Qui possiamo scrivere i commenti per Europa League
Il Napoli ha battuto per 2-0 gli svedesi dell'Elfsborg nella partita di ritorno dei preliminari di Europa League e si è qualificato per la fase a gironi. All'andata i partenopei avevano vinto 1-0. Il Palermo ha perso 3-2 in casa degli sloveni del Maribor nel ritorno dei playoff di Europa League, ma grazie al 3-0 dell'andata si è qualificato alla fase a gironi della competizione. La Juventus ha battuto 1-0 lo Sturm Graz nella partita di ritorno dei preliminari di Europa League e si e' qualificata per la fase a gironi. All'andata i bianconeri avevano vinto per 2-1.
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Ranking UEFA per Nazioni (aggiornato al 26.08.2010):
1 England 70.785 [6 squadre su 7 di cui 4 in CL]
2 Spain 66.329 [7 su 7 di cui 3 in CL]
3 Germany 57.103 [6 su 6 di cui 3 in CL]
4 Italia 51.838 [7 su 7 di cui 3 in CL]
5 France 45.678 [5 su 6 di cui 3 in CL]
6 Portugal 36.796
7 Russia 36.374
8 Ukraine 36.216
9 Turkey 33.050
10 Netherlands 32.129
I gironi:
Gruppo A:
Juventus FC
Manchester City FC
FC Salzburg
LECH POZNAŃ
Gruppo B:
Club Atlético de Madrid
TSV Bayer 04 Leverkusen
Rosenborg BK
AS Áris
Gruppo C:
Sporting Clube de Portugal
Lille OSC
Lewski Sofia
KAA Gent
Gruppo D:
Villarreal CF
Club Brugge KV
NK Dinamo
PAÓK
Gruppo E:
AZ Allkmaar
Dynamo Kijów
BATE Borysów
Sheriff Tiraspol
Gruppo F:
CSKA Moskwa
US Città di Palermo
AC Sparta Praha
Lausanne-Sports
Gruppo G:
Zienit Sankt Petersburg
RSC Anderlecht
AÉK
HNK Hajduk
Gruppo H:
VfB Stuttgart 1893
Getafe CF
Odense Boldklub
BSC Young Boys Bern
Gruppo I:
PSV Eindhoven
UC Sampdoria
Metalist Charkov
Debreceni VSC
Gruppo J:
Sevilla FC
Paris Saint-Germain FC
BV Borussia 1909 Dortmund
Karpaty Lvov
Gruppo K:
Liverpool FC
Steaua Bukareszt
SSC Napoli
FC Utrecht
Gruppo L:
FC Porto
Beşiktaş JK
CSKA Sofia
SK Rapid Wien
Europa League e Coppa Italia, importanti novità
Il Comitato esecutivo dell Uefa, tenutosi oggi a Minsk, ha deliberato un'importante novità per l'Europa League. A partire dall'edizione 2012/13, infatti, le squadre vincitrici della coppa di lega (da noi la Coppa Italia) delle prime sei nazioni del ranking Uefa avranno accesso diretto alla fase a gironi della seconda competizione continentale. Questa decisone, per voce dgli stessi delegati Uefa, comporterà una riorganizzazione del sistema di qualificazione che dovrà tenere conto delle novità introdotte.
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Ranking UEFA: Juve e Samp, vergogna tutta italiana
Netto passo indietro dell'Italia nel Ranking UEFA per Nazioni. Il pareggio della Juve e la sconfitta casalinga della Sampdoria regalano al "bottino" nostrano uno striminzito 0,143, ma la notizia peggiore è che entrambe non potranno continuare ad alimentarlo in quanto sono state eliminate dall'Europa League. La Germania, dal canto suo, guadagna, col successo del Bayer Leverkusen, un discreto 0,333 che compensa, in un certo senso, la sconfitta indolore dello Stoccarda che, comunque insieme allo stesso Leverkusen, passa il turno e la possibilità, quindi, di alimentare il punteggio UEFA dei teutonici.
La situazione dell'Italia, vista in ottica di recupero sulla Germania per riaccaparrarsi quel prezioso terzo posto continentale, è pressoché pregiudicata: il distacco dai tedeschi, sempre più saldamente al terzo posto, adesso è salito a quota 6,718 a cui dobbiamo aggiungere, in attesa dei risultati di Palermo e Napoli, il fatto che l'Italia ha perso due squadre.
Il paradosso, ovvero la beffa, potrebbe arrivare dalle 5 squadre francesi ancora in lizza e tutte in grado di poter continuare il loro percorso continentale. Beffa perché la Francia, al 5° posto Europeo, si trova a 6,874 punti dall'Italia ed, in virtù dei minori punteggi che scarterà nei prossimi due anni, potrebbe insidiare da molto vicino il quarto posto dell'Italia (con le stesse modalità con cui è avvenuto il sorpasso dei tedeschi nei nostri confronti).
Come tutti ben sappiamo l'oramai certa retrocessione dell'Italia al quarto posto del Ranking UEFA dell'Italia negherà la partecipazione alla Champions League di una nostra compagine nella stagione 2012-13 (passando quindi da 4 a 3) e, di conseguenza, l'Italia sarà rappresentata in Europa da 6 squadre e non più dalle tradizionali 7. Per la precisione va comunque ricordato che sia la quarta che la quinta in graduatoria schierano 3 squadre in Champions League ed altrettante in Europa League.
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Rank UEFA: Juve e Samp affondano l'Italia. Vergogna
Dopo le importanti vittorie ottenute da Palermo e Napoli, i risultati della Juventus (1-1 con Manchester City e chiusura del girone senza vittorie e sconfitte) e, soprattutto, della Sampdoria (sconfitta clamorosamente in Ungheria dal Debrecen che non aveva mai raccolto un successo nei gironi eliminatori delle competizioni UEFA) danno un grossissimo dispiacere al calcio italiano per quello che riguarda il Ranking UEFA. Le squadre di Delneri e Di Carlo hanno letteralmente dilapidato proprio il punteggio guadagnato da Palermo e Napoli il giorno precedente, al punto che il terzo posto occupato dalla Germania è tornato distante 7,10 punti, sancendo, praticamente, la fine delle residue possibilità dell'Italia di rimontare i tedeschi. Nel frattempo si è rifatta sotto la Francia grazie alla vittoria del Lille. Sia la Germania, che l'Italia, che la Francia sono rimaste con 4 squadre in lizza nelle due competizioni europee, ma va ricordato che, le vittorie ed i pareggi delle squadre tedesche e francesi, varranno sempre di più rispetto ai risultati positivi delle italiane in virtù del coefficiente più basso.
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Europa League: il Napoli pesca G. Rossi. Il sorteggio
Sarà un match di alto livello quello che attende il Napoli nei Sedicesmi (andata il 17 febbraio in casa, ritorno il 24) di Europa League. La squadra partenopea, dall'urna di Nyon, ha pescato il Villarreal di Giuseppe Rossi. Nel caso in cui la squadra di Mazzarri riuscisse a passare il turno dovrà vedersela con la vincente della gara tra Metalist e Bayer Leverkusen.
Questi gli accoppiamenti:
NAPOLI-VILLARREAL
RANGERS FC- SPORTING LISBONA
SPARTA PRAGA-LIVERPOOL
ANDERLECHT-AJAX
L. POZNAN-SPORTING BRAGA
BESIKTAS-DINAMO KIEV
BASILEA-SPARTAK MOSCA
BSC YOUNG BOYS-ZENIT
ARIS SALONICCO-MANCHESTER CITY
RUBIN KAZAN-TWENTE
SIVIGLIA-PORTO
PAOK SALONICCO-CSKA MOSCA
LILLE-EINDHOVEN
BENFICA-STOCCARDA
BATE BORISOV-PSG
METALIST-BAYER L.
Ranking UEFA: c'é anche il pericolo portoghese per l'Italia
Il turno di andata dei quarti di finale di Europa League ha procurato altri problemi al Ranking UEFA italiano. La motivazione risiede negli ottimi risultati ottenuti dalle 3 squadre portoghesi ancora in lizza in questa competizione: il Porto, con il 5-1 rifilato allo Spartak di Mosca ha ipotecato il passaggio alla semifinale, come del resto il Benfica, che ha regolato con un perentorio 4-1 il PSV. Se poi consideriamo che lo Sporting Braga ha pareggiato in Ucraina contro la Dynamo Kiev (1-1) il quadro è completo.
Il Portogallo, come già anticipato in passato, forte anche del fatto che in questa stagione è molto agevolato dal basso coefficiente (5), si candida a diventare la nazione col miglior Ranking UEFA stagionale (attualmente i lusitani sono terzi dietro ad Inghilterra e, a ridosso, della Spagna).
In realtà, considerate le buone possibilità di ritrovare almeno due portoghesi alle semifinali di Europa League, ad avere più paura devono essere l'Italia e la Francia (rispettivamente al 4° ed al 5° posto nel Ranking UEFA per Nazioni). Nonostante i lusitani occupino il sesto posto e siano distanti 12 punti e mezzo dall'Italia e 5 e mezzo dai transalpini, in virtù dei potenziali risultati che potrebbero verificarsi in Europa League (considerando anche i minor punti che gli iberici scaleranno alla fine di questa annata), il Portogallo potrebbe scavalcare la Francia, trovarsi al quinto posto all'inizio della prossima stagione a soli 4 punti e mezzo dall'Italia !
Una situazione, questa, che riguarda l'exploit delle portoghesi, che, nonostante l'avessimo già preventivata, sta andando ben oltre le più rosee attese.
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UEFA: una inglese in più in EL grazie al ''Fair play''
Norvegia, Inghilterra e Svezia avranno un posto in più nella UEFA Europa League 2011/12 grazie alla classifica UEFA Respect Fair Play.
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Europa League, quanti soldi buttati
LA FIORENTINA, non partecipando alla prossima Europa League, subirà un danno finanziario di un certo rilievo.
Quando quattro anni fa la Viola di Prandelli fece il suo ritorno in Europa, appunto in coppa Uefa, pur avendo raggiunto la semifinale, fra premi legati ai risultati, incassi del Franchi, diritti televisivi e entrate varie, incassò intorno agli 8 milioni di euro. Ma ora le cifre sono cambiate in meglio.
Circa i premi per i risultati, arrivare alla fase a gruppi rende 1 milione anzichè 70.000 euro. Ogni gruppo prevede sei partite, come per la Champions, anziche le quattro della vecchia formula, e ogni vittoria viene premiata con 140.000 euro invece di 40.000, mentre i pareggi valgono 70.000 euro piuttosto che 20.000. Vincerle tutte frutterebbe 840.000 euro e prima solo 160.000. Andando avanti, sono previsti 300.000 euro sia per i sedicesimi che per gli ottavi di finale, mentre prima erano 70.000 in entrambi i casi, 400.000 euro invece di 300.000 per l'accesso ai quarti e 700.000 piuttosto che 600.000 per le semifinali. Fino a quel punto la Fiorentina 2007/08 guadagnò 1.230.000 euro, mentre ora, con gli stessi risultati, sarebbe arrivata a 3.330.000. Ancora andare in finale, e quest'anno ce l'ha fatta una squadra modesta come lo Sporting Braga, rende 2 milioni e la vittoria definitiva altri 3. Per cui vincere l'Europa League frutterebbe, nella migliore delle ipotesi, 8.540.000 euro. Aggiungendovi la quota dei diritti televisi, la cui vendita spetta ora all'Uefa che poi ne ripartisce i proventi fra le squadre, come in Champions, gli incassi dello stadio, gli sponsor e altri proventi vari, il ricavo dai premi risulta quasi raddoppiato. Insomma la vincitrice può portarsi a casa sui 15-16 milioni, una bella boccata d'aria per il suo bilancio.
http://www.violanews.com/news.asp?idnew=79041 (http://www.violanews.com/news.asp?idnew=79041)
Coppe Europee, che occasione sprecata per la Fiorentina
CONCLUSE le due coppe europee 2010/11, si è confermato il sorpasso al terzo posto della Germania nei confronti dell' Italia. Ciò significa che l'Italia potrà designare tre squadre in Champions league, anzichè quattro, e solo la quarta e la quinta in Europa league oltre alla vincitrice della coppa nazionale, escludendo la sesta, fino dal prossimo campionato e chissà per quanti altri ancora. Quanto alla Fiorentina, rimanendo ancora fuori da entrambe le coppe europee, ha perso un'ottima occasione non solo sotto l'aspetto ecomico, ma anche tecnico. Non potrà sfruttare il grande balzo in avanti compiuto nel ranking europeo per squadre di club, visto che, grazie al suo minimo scarto del 2006/07, l'ultima stagione in cui prima del ritorno in coppa Uefa era stata fuori dalle coppe, a differenza dei tanti punti scartati da tutte o quasi quelle che la precedevano, la Viola è salita al ventitreesimo posto. E delle ventidue meglio piazzate solo diciannove giocheranno nelle coppe. Sedici in Champions, undici già nei gironi e cinque ai preliminari, e tre in Europa League. Ne consegue che, qualificandosi alla fase a gironi della coppa principale, nel sorteggio per comporre i gruppi, al peggio sarebbe stata sicura prima della terza fascia. Ma l'eliminazione anche di una sola fra le cinque costrette a partire dai preliminari, Bayern, Arsenal, Lione, Villarreal e Benfica, l'avrebbe promossa addirittura in seconda fascia. Invece in Europa League sarebbe stata la quarta testa di serie, dopo Atletico Madrid, Roma e Siviglia, con grande vantaggio nei vari sorteggi.
http://www.violanews.com/news.asp?idnew=79532 (http://www.violanews.com/news.asp?idnew=79532)