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La settimana con Genoa, Pilzno e Salernitana

Started by Chiesa, 15/04/24, 12:27

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Chiesa

Prossima partita: Serie A, 15/aprile

FIORENTINA 18:30 GENOA

La penultima gara della 32esima giornata di Serie A vede opposte Fiorentina e Genoa: l'andata, lontanissima, si è disputata alla prima giornata e ha visto gli uomini di Gilardino, al ritorno nella massima serie, venir travolti 4-1 a Marassi da un'ottima formazione viola. Oggi la classifica e il pronostico sono per i gigliati, che però si trovano nel mezzo ad andata e ritorno sia delle semifinali di Coppa Italia contro l'Atalanta, sia dei quarti di finale di Conference League contro il Viktoria Plzen. È lecito dunque aspettarsi alcune rotazioni da parte di Vincenzo Italiano.

Fiorentina

I giocatori che dovrebbero riposare sono Gonzalez, Arthur, Dodò, forse anche Bonaventura (non al meglio, ha saltato anche la gara di Plzen) e Beltran. Chi non è presente a sorpresa tra i convocati è Nzola che ha accusato un problema. È possibile che rifiati anche Biraghi, lasciando spazio a Parisi, mentre nella linea arretrata, davanti a Terracciano, dovrebbero rivedersi Ranieri e Kayode, con ballottaggio tra Milenkovic e Quarta. Duncan e Maxime Lopez chiedono spazio in mediana, così come Barak sulla trequarti, mentre Ikoné e Kouamé potrebbero agire sulle fasce. Se anche Belotti dovesse riposare possibile l'impego dell'ivoriano al centro dell'attacco.

Genoa

Recuperato Reteguitra i convocati dopo l'infortunio patito due settimane fa col Frosinone, si ricompone la coppia con Gudmundsson. Oltre al ballottaggio Sabelli-Spence a destra, l'unico dubbio, per Gilardino, riguarda la posizione di Messias: mezzala con Haps o Martin a sinistra oppure quinto con l'inserimento di Strootman al fianco di Badelj e Frendrup. Dietro non si tocca il trio composto da De Winter, Bani e Vazquez.

Redazione VN
- AMORE MIO - LA LUCE DEL MATTINO

Chiesa

Il recupero di Atalanta-Fiorentina potrebbe slittare, davvero, fino a giugno

L'analisi completa dei giorni in cui potrebbe avvenire il recupero di Atalanta-Fiorentina, che non avverrà sicuramente prima dell'8 maggio

Il recupero di Atalanta-Fiorentina potrebbe rappresentare un problema per la Lega Serie A (come segnalato lo scorso settembre da Violanews),  soprattutto perché le due squadre si affrontano nella semifinale di Coppa Italia e, inevitabilmente, sono già 2 le date infrasettimanali in cui sicuramente questa partita non potrà disputarsi, ossia il 24 aprile e il 15 maggio. Anche la contemporanea presenza delle due squadre nei quarti di finale di Europa League e Conference League rende indisponibile anche la data del 18 aprile. Nel caso in cui entrambe le formazioni dovessero subire l'eliminazione in campo europeo, la prima data disponibile per il recupero sarebbe il primo maggio oppure anche l'8 maggio. Nel caso in cui, invece, l'Atalanta dovesse essere, incredibilmente, estromessa dal Liverpool e la Fiorentina dovesse accedere alle semifinali di UECL, la prima data disponibile per il recupero diventerebbe il tardo pomeriggio del 22 maggio, giorno in cui è in programma la finale di Europa League.  Se l'Atalanta dovesse arrivare in finale di Europa League, e la Fiorentina non dovesse riuscire ad approdare alla finale di UECL,  il primo giorno disponibile per il recupero slitterebbe al tardo pomeriggio del  29 maggio, giorno in cui è in programma la finale di Conference League e, soprattutto, tre giorni dopo la fine del campionato. Infine, nel caso in cui entrambe le formazioni dovessero raggiungere le rispettive finali nelle competizioni continentali, la data del recupero potrebbe slittare fino a domenica 2 giugno, ossia nel week end successivo all'ultima giornata di campionato.

Roberto Vinciguerra
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Chiesa

Fiorentina-Genoa, la probabile formazione: Italiano cambia, dubbi nel mezzo

Fiorentina-Genoa è una sfida che vale tanto, ma che sarà condizionata dalla sfida di giovedì contro il Viktoria Plzen. Partendo dalle formazioni, con il tecnico viola pronto a cambiare e non poco

Ritorno al futuro direbbe qualcuno, ma quello che conta in casa Fiorentina è soltanto il presente. Alle ore 18.30, Vincenzo Italiano sfida chi, il prossimo anno, potrebbe prendere il suo posto, Alberto Gilardino.Fiorentina-Genoa è una sfida che vale tanto, ma che sarà condizionata dalla sfida di giovedì contro il Viktoria Plzen. Partendo dalle formazioni, con il tecnico viola pronto a cambiare e non poco. Terracciano sicuro in porta, con a destra ballottaggio tra Dodò e Kayode. Nel mezzo la coppia Quarta-Ranieri e Parisi a far rifiatare Biraghi sulla sinistra. Nel mezzo ecco i primi dubbi. Bonaventura c'è, sta bene e dovrebbe partire titolare. Chi al suo fianco? Non Arthur e non Maxime Lopez. Pronto uno tra Mandragora e Duncan. Beltran non dovrebbe riposare, a differenza di Nico Gonzalez che partirà dalla panchina. Per quanto riguarda la punta, l'unica opzione si chiama Belottidopo l'infortunio di Nzola.A sinistra Kouamè al posto di Sottil.

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Dodò, Quarta, Ranieri, Parisi; Duncan, Bonaventura; Ikonè, Beltran, Kouamè; Belotti. All. Italiano

Redazione VN
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Chiesa

Gazzetta: "Gilardino apprezzato e non poco dalla Fiorentina per il futuro"

La Fiorentina, molto probabilmente dovrà salutare Vincenzo Italiano e quindi, scegliere un suo sostituto. Come sottolinea la Gazzetta dello Sport, l'allenatore viola vuole lasciare Firenze con un trofeo

Ormai è un tormento e lo sarà per tutta l'estate. La Fiorentina, molto probabilmente dovrà salutare Vincenzo Italiano e quindi, scegliere un suo sostituto. Come sottolinea la Gazzetta dello Sport, l'allenatore viola vuole lasciare Firenze con un trofeo e i tre punti di oggi sono fondamentale per garantire un piazzamento europeo in classifica. Poi, a giugno, sarà addio. Ed è proprio qui che entra in gioco Alberto Gilardino. L'allenatore del Genoa è apprezzato e non poco dalla società viola che per il dopo Italiano ha in mente proprio lui come obiettivo. Oggi però conta solo il presente e l'ex attaccante della Fiorentina tornerà a Firenze e saluterà il suo ex pubblico da avversario. Da capire cosa succederà in futuro. 

Redazione VN
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Chiesa

QS: "Con Aquilani un nuovo punto zero. Con Sarri si punterebbe alla Champions"

Situazioni diverse, queste due, con la considerazione da non sottovalutare, che aprire a Firenze l'epoca Sarri significherebbe voler riprendere il discorso che andrà a chiudersi con Italiano

La Nazione analizza ai possibili sostituti di Vincenzo Italiano in vista della prossima stagione, partendo dall'avversario di oggi. Alberto Gilardino e Firenze, potrebbe essere una bella storia tutta da scrivere. Lui, Gila, erede di Italiano. Si può fare, è vero, ma non sarà facile. Chiedetelo a Zangrillo, numero uno del club rossoblù, che nelle prossime ore convocherà Alberto per un rinnovo scacciavoci di mercato. Vedremo. Perché la Fiorentina c'è. L'argomento allenatore del futuro, di sicuro scalda molto l'ambiente viola. Prendiamo Aquilani che per molti è il candidato al momento più concreto. L'indizio che arriva da Pisa (con i nerazzurri sulla scia di Bisoli per la nuova panchina) sembra un assist alle mosse della Fiorentina. Puntare su Aquilani significherebbe dare vita a un nuovo 'punto zero', farcito da ambizioni, sia chiaro. Poi ci sono Palladino (oggi al Monza) e anche la scuola Sarri (libero per dimissioni dalla Lazio) starebbe tornando a prendere consistenza. Situazioni diverse, queste due, con la considerazione da non sottovalutare, che aprire a Firenze l'epoca Sarri significherebbe voler riprendere il discorso che andrà a chiudersi con Italiano. Ovvero: obiettivo minimo almeno la conquista di un trofeo, di una coppa e tentazione Champions da segnare sul bloc notes della prossima stagione.

Redazione VN
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Chiesa

Campionato, punti ed entusiasmo: il messaggio di Italiano alla squadra

Del resto che il mister non abbia assolutamente mollato la presa sul campionato è stato lui stesso a dirlo ma per dar corpo alla sua ambizione

Se è vero che vincere aiuta a vincere, e visto che contro il Viktoria Plzen la Fiorentina non avrà altro risultato se non la vittoria per qualificarsi senza dover passare da supplementari o rigori alla semifinale di Conference, allora oggi pomeriggio i viola hanno l'occasione migliore per ritrovare i tre punti, rilanciare le proprie ambizioni europee e, appunto, fare il pieno d'entusiasmo in vista dell'appuntamento da dentro o fuori di giovedì. È stato questo, più o meno, il senso del discorso col quale ieri Vincenzo Italiano ha cercato di caricare i suoi. Del resto che il mister non abbia assolutamente mollato la presa sul campionato è stato lui stesso a dirlo ma per dar corpo alla sua ambizione (centrare una posizione che possa valere il pass per le coppe della prossima stagione) contro il Genoa i tre punti sono sostanzialmente un obbligo e riuscire a prenderseli vorrebbe dire tra l'altro approfittare dei mezzi passi falsi di Torino e Napoli, fermati sul pareggio da Juventus e Frosinone. Lo riporta il Corriere Fiorentino.

Redazione VN
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Chiesa

Fiorentina, beffa per i tifosi per colpa dei fumogeni? Attesa per la sanzione

Sarebbe una beffa non poter partecipare alla trasferta che potrebbe valere un posto in finale ad Atene: i viola incrociano le dita. In vista di giovedì e delle decisioni degli uffici di Nyon.

L'episodio dei fumogeni durante Viktoria Plzen-Fiorentina può costare caro. Nonostante gli annunci (in italiano) dal settore occupato dai tifosi viola sono stati lanciati alcuni fumogeni che i calciatori della Fiorentina hanno allontanato dal campo, ma adesso c'è il rischio di sanzioni. Dopo il divieto di assistere alla gara di qualificazione al girone, lo scorso 24 agosto a Vienna contro il Rapid, l'episodio di giovedì rischia di diventare un'ulteriore aggravante nei confronti dei sostenitori gigliati, seppure la tifoseria organizzata non abbia gradito il gesto commesso da alcuni singoli. Nei prossimi giorni la Uefa potrebbe valutare eventuali sanzioni nei confronti della Fiorentina, che in caso di passaggio del turno affronterebbe la vincente della sfida tra i belgi del Brugge e i greci del Paok Salonicco. Sarebbe una beffa non poter partecipare alla trasferta che potrebbe valere un posto in finale ad Atene: i viola incrociano le dita. In vista di giovedì e delle decisioni degli uffici di Nyon. Lo riporta il Corriere Fiorentino.

Redazione VN
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Chiesa

Quel 4-1 della Fiorentina che rianimò il Genoa: adesso tutto è cambiato

Un 4-1 viola a Marassi che, per assurdo, è stata la molla che ha animato il campionato sia di Gilardino che dei suoi ragazzi.

Riannodare i fili del campionato, senza perdere di vista il primo step importante della stagione: la qualificazione alle semifinali di Conference. Con questo stato d'animo la Fiorentina affronterà oggi (ore 18,30) un Genoa in ritmo e con le motivazioni amplificate al massimo per cancellare la prima sciagurata partita della stagione, dopo il ritorno in serie A. Un 4-1 viola a Marassi che, per assurdo, è stata la molla che ha animato il campionato sia di Gilardino che dei suoi ragazzi. Un brusco risveglio alla realtà che ha prodotto, appunto, il Genoa che arriva al 'Franchi', con soli 5 punti di distanza dai viola. E alla base del cambio di ritmo c'è proprio lui, Alberto da Biella che in tanti vorrebbero sulla panchina viola la prossima stagione. Ma questo, eventualmente, sarà il futuro e non è detto che sia davvero così. E certamente oggi importa ben poco, perché Genoa e, soprattutto, Fiorentina hanno obiettivi e percorsi diversi. Lo sottolinea la Nazione.

Redazione VN
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