ACF FIORENTINA - JUVENTUS FC 2:0

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Commisso: "Provo una grande gioia, finalmente si torna in Europa"

Il proprietario della Fiorentina ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine del match vinto contro la Juve

Ecco le parole del presidente della Fiorentina Rocco Commisso al termine della sfida contro la Juventus, pubblicate sul sito ufficiale viola:

    Che emozione! Oggi la squadra, lo staff, lo stadio e tutta la gente di Firenze mi hanno regalato una gioia indescrivibile. Torniamo in Europa dopo sei anni e lo facciamo nel migliore dei modi davanti a Firenze e con tutta questa gente vicina. Un grandissimo grazie al Mister ed alla squadra che ci hanno fatto vivere un'annata indimenticabile, alla Dirigenza, Barone e Pradè, per il grande lavoro svolto ed al meraviglioso Popolo Viola che non ci ha lasciati mai soli. Finalmente siamo riusciti a riportare la Fiorentina in Europa. Avrei voluto essere con voi! Grazie, Grazie, Grazie!!!!

Redazione VN

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Grazie, tifosi Viola 💜
#ForzaViola #Fiorentina #ACFFiorentina

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Saponara: "Potevamo arrivare sesti, ma siamo felici lo stesso. Amo Firenze"

Il numero 8 gigliato quest'anno si è ritagliato uno spazio importante

Uno dei giocatori più esperti di questa Fiorentina è sicuramente Riccardo Saponara, che al sito ufficiale viola racconta:

    Dobbiamo goderci questo momento meraviglioso a cui tutti noi abbiamo creduto fin da inizio stagione, quando avevamo capito subito che quest'anno avremmo potuto scrivere pagine importanti per questa società, dopo annate difficile. Il fatto che ci siamo giocati quasi fino alla fine anche l'Europa League fa capire il tipo di campionato che abbiamo fatto. C'è anche un po' di rammarico perché abbiamo mancato alcune occasioni e ci siamo lasciati sfuggire il sesto posto, però nonostante alcune batoste come quelle subite con Samp, Udinese o Salernitana ci siamo rialzati subito ottenendo il nostro obiettivo. Non potevamo desiderare di più per chiudere la stagione che farlo con una serata come questa, contro la Juve e con lo stadio pieno. Il mio ruolo? Mi è stata concessa grande fiducia, sono stato lasciato libero di esprimermi sia come persona che come calciatore. Amo Firenze.

Redazione VN

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"Avevamo promesso a Davide di riportare la Fiorentina dove voleva riportarla lui" - Cristiano Biraghi
#ForzaViola #Fiorentina #ACFFiorentina

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Pradè: "La semifinale di Torino ci aveva demoralizzati, ora non ci accontentiamo"

Il d.s. della Fiorentina: "Il prossimo anno avremo meno alti e bassi, sul mercato opereremo con intelligenza"

Daniele Pradè, direttore sportivo viola, ha parlato al sito ufficiale del club gigliato:

    E' stata una Fiorentina pazzesca, la squadra sapeva che si giocava molto ed è stata perfetta. E' strano dirlo ma l'ottavo posto sarebbe stato una grande delusione e c'è il rammarico per non essere riusciti a fare anche qualcosa in più, ma dobbiamo pensare da dove arrivavamo e cosa era successo nei due anni precedenti. Questa stagione era iniziata in modo non semplice, con quanto successo prima con Gattuso e poi con la decisione di volere a tutti i costi Italiano. L'obiettivo era proporre un bel calcio e l'abbiamo fatto. Logicamente la squadra per motivi di esperienza ha avuto alti e bassi, di sicuro da questo punto di vista le cose andranno meglio il prossimo anno, ci conosceremo già ed andremo ad operare in modo intelligente. La nostra identità crescerà. Sono molto felice, specie per il presidente Commisso e per la sua famiglia, ma anche per Barone, il mister e per tutti i ragazzi, molti dei quali non hanno mai giocato in Europa. Grazie anche ai tifosi, il Franchi contro la Juve era una bolgia, sarebbe stata dura pure per il Real Madrid. Durante il Covid per noi è stato difficile giocare senza pubblico in casa. Firenze è una piazza molto esigente, tra le mura amiche abbiamo fatto un campionato straordinario, i numeri parlano chiaro. Peccato solo per il finale di stagione, la semifinale di Torino ci aveva un po' demoralizzati, quella sera pensavamo di farcela e invece... Ora non ci accontentiamo e vogliamo continuare a crescere.

Redazione VN

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Ci siamo ripresi quello che è nostro

La Fiorentina torna tra le Sette Sorelle scalzando l'Atalanta, che aveva preso il "suo" posto

Non so voi, ma io non seguo la serie tv Gomorra. Però la citazione "Mo ci ripigliamo tutto quello che è nostro" fa proprio al caso di quanto accaduto alla Fiorentina. Dopo 6 stagioni senza Europa, la squadra viola tornerà a calcare i palcoscenici europei che spessissimo ha frequentato nella sua storia. E lo fa (ri)prendendo il posto di cui si era appropriata, con merito, l'Atalanta. Dal 2016/17 la Dea è diventata una protagonista in campo europeo, mentre la Fiorentina ha dovuto fare da spettatrice.

Adesso invece si apre un nuovo corso mentre a Bergamo si chiude l'epoca più florida della storia nerazzurra. Malamente, anche, con un triste finale di campionato e una sconfitta interna con l'Empoli. Se il ciclo Gasperini sia davvero chiuso o meno lo scopriremo strada facendo, intanto c'è da augurarsi che quello viola targato Italiano sia solo all'inizio. E che la presenza in Europa torni ad essere una bella abitudine per la Fiorentina.

Simone Bargellini

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Fiorentina, una vittoria che vale l'Europa: la cosiddetta serata perfetta

Fiorentina, la serata perfetta con la ciliegina sulla torta: battuta la Juventus per 2-0 e accesso in Conference League conquistato

Dopo tre sconfitte consecutive, la Fiorentina batte la Juventus e torna in Europa. Decisive le reti di Duncan e Nico Gonzalez. Tre punti decisivi per la squadra di Vincenzo Italiano, che da agosto ripartirà dalla Conference League.

Non poteva esserci un finale migliore per i viola. Ritorno in Europa dopo 6 anni e vittoria per 2-0 contro la Juventus. Al termine della partita, tutta la gente si è trattenuta dentro lo stadio e non voleva che questa festa finisse più. I bianconeri hanno capito fin da subito il clima del Franchi e si è adattata. Durante tutto l'arco della partita, non sono stati effettuati tiri in porta e nemmeno la voglia di attaccare. La squadra di Italiano si è completamente liberata della pressione e grande alla carica del suo pubblico, è riuscita a trovare il vantaggio allo scadere del primo tempo.

Il ritmo del gioco non è mai stato irresistibile, ma come scrive Il Corriere dello Sport, i viola, attraverso il tipo di gioco adottato, si sono spesso presentati in area di rigore avversaria. Con le ultime sostituzione, è entrato anche Torreira, che entrando in area di rigore con la palla incollata al piede, è stato atterrato da Bonucci. Così è nato il 2-0 di Gonzalez dal dischetto e il sogno Europa si è finalmente visto esaudirsi.

Redazione VN