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La settimana con Nazionali e Milan

Started by Chiesa, 20/11/23, 16:49

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Chiesa

Un difensore "goleador" per Italiano: la Fiorentina bussa alle porte del CSKA

La Fiorentina avrebbe messo nel mirino un difensore "goleador" per rinforzare la difesa. Si tratta del serbo Milan Gajic, difensore del Cska Mosca e autore di un grande inizio di stagione in Russia

La Fiorentina avrebbe messo nel mirino un difensore "goleador" per rinforzare la difesa. Si tratta del serbo Milan Gajic, difensore del Cska Mosca e autore di un grande inizio di stagione in Russia con cinque gol e due assist in venti presenze (i viola peraltro hanno ancora a disposizione uno slot da extracomunitario per tesserare un giocatore non europeo). Lo riporta il Corriere dello Sport che parla anche di un altro nome per la fascia,oltre ad Holm.

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Una Fiorentina più "bassa" e "profonda": così Italiano vuole salvare Nzola

Tuttavia bisogna che prima di tutti Nzola, come detto, sia aiutato dalla sua voglia di reagire e dimostrare che può incidere pesantemente in viola; squadra che ha 'disperatamente' bisogno dei suoi gol

La Nazione si sofferma su Nzola e su un piccolo dettaglio che potrebbe rivelarsi decisivo per la sua rinascita. L'azione che è culminata con il rigore trasformato (con brivido) proprio dall'angolano è il manifesto di quello che potrebbe essere un aggiustamento in corsa da parte di Italiano. In campo aperto, andando in verticale con l'intuito di Bonaventura, Nzola si è guadagnato quel piccolo vantaggio su difensore che non ha potuto fare altro che abbatterlo in area. Giocata (o idea di gioco) che di fatto si è cercato di ricalcare anche contro il Bologna, senza successo è vero. Per motivi diversi. Eppure l'idea di abbassare il baricentro della Fiorentina e dare metri di spazio in più proprio a Nzola è stato evidente, confortata dalle cifre e quanto visto in campo. I numero parlano per la prima volta di una squadra 'messa sotto' nel possesso palla dagli avversari, con Arthur faceva ripartire l'azione dalla linea difensiva viola; proprio per non portare più uomini vicini a Nzola. Situazione più congeniale a Beltran, abile a destreggiarsi nel traffico. Restiamo però a Nzola. Tutti gli accorgimenti tattici possono essere utili e aiutare il giocatore. Tuttavia bisogna che prima di tutti Nzola, come detto, sia aiutato dalla sua voglia di reagire e dimostrare che può incidere pesantemente in viola; squadra che ha 'disperatamente' bisogno dei suoi gol per dare sostanza alle ambizioni di alta classifica, con vista sull'Europa.

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Quando rientra la difesa della Fiorentina? A Milano qualcuno dovrà sacrificarsi

Per vedere Quarta e Mina a Bagno a Ripoli bisognerà aspettare invece almeno fino a giovedì sera, con il primo allenamento dei due (oltre che di Gonzalez) che dovrebbe coincidere con la rifinitura di venerdì.

I tempi dei rientri in casa Fiorentina, in particolare in difesa. Domani, alla ripresa degli allenamenti, ci sarà Milenkovic. Lui si, sicuro di giocare sabato sera al centro della difesa. Domani sera torneranno anche gli azzurri Biraghi e Bonaventura (impegnati oggi contro l'Ucraina). Al più tardi mercoledì rientrerà Comuzzo, impegnato con l'Italia Under 19. Per vedere Quarta e Mina a Bagno a Ripoli bisognerà aspettare invece almeno fino a giovedì sera, con il primo allenamento dei due (oltre che di Gonzalez) che dovrebbe coincidere con la rifinitura di venerdì. I due difensori non dovrebbero giocare (l'Argentina sfiderà il Brasile, la Colombia se la vedrà contro il Paraguay) ma i lunghi viaggi e i pochi allenamenti peseranno sulla condizione fisica. Di certo c'è che qualcuno dovrà stringere i denti. Lo riporta la Nazione.

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Rossi: "La Fiorentina è venuta fin negli USA per prendermi. Gomez, che peccato"

Pepito torna su alcuni flash della sua sfortunata ma romantica avventura con indosso la maglia viola

Giuseppe Rossi, ex calciatore tra le altre anche della Fiorentina, ha parlato al sito di Gianluca Di Marzio, soffermandosi sul periodo trascorso con la maglia viola, tra il 2013 e il 2016:

"La Fiorentina è venuta negli States per convincermi. È stato bello perché ero ancora alle prese con un infortunio".

Il 4-2 alla Juve

"Dopo tre ore dalla fine c'erano ancora migliaia di tifosi a cantare e festeggiare. C'era gente che piangeva, non ho mai visto una roba del genere. Ancora oggi mi ringraziano".

Mario Gomez

"Avevamo un grande rapporto, anche fuori dal campo. C'era rispetto e si vedeva: pensavamo solo a vincere, a far bene per la Fiorentina. Non c'era egoismo. Lui poi è stato un grande bomber: faceva tanti gol. Peccato aver giocato insieme per poco tempo...".

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Kayode non è pronto? C'è Parisi. E con il Milan si scalda Comuzzo

Se Quarta non dovesse essere al 100% per scendere in campo, Italiano potrebbe anche pensare di lanciare Comuzzo nel suo ruolo naturale al centro della difesa.

La Nazione fa il punto in casa Fiorentina, per capire quale sarà la difesa che si difenderà dagli attacchi del Milan. Intanto già domani ci sarà da capire se Kayode riuscirà a tornare a disposizione. C'è ottimismo, ma per sperare di vederlo dal 1' contro il Milan servirà una settimana di allenamenti fatti bene. Detto di Milenkovic, la sensazione è che Italiano possa chiedere un sacrificio a Martinez Quarta, mentre a sinistra si potrebbe rivedere Parisi nel suo ruolo naturale, con capitan Biraghi pronto dalla panchina. Un paio le variabili. Una a destra. Se Kayode non dovesse recuperare, il ballottaggio sarebbe tra Parisi (con Biraghi titolare a sinistra) e Pierozzi. Il secondo al centro. Se Quarta non dovesse essere al 100% per scendere in campo, Italiano potrebbe anche pensare di lanciare Comuzzo nel suo ruolo naturale al centro della difesa.

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"Jovic? Se segna con la Fiorentina esulta". Ma il Milan paga 500mila euro a tiro

Così la Gazzetta dello Sport si sofferma su un possibile gol di Jovic contro i viola, eppure il noto quotidiano non sembra elogiare l'operazione che i rossoneri hanno fatto con il serbo

"Non è uno di quei casi in cui ci si interroga su un'eventuale esultanza. La risposta c'è già: sì, lo farà". Così la Gazzetta dello Sport si sofferma su un possibile gol di Jovic contro la Fiorentina, eppure il noto quotidiano non sembra elogiare l'operazione che i rossoneri hanno fatto con il serbo. Jovic ha uno stipendio lordo di 2,6 milioni, 217 mila euro al mese: nei cinque mesi stagionali (due da partente in viola, quasi tre a Milano) ai suoi club è costato circa un milione. In base al contributo offerto, ognuno dei due tiri è stato pagato cinquecentomila euro. Minima spesa sul cartellino (a costo zero dalla Fiorentina), ma non massima resa.

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Lucescu: "Hagi? Peccato non abbia dimostrato il suo talento a Firenze"

L'allenatore Mircea Lucescu ha parlato stamani del figlio di Gheorghe Hagi, Ianis e del fatto che non si sia espresso a Firenze

Durante un'intervista a Tuttosport, l'allenatore Mircea Lucescu stamani ha parlato anche della Fiorentina riferendosi al talento passato a Firenze tra il 2016 e il 2018 Ianis Hagi.

    Contento per la qualificazione ad Euro 2024 della Romania? Sì, ci mancava un risultato come questo. La qualità non manca e il figlio di Hagi, adesso che non ha più problemi fisici, sta dimostrando il suo valore. Peccato non sia riuscito a farlo con la Fiorentina.

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Chiesa

Fiorentina e Argentina, un legame indissolubile: adesso tocca a Beltran...

La Repubblica analizza stamani il rapporto che c'è tra Fiorentina e Argentina. 29 giocatori tra leggende e fallimenti

"Il filo rosso che unisce Fiorentina e Argentina è unico", inizia così il pezzo di La Repubblica che stamani scrive un focus sul legame che c'è tra la squadra viola e il paese sudamericano. Con gli arrivi in Estate di Beltran e Infantino sono 29 gli argentini che hanno giocato per la Fiorentina. Tra questi molte leggende: Miguel Montuori, Gabriel Omar Batistuta, Bertoni, Passarella ma anche Gonzalo Rodriguez e Pezzella in maniera diversa sono rimasti nel cuore dei fiorentini. Attualmente nel gruppo di Italiano c'è una piccola colonia argentina formata da Nico Gonzalez, Martinez Quarta, Beltran e Infantino. Per Beltran potrebbe arrivare Sabato l'occasione per entrare ancora di più nel cuore dei tifosi viola e dimostrare che quei 25 milioni spesi in Estate hanno rappresentato un investimento pesante ma giusto e calcolato. Così come si è rivelato quello di Nico, fresco di rinnovo e giocatore top sotto i riflettori dei grandi club europei. I sudamericani si aggregheranno al gruppo viola soltanto a ridosso del match contro il Milan. Italiano deciderà la formazione soltanto all'ultima rifinitura di venerdì. Impossibile dimenticare Quarta, vera e propria novità di questo inizio di stagione, abile negli inserimenti e capace di aumentare la densità in mezzo al campo. Insomma il legame tra Fiorentina e Argentina è ormai indissolubile e quasi sempre porta al risultato sperato da tutti

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