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INTERNAZIONALE FC - ACF FIORENTINA 1:1

Started by Chiesa, 16/03/22, 20:17

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Chiesa

INTER: Handanovič (c) - D. D'Ambrosio, Škriniar, Bastoni (80' Dimarco) - Dumfries, Barella, Çalhanoğlu, Vidal (90' Caicedo), Perišić (80' Gosens) - Lau. Martínez (74' Al. Sánchez), Džeko (74' J. Correa). A disp.: Cordaz, I.A. Radu, Ranocchia, Kolarov, Darmian, Vecino, Gagliardini. All.: Simone Inzaghi

Indisponibile: De Vrij, Brozović
Squalificato: -
Decisione del arbitro: -
Altri: -
Diffidati: Lau. Martínez, Vidal, Bastoni

FIORENTINA: Terracciano - Venuti, Milenković (91' Quarta), Igor, Biraghi (c) - Castrovilli, Torreira, Alf. Duncan - Saponara (74'  J. Ikoné), Piątek (91' A. Cabral), Nic. González (91' Callejón). A disp.: Drągowski, Rosati, Odriozola, Terzić, Nastasić, Maleh, Sottil, Kokorin. All.: Vincenzo Italiano.

Indisponibili: Bonaventura, Amrabat
Squalificati: -
Decisione del tecnico: -
Altri: -
Diffidati: Torreira, Odriozola, Castrovilli, Amrabat

Arbitro: Daniele Chiffi (Padova)

Assistenti: Valeriani - Pagliardini

IV: Marchetti

VAR: Valeri - Zufferli

Reti: 55' Dumfries - 50' Torreira

Ammoniti: D. D'Ambrosio - Milenković, Saponara

Spettatori: 55.000

12°C
10°C

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Mudingayi: "Se l'Inter farà l'Inter, domani non vedo insidie"

Il calo dell'Inter non preoccupa l'ex nerazzurro Gaby Mudingayi

Alla vigilia di Inter-Fiorentina, l'ex nerazzurro Gaby Mudingayi ha commentato i temi della sfida di domani e non solo: "Scudetto? L'Inter secondo me è la squadra più attrezzata per vincerlo, poi  fare previsioni è sempre complicato. Non sono d'accordo nel parlare di calo: hanno vinto 5-0 contro la Salernitana ed sono usciti a testa alta da Anfield, contro una delle squadre più forti in Europa. Non è un pareggio - quello di Torino - a cambiare le carte in tavola.

Sulla Fiorentina: "Sarà una partita tosta, contro una squadra che gioca molto bene a calcio. Complimenti a Italiano per il lavoro che sta portando avanti. Però, se l'Inter fa l'Inter, non intravedo insidie all'orizzonte. Inzaghi? Ha dominato tutto il girone di andata, senza rivali".

Redazione VN
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Umiltà, ma paura di nessuno: credici Fiorentina

Alle 18 l'esame Inter per la Fiorentina

E' il giorno di Inter-Fiorentina, gara in programma alle 18 a San Siro. Repubblica Firenze presenta così la sfida di Milano:

"Umiltà ma consapevolezza dei propri mezzi. Rispetto per la classifica ma paura di nessuno, perché il miglioramento iniziato in estate a Moena sta dando i frutti sperati e in questo finale di stagione può regalare ancora un traguardo europeo che manca da tantissimo tempo. La Fiorentina di scena a San Siro contro l'Inter ( ore 18) è pronta a immergersi nell'ultimo segmento di campionato con la voglia di non lasciare nulla al caso, di provarci fino in fondo e di regalarsi un grande risultato contro una big per lanciarsi definitivamente nella rincorsa all'Europa. La ricetta di Italiano alla vigilia è semplice, un mix di coscienza dei propri meriti e un invito a non distrarsi mai perché gli episodi con le grandi squadre possono punirti oltre i tuoi errori".

Redazione VN
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Stadio mette in guardia l'Inter: "La Fiorentina è una trappola"

In 57mila a San Siro. La Fiorentina non vuole mollare la corsa all'Europa

Una trappola. Il Corriere dello Sport definisce così la Fiorentina per l'Inter nell'ottica della gara di oggi pomeriggio.

L'Inter non può più sbagliare. Lo ha già fatto, con Sassuolo, Genoa e, la scorsa settimana, Torino, e non se lo più permettere - scrive il quotidiano -. A furia di inciampare, infatti, ha finito per perdere il primato a vantaggio del Milan. Così, ora il rischio è di staccarsi ulteriormente, compromettendo il cammino compiuto finora. Ecco perché il match con la Fiorentina è una trappola: soltanto la prima, però, di una lunga serie di qui alla fine del campionato. E' il messaggio che Inzaghi ha trasmesso alla sua truppa per tutta la settimana. Ha martellato i suoi giocatori, anche alzando il volume della voce come è accaduto martedì scorso. Ora, evidentemente, si attende una risposta dal gruppo, che non può più nemmeno appellarsi all'alibi dei tanti impegni ravvicinati (dal 9 gennaio 15 gare ufficiali), visto che ha avuto un'intera settimana di allenamenti.

A San Siro ci sarà il tutto esaurito (per quello che è possibile, ovviamente, alla luce delle restrizioni): 55mila biglietti già staccati su 57 mila. L'Inter, peraltro, è la squadra che ha raccolto più punti in casa in serie A: 32 in 14 apparizioni a San Siro.

Redazione VN
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Probabile formazione: tutto quasi deciso. Italiano a San Siro con un solo dubbio

Il possibile undici che scenderà in campo nella super sfida di questa sera

Un solo dubbio di formazione tiene banco in vista della super sfida di questa sera a San Siro. Secondo i quotidiani, infatti, a difendere i pali della porta gigliata ci sarà ancora una volta Terrracciano, tornato ad essere il titolare dopo le due panchine a discapito di Dragowski qualche settimana fa. Davanti all'ex Empoli ci sarà quella che al momento è la linea a quattro più affidabile per Vincenzo Italiano: Odriozola e Biraghi sulle corsie con Igor e Milenkovic a formare la coppia centrale.

A centrocampo scelte quasi obbligate. Sono, infatti, soltanto quattro i centrocampisti convocati dal tecnico viola (complice le assenze di Bonaventura e Amrabat). E di questi, a scendere in campo contro l'Inter, ci saranno Castrovilli e Duncan con l'imprescindibile Torreira in regia. Infine l'attacco, dove Italiano dovrà sciogliere l'ultimo dubbio; se Piatek e Gonzalez sono sicuri del posto, Ikonè e Saponara si giocano l'ultima maglia del tridente. Con il francese in leggero vantaggio.

Formazione (4,3,3): Terracciano; Odriozola, Igor, Milenkovic, Biraghi; Castrovilli, Torreira, Duncan; Nico Gonzalez, Piatek, Ikonè (Saponara).

Redazione VN
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Fiorentina, con l'Inter un conto in sospeso. A San Siro per sognare l'impresa

Voglia di riscatto

Se la storia insegna e la memoria anche, quella dello scorso 21 settembre resta probabilmente la più grande "impresa e metà" della Fiorentina in questa stagione: strepitoso il primo tempo contro l'Inter (strapotere viola e gol di Sottil), poi la cinica rimonta nerazzurra e l'espulsione di Gonzalez al 78'. Una partita dominata, scrive La Nazione, e poi in salita, anche se alla fine tutti gli indicatori premiarono la squadra di Italiano, prima nel possesso palla, tiri in porta, precisione nei passaggi. Ma non nel numero dei gol, uno contro tre.

Ecco perché la Fiorentina arriva a San Siro vogliosa di fare risultato e proseguire nella corsa all'Europa riaccesa nuovamente dopo la preziosissima (seppur sofferta) vittoria contro il Bologna. Italiano sa di avere a disposizione una  squadra più matura e affidabile rispetto a quella che all'inizio della stagione si accendeva a scatti. E, per questo, sogna di fare lo sgambetto ad una delle squadre più forti del campionato per "vendicare" quel risultato dell'andata tanto bugiardo.

Redazione VN
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