovani crescere con la maglia viola fin da piccoli. Se parliamo di top club il divario lo si vede quando a 17/18 anni buttano dentro giovani ragazzi. Qui in Italia questa cosa ancora non la si è capita. All'estero osano di più, dandogli anche la possibilità di sbagliare. Qualcuno pronto al salto dopo i vari Bianco, Comuzzo e Kayode? Commisso e Barone ci tenevano tanto a questa cosa. Ovvio che ci sia tanto divario dalla Primavera alla prima squadra, però qui in Italia dobbiamo imparare a dargli maggior spazio e non farli essere i 5/6 della rosa per quel ruolo. Per me è follia vedere ragazzi di venti anni in Primavera, avrebbe senso fare la squadra B. Ai miei ragazzi auguro di non essere qui a quell'età. Fortunatamente noi siamo una rosa molto giovane, a differenza di altre.

Redazione VN
Posted by Chiesa
 - 05/04/24, 16:38
💜✨


Posted by Chiesa
 - 05/04/24, 15:54
Posted by Chiesa
 - 05/04/24, 14:45
Chi è Laerte Tognetti, il portiere "antidivo" che ha fatto vincere la Primavera

Meno mediatico di altri portierini viola, ma efficace e in continua crescita. Nel trionfo di Bologna c'è anche la sua firma

In un settore giovanile gigliato ricco di portieri talentuosi, non è mai stato il nome da mettere in copertina. Eppure Laerte Tognetti il suo lo ha sempre fatto, con serietà e perseveranza, correggendo i difetti e fortificando i pregi anno dopo anno. E se la Primavera ha vinto la sua ottava Coppa Italia, molto è passato anche dalle sue manone.

Un primo tempo traballante soprattutto nelle uscite alte, poi Laerte, nome che subito fa venire in mente tanto l'Odissea quanto l'Amleto, è entrato in partita e ha tirato giù la saracinesca con un paio di interventi decisivi. Nella lotteria dei rigori è salito definitivamente alla ribalta, ipnotizzando Dellavalle e, in pratica, indirizzando i colori viola verso la gloria.

Tognetti entra nel settore giovanile viola a 12 anni dopo essere cresciuto nel Montelupo. Gli inizi da piccolissimo, a soli 5 anni, e... da attaccante, poi il cambio di ruolo. Dopo un anno di corteggiamento ecco il salto a Firenze, dove inizia la trafila dagli Esordienti fino alla Primavera. Un percorso condiviso per intero con Baroncelli, Harder, Ievoli, Maggini e Ofoma, tutti classe 2005 come lui. Spesso e volentieri viene aggregato ai 2004, e qui incrocia Biagetti, Vigiani e Sene, altri tre con cui ha condiviso la gioia del Dall'Ara.

Nel percorso viene allenato da Alessio Orsini, Mirko Mazzantini, Jacopo Falanga, Christian Papalato e Daniele Galloppa. La conoscenza con l'attuale allenatore della Primavera è consolidata, poiché prima dalla stagione attuale c'è un biennio precedente che risale alle annate in Under 16 e Under 17.

"Mi piace coinvolgere il portiere anche in fase di possesso palla", racconta Galloppa e con Tognetti va sul sicuro, perché proprio il gioco con i piedi è uno dei suoi punti di forza, insieme alla copertura dello specchio in uscita e all'uno contro uno. Diciotto presenze in questa stagione, diciassette gol subiti e ben sette partite senza subire gol. Adesso le ultime uscite della stagione e poi il salto tra i grandi. Già a gennaio si era parlato di un interessamento del Grosseto in Serie D, in estate sarà interessante vedere che tipo di percorso sarà costruito. Perché Tognetti sa parare, lo ha dimostrato e lo sta dimostrando, e dunque un piccolo grande spazio tra i professionisti saprà ritagliarselo.

Stefano Fantoni
Posted by Chiesa
 - 05/04/24, 14:42
Angeloni: "La Primavera è solo la punta. Vi indico i prossimi Ranieri e Sottil"

Il commento del dirigente viola dopo il quinto trionfo in sei anni nella competizione

Valentino Angeloni, responsabile del settore giovanile della Fiorentina, ha parlato a Radio Bruno all'indomani della vittoria della Coppa Italia Primavera da parte dell'Under 19 viola:

    Vincere è sempre bello, anche se la nostra missione, la mia missione, è quella di portare giocatori dalla Primavera alla prima squadra, in numero più alto possibile. La coppa di ieri aveva un significato diverso, ci tenevamo tanto a dedicarla a Barone e alla sua famiglia, a quello in cui credeva e a quello su cui lavorava. I rigori sono una storia a parte, la gara è stata preparata e giocata bene, con tutti i concetti portati avanti fin dall'inizio della stagione. Giocare solo per vincere, come fanno alcuni, non forma il ragazzo. Noi avevamo solo due 2004 in campo, avremmo potuto richiamare Comuzzo, Amatucci, Kayode. Ma non sarebbe stato giusto, e quindi abbiamo affrontato sette anni di scarto tra i nostri e i loro titolari combinati. Nella Primavera sono cose che spostano parecchio. Abbiamo tanti prodotti del nostro lavoro in prima squadra, altri in prestito in squadre importanti. Tutte le squadre giovanili stanno andando nella direzione giusta. Il lavoro di anni non si spiega facilmente, bisognerebbe viverlo assieme a noi. Famiglie, aspettative, crescita biologica dei ragazzi, difficoltà...

Chi fa il salto

Bianco è un 2002, ha già fatto parte della prima squadra, ora è titolare della Reggiana... Poi Lucchesi, Amatucci e Distefano a Terni... due o tre secondo me possono essere tenuti in considerazione per essere i prossimi Ranieri e Sottil e far parte della Fiorentina in futuro. La UEFA apprezza quello che facciamo e ci studia quando portiamo i nostri giovani in Europa.

Redazione VN