Tutti commenti dopo la gara vs Cagliari

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Italiano (sala stampa): "Rigore? Arthur infallibile in allenamento. Finale..."
Dopo aver parlato ai microfoni di Dazn, Vincenzo Italiano ha parlato in conferenza stampa: "Perchè Arthur rigorista? Arthur li batte bene, in allenamento è infallibile. Insieme a Nico e Beltran è uno dei nostri rigoristi. I ragazzi li hanno permesso di calciarlo, si è dimostrato lucido e freddo. Classifica? C'è un po' di rammarico per aver perso qualche punto e posizione in campionato. Ma siamo soddisfatti. Finale? Conosciamo il percorso e sappiamo a cosa andiamo incontro e quello che ci giochiamo. Ci arriviamo con un po' più di esperienza e ci auguriamo che questo ci permetta di gioire e festeggiare con il nostro popolo, come visto fare all'Atalanta in questi giorni".

Barak: "Conference il nostro sogno. Serve la testa che ha avuto l'Atalanta"
Antonin Barak, al termine della sfida di Cagliari è intervenuto ai microfoni di Sky Sport commentando la vittoria viola e proiettandosi verso la finale di Atene: "Atene? Speriamo di fare una grande prestazione di squadra, che ci permetta di portare la coppa a Firenze. Vogliamo raggiungere l'obiettivo di inizio stagione. La testa farà la differenza. Oggi chiunque affronti più o meno sei sullo stesso livello, soprattutto in Europa. Se sei dentro la partita con la testa puoi vincere, quello è importante. Vittoria importante? Ci dà tanto, per noi era una grande prova. Siamo contenti di aver vinto anche grazie a chi è entrato. Tutti hanno aiutato a dare la spinta e crederci fino alla fine, questo è importante. Sono orgoglioso di come si è comportata la squadra oggi.  Olympiacos? Sono forti, hanno eliminato Fenerbahce e Aston Villa. Giocano in casa e avranno un pubblico molto caldo, ma questo può essere anche un punto a nostro favore per noi perché potrebbero essere sotto pressione. Faremo di tutto per vincere. Dobbiamo fare la nostra prestazione come fatto ieri dall'Atalanta contro il Bayer Leverkusen. Ci serve quella testa che hanno avuto loro per il sogno che abbiamo tutti dall'inizio".

Italiano: "Il secondo gol ci ha svegliati. Ecco che ci è successo a gennaio"
Vincenzo Italiano è intervenuto a Dazn nel post partita di Cagliari-Fiorentina: "Non ho nulla da dire sull'arbitraggio. I primi 20' della ripresa non mi sono piaciuti e abbiamo concesso tantissimo. Dopo il secondo gol ci siamo svegliati. Siamo alla fine di una stagione lunghissima. Reagire in questo modo significa che abbiamo ancora molte energie. Cagliari? Ha fatto una gara vera, lo sapevamo. In questi casi o ti rilassi o fai delle grandi prestazioni, e questo è successo. Ma abbiamo avuto una grande reazione che mi rende felice. Aggiungiamo questi tre punti e sono felice per i ragazzi. Campionato? Abbiamo pagato gennaio-febbraio. In quel periodo abbiamo avuto un po' di mala sore sui rigore, un po' di imprecisione e ci siamo trovati a dover rincorrere. Ma restiamo in Europa, non è mai semplice, anche se qualche rammarico lo abbiamo. Gruppo? La Conference non ti permette di recuperare tutti i giocatori, sei obbligato a coinvolgere tutti.

Trofeo

    Mi auguro di vincere mercoledì: regalare questa gioia al nostro popolo e anche ai ragazzi che da anni trovano energie giorno dopo giorno. Olympiakos? Arrivano da un percorso entusiasmante contro squadre di valore. Arrivano con autostima e sono molto organizzati. Non dovremo sbagliare nulla, i dettagli faranno la differenza. Oggi qualche errore invece l'abbiamo fatto. Dobbiamo arrivare lucidi per leggere tutte le situazione. Futuro? Tutti gli allenatori hanno già parlato con le proprie società, io l'ho già fatto. Concentriamoci sulla finale e non distraiamoci, poi tireremo le somme".

Arthur: "Pronti quando la pressione è tanta. Atene? Una partita da sogno"
Arthur è intervenuto a Dazn dopo la partita fra Cagliari e Fiorentina: "L'obiettivo era andare in Europa. Abbiamo fatto una bella partita e abbiamo raggiunto il nostro obiettivo. Pallone pesante? Ci alleniamo ogni giorno per arrivare pronti nei momenti in cui la pressione è tanta. Tutti coinvolti? Italiano fa sentire tutti importanti e infatti anche chi subentra gioca bene. La nostra più grande forza è la squadra. Atene? Sono le partite che sogniamo da bambini. Sentiamo la responsabilità nei confronti delle nostre famiglie e della città. Vogliamo dare il meglio".

Pradè: "Senza le pa**e non vinci partite così. Ad Atene ci portiamo un popolo"
Daniele Pradè, intervenuto in zona mista ai microfoni ufficiali di ACF, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla partita dell'Unipol Domus e quella che attenderà la Fiorentina tra soli sei giorni: "Una partita difficilissima, siamo felicissimi. Terzo anno consecutivo in Europa e abbiamo un punto in più dello scorso anno... La testa ora è a mercoledì. Ci portiamo dietro un popolo, andando a giocare in uno stadio infuocato. Abbiamo una voglia pazza di compiere l'impresa. Finale? Da quando siamo arrivati in Finale, il pensiero è lì. Dopo le due sconfitte dell'anno scorso c'è una voglia di rivalsa enorme. La squadra è più matura e conosce già quello che andremo ad affrontare. Daremo tutto: anima, cuore e passione. Vittoria di oggi? Se non hai le palle questa partita non la vinci. Abbiamo segnato all'89' e la squadra voleva giocare la partita per vincerla. Avevo la sensazione che potevamo far gol. Avevamo voglia di vincere per tranquillizzarci e giocare la finale con la testa libera".

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Ranieri: "Applausi alla Fiorentina. Torno ad allenare solo ad una condizione"
Claudio Ranieri è intervenuto a Dazn alla fine della partita fra Cagliari e Fiorentina: "Non me l'aspettavo, mi chiedevo perché non fischiasse. E' stato bello, a Firenze sono stato quattro anni quindi fa enormemente piacere. Volevamo vincere, la Fiorentina ha vinto meritatamente. Abbiamo creato tanto, ma il calcio è questo. Sono contento e soddisfatto di uscire dal campo così. Volevamo vincerla e abbiamo fatto una bellissima partita. Abbiamo creato tanto e sono contento di uscire dal campo con questa partita meravigliosa. I ragazzi mi lasciano con la consapevolezza che dobbiamo sempre dare il massimo. La Fiorentina ha grandi giocatori, noi li dobbiamo solo applaudire. I miei ragazzi hanno lottato fino all'ultimo, e questo è ciò che è fondamentale. Passo indietro sull'addio? Cagliari è la fine di un cerchio. Se poi capiterà una nazionale che mi dice qualcosa ci penso. Altrimenti è finita, e va benissimo così. Mi devo godere i nipoti e la vita".

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🎙 Vincenzo Italiano 🗣
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