I commenti per Champions League

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Ranking UEFA: il 4° posto dell'Italia è a rischio

Dopo aver sottolineato l'ottimo incremento dell'Italia nel Ranking FIFA, dove, con un balzo di ben 6 posizioni, si è portata al 6° posto, andiamo ad analizzare la situazione del ranking azzurro nel Ranking UEFA.
Come abbiamo ampiamente anticipato nei mesi scorsi, la situazione attuale dell'Italia è la peggiore della storia da quando esiste questa graduatoria. Ricordiamo che, ai fini di questa graduatoria continentale, valgono solo i risultati delle squadre di club e non quelli delle Nazionali.

La stagione 2011-12 si era conclusa con l'Inghilterra in testa a quota 84,41 punti, seguita (molto da vicino) dalla Spagna (84,19 punti). Al terzo posto, come sappiamo tutti, c'era sempre la Germania a 75,19 punti, seguita, a sua volta, dall'Italia a 59,98 punti. Il distacco dai tedeschi a fine stagione era, come già evidenziato, di 15,21 punti, praticamente un abisso.
Il pericoli per l'Italia arrivavano dalle nazioni che la seguivano in graduatoria, ovvero Portogallo (sesto a 55,35 punti) e Francia (settima a 54,18 punti).

Nei giorni scorsi, con l'avvio della nuova stagione, che ha visto scendere in campo molte squadre sia nei preliminari di Champions League che Europa League, sono state aggiornate le graduatorie continentali UEFA sia per Nazioni che per club. Le nuove classifiche hanno visto l'eliminazione dei risultati ottenuti nella stagione 2007-08.

Nel primo Ranking UEFA per nazioni della nuova annata, come previsto, la Spagna ha superato l'Inghilterra (a cui poco è servito il successo in Champions League del Chelsea) e si è portata in testa con 70,31 punti. Alle spalle degli iberici l'Inghilterra (con 66,54 punti) deve addirittura guardarsi le spalle dalla rimonta della Germania, che si conferma terza con 61,69 punti.

Al quarto posto troviamo l'Italia (49,73 punti), tallonata da molto vicino dal Portogallo (a quota 47,42) e dalla Francia (47,25). La situazione azzurra è a dir poco allarmante. Si tratta, come detto, del peggior risultato di sempre nel ranking UEFA.

Considerato che l'Italia, attualmente, si trova nella condizione di avere solo due squadre sicure di partecipare alla prossima Champions League, tutto verterà sul risultato dell'Udinese nel prossimo turno di play off del preliminare di Champions League. Nel caso in cui la squadra friulana non riuscisse a centrare la qualificazione, cosa riuscita per altro alle italiane solo alla Fiorentina negli ultimi 4 anni, l'Italia perderebbe altri preziosi punti (soprattutto il bonus di accesso al girone eliminatorio). In tal caso, a quel punto, dovremmo sperare che Sporting Braga e Lille non riescano a superare il turno preliminare. In caso contrario il rischio per l'Italia di scivolare al sesto diventerebbe più che concreto.

ROBERTO VINCIGUERRA

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Sorteggi CL: l'Udinese pesca il Braga

Questi i sorteggi per i preliminari di Champions League.

Primo gruppo
Basilea (SVI) – Cluj (ROM)
Helsingborg (SVE) – Celtic (SCO)
Bate Borisov (BLR) – Hapoel Kiryat Shmona (ISR)
Limassol (CIP) – Anderlecht (BEL)
Dinamo Zagabria (CRO) – Maribor (SLO)

Secondo gruppo
Sporting Braga (POR) – Udinese (ITA)
Spartak Mosca (RUS) – Fenerbahce (TUR)
Malaga (SPA) – Panathinaikos (GRE)
Borussia Moenchengladbach (GER) – Dinamo Kiev (UCR)
Lille (FRA) – Copenaghen (DAN)

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L'Udinese pareggia a Braga

Buon pareggio dell'Udinese a Braga nell'andata del turno di qualificazione alla Champions. In vantaggio con Basta i friulani sono stati raggiunti nella ripresa ed hanno chiuso meritando il pareggio.

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SPORTING BRAGA (4-2-3-1): Beto - Leandro Salino, Paulo Vinicius, Douglao, Ismaily - Custodio, Hugo Viana - Alan (84' Ruben Amorim), Mossoro (86' José Luís), Helder Barbosa (59' Rúben Micael) - Lima. A disp.: Quim, Nuno André Coelho, Elderson, Djamal. All.: Peseiro.

UDINESE (3-5-1-1): Brkic - Benatia, Danilo, Domizzi - Basta, Pinzi, Willians, Pereyra (71' Badu), Armero (84' Pasquale) - Fabbrini (71' Maicosuel) - Di Natale. A disp.: Romo, Coda, Heurtaux, Faraoni. All.: Guidolin.

Arbitro: Wolfgang Stark (Germania)

Reti: 67' Lima - 22' Basta

Ammoniti: Lima - Benatia, Danilo, Domizzi, Pinzi, Di Natale

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Udinese fuori dalla Champions

I portoghesi dello Sporting Braga si sono imposti sull'Udinese dal dischetto per 5-4 (6-5 il risultato complessivo). Decisivo l'errore di Maicosuel. Per la prima volta l'Italia avrà solo due squadre in Champions.

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UDINESE (3-5-1-1): Brkic - Benatia, Danilo, Domizzi - Basta, Pinzi, Willians (46' Badu), Pereyra (68' Pasquale), Armero - Fabbrini (80' Maicosuel) - Di Natale. A disp.: Pawlowski, Coda, Heurtaux, Muriel. All.: Guidolin.

SPORTING BRAGA (4-2-3-1): Beto - Leandro Salino, Paulo Vinicius, Douglao, Ismaily - Custodio, Hugo Viana - Alan (93' Paulo Cesar), Ruben Amorim (60' Rúben Micael), Mossoro - Lima. A disp.: Quim, Nuno André Coelho, Eder, Djamal, Carlao. All.: Peseiro.

Arbitro: Kuipers (Olanda)

Reti: 24' Armero - 71' Ruben Micael

Ammoniti: Di Natale - Mossoro

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Niente CL per l'Udinese. Calcio italiano ai minimi storici

I portoghesi dello Sporting Braga si sono imposti sull'Udinese dal dischetto per 5-4 (6-5 il risultato complessivo). Decisivo l'errore di Maicosuel.

L'eliminazione dell'Udinese nel turno di play off  di Champions League ha consentito al Portogallo di avvicinarsi ulteriormente all'Italia nella graduatoria continentale, ma, soprattutto, rischia di dilatare ulteriormente lo svantaggio dal terzo posto, che, attualmente, sta diventando sempre più un miraggio per il prossimo quinquennio.

Il nuovo ranking UEFA per Nazioni ci consegna l'Italia sempre quarta a quota 51,73, seguita da molto vicino, come detto, dal Portogallo che, anche grazie ai punti bonus conquistati dallo Sporting Braga, adesso può contare su 50 punti, con un ritardo di solo 1,73 punti dal rank azzurro.

La Francia è sempre sesta a quota 49,08, ma con la possibilità di incrementare ulteriormente il proprio punteggio nel caso in cui il Lille, stasera, riuscisse a ribaltare la sconfitta di Copenaghen, conseguita nella gara d'andata valevole per il play off di Champions League. Inutile evidenziare come l'eventuale accesso della terza squadra francese alla fase finale della massima competzione continentale complicherebbe ulteriormente la situazione italiana, già, ampiamente, compromessa.

Per la prima volta da quando esiste l'attuale formula della Champions League, l'Italia schiererà solo due formazioni, Juventus e Milan. Da evidenziare come Spagna, Inghilterra, Germania e Portogallo  schiereranno in questa edizione, più squadre dell'Italia nella fase finale di Champions League. A questo novero di nazioni potrebbe aggiungersi anche la Francia nel caso in cui il Lille, come già spiegato, centrasse la qualificazione ai danni del Copenaghen.

Nel caso, abbastanza probabile, che Spartak Mosca e Dynamo Kiev passassero il turno, l'Italia si ritroverebbe a schierare in Champions League lo stesso numero di squadre (2) di Russia ed Ucraina, che occupano, rispettivamente, il nono e l'ottavo posto dalla graduatoria continentale.

Per quello che concerne il prossimo sorteggio dei gironi eliminatori, in attesa delle ultime 5 gare, possiamo confermare la presenza del Milan tra le teste di serie. Interessante evidenziare come la squadra rossonera sia riuscita a rientrare nel novero delle 8 big stagionali grazie agli 0,16 punti di vantaggio sul Valencia nella scorsa graduatoria continentale per club.

La Juventus è già sicura di rientrare nella terza fascia. L'Italia schiererà, quindi, per la prima volta in assoluto da quando esiste l'attuale formula della Champions League, solo una squadra fra le teste di Serie. Allargando la valutazione, possiamo affermare che l'Italia schiererà per la prima volta solo una squadra nelle prime due fasce di merito.

La terza eliminazione consecutiva di una squadra italiana nel play off di Champions League coincide con il momento più basso in assoluto del calcio italiano in Europa da quando esiste la valutazione attraverso i coefficienti.

ROBERTO VINCIGUERRA

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Champions: gli altri risultati

Solo al Friuli sono stati necessari i supplementari. Gli spagnoli del Malaga proteggono il 2-0 dell'andata pareggiando 0-0 sul terreno del Panathinaikos. Qualificati i belgi dell'Anderlecht che, dopo la sconfitta per 2-1 all'andata, superano 2-0 il Limassol. Avanti anche la Dinamo Zagabria (1-0 a Maribor dopo il 2-1 all'andata).

In campo oggi (ore 20.45):
Celtic-Helsingborg (andata 2-0); Cluj-Basilea (2-1)
Dinamo Kiev-Borussia M. (3-1); Fenerbahce-Sparta Mosca (1-2); Lilla-FC Copenhagen (0-1).