La settimana di nuovo anno e con Sassuolo

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Vitale a VN: "Polemica di Barone? Ha aspettato di essere quarto per farla"

"Tantissimi auguri a tutti i fiorentini sportivi e non. Speriamo di poter lottare per i primi sei posti fino a fine stagione". Alla Fiorentina non ci ha lavorato, ma il suo cuore è viola come pochi altri. Abbiamo parlato con Pino Vitale che ha esordito così ai nostri microfoni in un'intervista in esclusiva. Fra il bilancio del 2023 ed il futuro, questa è la nostra chiacchierata con l'esperto dirigente sportivo:

    La Fiorentina ha fatto due finali quest'anno, anche se le ha perse. Ma l'anno resta positivo anche per la posizione in classifica. Certo, anche con un po' di buona sorte da luglio in poi. Episodi chiave? Ce ne sono stati diversi. Sicuramente uno di questi è che la Cremonese abbia eliminato sia Roma che Napoli in Coppa Italia. Ma anche in questa stagione col Bologna, per esempio. Forse meritavano loro e invece ha vinto la Fiorentina. Ho avuto un allenatore che mi diceva che la fortuna fosse un gran mediano, anche se me lo diceva in un altra maniera. Anche a Udine la squadra si è chiusa dietro facendo catenaccio per portare a casa il risultato . Io ho detto in passato che la Fiorentina nelle ultime 4 gare del girone d'andata poteva fare 10 punti, ne ha fatti 9 e manca il Sassuolo. E lo vedo in caduta libera. Nelle ultime tre gare sono arrivate tre vittorie e la viola è nella top 4. Anche con Verona e Monza sono arrivati segnali positivi. I giocatori non hanno disdegnato di fare un po' di catenaccio. A volte per portare a casa i risultati bisogna anche sapersi difendere

In crescita

    La Fiorentina e Italiano sono cresciuti. Col Torino ho visto una grande vittoria contro una squadra che nel primo tempo ha giocato meglio. Terracciano è stato bravissimo su Lazaro e poi la Fiorentina ha trovato il gol di Ranieri. È un giocatore che a me piace tantissimo da sempre, sono felice che sia venuto fuori. L'anno scorso non è stato trattato con i guanti e si è conquistato tutto da solo, onore a lui.

Mercato

    Non è facile rinforzare questa squadra, a gennaio è facile rinforzare le squadre di bassa classifica. Alla Fiorentina manca, per me, un difensore centrale. Vogliono un terzino, leggo. Io credo che Kayode e Parisi possano essere i terzini del futuro. Kayode è giovane e può anche sbagliare qualcosa, Parisi era partito forte e si è un po' perso anche per l'utilizzo a destra. Va recuperato ma è certamente un giocatore forte. Io prenderei un centrale piuttosto che l'esterno. Poi certo, si può migliorare tutto. Mi spiace si sia fermato Sottil, uno predisposto agli infortuni, ma comunque gli esterni ci sono. Chiaro, se arrivasse Berardi sarebbe un altro discorso, ma non credo che il Sassuolo lo ceda in questo momento.

La polemica Comune-Barone

    È vero che la Fiorentina voleva fare lo stadio con i propri soldi e io sinceramente li avrei lasciati fare. Però mi sarebbe piaciuto che Barone queste dichiarazioni le avesse fatte un mese fa, invece di aspettare di essere terzo in classifica.

Filippo Caroli

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Fabbri a VN: "Per gennaio dico Insigne. Miglior ricordo? Barak a Basilea"

In esclusiva ViolaNews ha contattato Leonardo Fabbri, noto atleta del getto del peso. Le sue parole su suo 2023 e su quello della Fiorentina

Il 2023 è stato sicuramente un anno positivo per la Fiorentina e per i suoi tifosi, in particolare per uno, che oltre a gioire nel vedere la Fiorentina 4° in classifica, ha goduto di alcuni successi personali. Stiamo parlando di Leonardo Fabbri, noto atleta del getto del peso, vincitore della medaglia d'argento agli ultimi mondiali di atletica leggera della scorsa estate. La redazione di ViolaNews ha contattato il classe 97' per una breve intervista, ecco le sue parole:

Fabbri, che sensazione le ha lasciato la Fiorentina nelle ultime partite? Crede che Italiano abbia cambiato qualcosa nel suo modo di giocare o queste vittorie sono frutto del momento?

    Sicuramente Italiano sta cercando soluzioni differenti. Credo sia migliorato molto nella lettura delle partite, cambiando molte volte schema di gioco passando a 3 dietro. La Fiorentina che abbiamo visto nelle ultime partite non è la squadra che abbiamo imparato a conoscere negli ultimi anni, quella che gioca bene e domina il possesso palla. Però i risultati stanno arrivando e questo è l'importante. Sinceramente credo che siano più frustanti partite come quella contro la Juve, dove domini il possesso e la partita, ma alla fine non segni e perdi.

Vedendo questa Fiorentina, dove pensi possa arrivare a fine anno?

    Sono molto fiducioso, ho buone sensazioni. Mi aspetto però che squadre come Napoli, Roma, Lazio e Atalanta nel girone di ritorno facciano più punti di quello d'andata. Il 4° posto sarebbe un sogno per tutti. L'ambiente in questo momento è positivo, si respira una bella atmosfera.

Il 2023 della Fiorentina è stato nel complesso un anno positivo per la squadra e per i tifosi. Qual è il miglior ricordo che hai di quest'anno e, secondo te, qual è stato il giocatore simbolo?

    La risposta sembra scontata, ma dico il gol di Barak nell' 1 -3 di Basilea. Ricordo che ero in Germania, stavo guardando la partita in albergo da solo perché il mattino dopo avrei avuto una gara. Son stato sveglio tutta la partita e al gol di Barak non ho potuto trattenere le grida dalla gioia. Il giocatore simbolo di quest'anno credo sia stato Nico Gonzalez, anche se giocatori come Bonaventura e Terracciano sono comunque da menzionare. Mi aspetto un 2024 diverso da Ikoné.

Visto che prima hai citato la grande atmosfera che c'è a Firenze, cosa ti aspetti dal mercato di gennaio?

    Ho un pò paura della Coppa d'Africa, visto che Kouamè è già partito, c'è la situazione Nzola ancora in ballo e sopratutto l'infortunio di Nico Gonzalez preoccupa molto. Nel caso in cui il rientro dell'argentino sia molto in la con i tempi, mi aspetto almeno 2 esterni dal mercato, uno per rimpiazzare l'ivoriano e uno per Nico. Mi piacerebbe Insigne. Ho molta fiducia in Barone e Pradé, penso siano un'ottima coppia mercato.

Dopo il tuo successo agli scorsi mondiali, dove hai conquistato la medaglia d'argento, qual è il tuo grande obbiettivo per le Olimpiadi di Parigi nel 2024?

    L'obbiettivo principale è quello di confermare la medaglia. Le Olimpiadi hanno un gusto completamente diverso rispetto ai mondiali, anche se i partecipanti più o meno sono gli stessi. Sicuramente tornare a casa con un medaglia sarebbe una gioia enorme.

Grazie per il tuo tempo Leonardo, buon anno e in bocca a lupo!
    Grazie a voi e buon anno alla vostra redazione e a tutti i lettori di ViolaNews, a presto!

Tommaso Ormini

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Ritorno al futuro: 4 storie capovolte in dodici mesi

La Fiorentina, Ranieri, Arthur, Nico Gonzalez: era l'1 gennaio 2023, sembra passata una vita

Per la serie "dove eravamo rimasti", facciamo un passo indietro. Di 12 mesi esatti, per tornare all'1 gennaio 2023 e rendersi conto, una volta di più, di quanta strada abbiano fatto la Fiorentina e i suoi interpreti. Abbiamo scelto 4 istantanee che oggi, a ripensarci, sembrano di una vita fa.

Dov'era la Fiorentina

Dopo le feste di Natale e Capodanno (e dopo la lunga sosta Mondiale), la squadra viola si approcciava al nuovo anno ripartendo da un 10° posto in classifica, dopo 15 giornate. La Fiorentina sembrava essere già tagliata fuori dai suoi obiettivi, essendo a -5 dal settimo posto, -8 dalla zona Europa League, addirittura -11 dalla Champions. Inoltre era passata solo da seconda nel girone di Conference League, il che rischiava seriamente di complicare il cammino europeo. Cosa è poi successo è storia nota e il merito principale non può che essere di Vincenzo Italiano che ha saputo mettersi in discussione, rivedere qualche dettame tattico e rianimare una squadra che sembrava essersi spenta.

Dov'era Luca Ranieri

Il difensore aveva - immaginiamo - passato le feste chiedendosi se avesse senso rimanere nella Fiorentina. Dove di fatto, fin lì, non aveva praticamente mai giocato. Una sola presenza in campionato e un'altra soltanto in Conference League (nella prima gara del girone, contro l'RFS Riga). Poi solo panchina, uno degli ultimi, se non l'ultimissimo, nelle gerarchie di Italiano. Il 2023 è stato invece l'anno della svolta, con una crescita costante e vertiginosa, fino a diventare un leader - e persino un "bomber" - della squadra.

Dov'era Nico Gonzalez

Questi ultimi mesi da trascinatore, con il rinnovo firmato e la maglia numero 10 sulle spalle, hanno cancellato tutto. Ma un anno fa Nico Gonzalez sembrava ai ferri corti con la Fiorentina (ricordate le frecciate di Barone e Italiano) e con i tifosi. Il suo score recitava la miseria di 6 presenze in campionato (1 sola da titolare) e 2 presenze nel preliminare di Conference. Anche questa sembra una storia vecchia di secoli.

Dov'era Arthur Melo

Se lo chiedevano in tanti. Ma che fine ha fatto Arthur? L'ex talento del Barcellona, dopo un'annata da comprimario alla Juve, stava vivendo una stagione da fantasma a Liverpool. 0 (zero!) presenze in Premier League per lui e - spoiler - tali sarebbero rimaste da lì alla fine del campionato. Chissà se oggi, che è tornato a brillare nella Fiorentina e ad alti livelli in Serie A, guardandosi indietro non pensi anche lui che, forse, è stato solo un brutto sogno.

Simone Bargellini

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Adesso è ufficiale: Nzola resta a Firenze, niente Coppa d'Africa. Il comunicato

Il tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano potrà contare sul centravanti angolano anche a gennaio: la sua Nazionale ha rinunciato a chiamarlo per la manifestazione continentale

Il centravanti della Fiorentina M'Bala Nzola non parteciperà alla prossima Coppa d'Africa, che si terrà in Costa d'Avorio dal 13 gennaio. L'Angola, infatti, con un comunicato ufficiale ha annunciato che l'attaccante ex Spezia non prenderà parte alla competizione:

    Per plausibili motivi familiari, il nazionale angolano Mbala Nzola è stato esonerato dalla convocazione per CAN -2023. Il giocatore della Fiorentina sarà sostituito dall'attaccante dell'Atletico Petroleos di Luanda Deivi Miguel "Gilberto". Specifichiamo che i Palancas Neri partiranno per Dubai questo pomeriggio, dove terranno un piccolo test per preparare il Campionato africano delle Nazioni che si terrà in Costa d'Avorio da gennaio a febbraio 2024.

Redazione VN

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Amoruso: "Squadra e Italiano, grande lavoro. Ora il mercato alimenti il sogno viola"

L'ex centrale di Bari, Fiorentina e Rangers fa un punto della situazione per quanto riguarda il campionato italiano ed elogia la Fiorentina ma anche e soprattutto il suo allenatore

Così l'ex difensore viola Lorenzo Amoruso a Radio Serie A:

    Assistiamo ad un campionato divertente da seguire, con alcune formazioni che stanno dando molto di più rispetto a quanto ci si aspettava alla vigilia, basta guardare la classifica. Per chi adesso è in difficoltà invece, penso ad esempio al Napoli, il mercato non potrà fare miracoli. Speriamo in grandi colpi, per carità, ma gli acquisti non bastano. Poi ci sono squadre troppo altalenanti nei risultati, come Milan e Lazio. La Fiorentina? Da quando è arrivato Italiano il rendimento è stato assolutamente positivo, poi nelle ultime tre partite i viola hanno dimostrato che sanno vincere anche senza essere belli. Del resto è una caratteristica che in Italia una squadra deve avere eccome. Quest'anno Italiano ha dimostrato anche che sa cambiare modo di giocare e di interpretare le partite. I viola devono mantenere questa consapevolezza, sono quarti in classifica e lo meritano, hanno vinto contro Atalanta e Bologna, pareggiato in casa della Roma e perso immeritatamente contro la Lazio. Certo, i due centravanti dovrebbero fare di più, mi auguro che il mercato possa dare una mano al sogno viola.

Redazione VN

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Happy new year, Viola fans💜⚜️🍾

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Buon compleanno, 'Spadino' Robbiati ⚜️
Happy Birthday, Anselmo Robbiati 🎂
#ForzaViola #Fiorentina #ACFFiorentina

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Media spettatori: al Franchi situazione in calo nella stagione in corso. Anche se...

Fino a qui i viola in questo campionato stanno registrando un valore più basso rispetto all'annata 2022/2023: ma nel girone di ritorno la situazione potrà cambiare considerando i tanti big-match in programma

La Fiorentina come media spettatori resta in Italia una delle prime società per quanto concerne questa speciale graduatoria, anche se, rispetto alla stagione scorsa, il dato parziale e relativo all'annata 2023/2024 dimostra un leggero calo. Questo aspetto può essere determinato da più fattori: sicuramente quello principale è che molti big-match come quelli contro Inter, Lazio, Milan, Roma e Napoli sono tutti in programma nel girone di ritorno. Ma veniamo ai numeri: la società viola per media spettatori in Serie A è con i suoi 30.313 spettatori ottava in classifica, preceduta dalle due milanesi (Inter e Milan) che hanno sempre un San Siro pieno o quasi, la Roma spinta dal fattore-Mourinho, il Napoli campione in carica, Lazio e Juventus. La sorpresa è il settimo posto del Genoa: la voglia di Serie A dopo l'anno di B ha portato in questo campionato ad un Ferraris quasi sempre esaurito. Tornando alla situazione in casa viola, rispetto alla media dell'annata 2022/2023 la Fiorentina è sotto di circa 1.900 presenze, visto che nell'ultimo campionato il club gigliato aveva registrato una media di 32.200 spettatori.

Redazione VN