US SASSUOLO - ACF FIORENTINA 2:1

[Chiesa]

Pagelle VN: Castro ritrovato, male Quarta. Bonaventura, perché?

LE ALTRE PAGELLE

ODRIOZOLA 5,5: dalla sua parte, soprattutto nel primo tempo, Traorè fa quello che vuole. Perde l'ivoriano in occasione della rete dell'1-0, con fuga in campo aperto e tunnel in area, e poi anche sulla traversa che colpisce. Si fa parzialmente perdonare con le solite sgroppate in avanti, ma quei due errori, uno decisivo nell'economia del risultato, pesano molto di più.

IGOR 5,5: meglio di Quarta (ci vuole poco stasera), ma se il Sassuolo ha così tante occasioni è perché tutta la difesa funziona poco.

BIRAGHI 5,5: perde il duello con Berardi sulla fascia, attacca discretamente e sfiora anche il gol, ma il suo compito iniziale è quello di difendere e non è certo impeccabile.

AMRABAT 6: fa il suo davanti alla difesa, recupera, pulisce e smista con ordine i palloni che passano nella sua zona. [dal 76' GONZALEZ sv]

MALEH 6: stasera in modalità 'manca un centesimo per fare un euro'. Non demerita e ha anche buoni spunti, ma quando serve concretezza nell'ultimo tocco viene meno. Lascia il posto a Bonaventura dopo un'ora.

IKONE 6,5: torna titolare dopo un mese esatto, è elettrico e ha voglia di farsi vedere, tuttavia incrocia un Consigli in grande serata che gli nega il gol con due ottime parate. A inizio ripresa serve un cioccolatino che Piatek non scarta. [dal 83' TORREIRA sv]

SOTTIL 5,5: molto attivo sulla corsia sinistra, ma va a fiammate e non riesce a concludere le azioni che lo vedono protagonista. [dal 61' SAPONARA 6,5: gli basta una giocata per incidere, quella dell'assist per l'1-1 di Cabral]

PIATEK 5,5: si nota una sola volta, alla mezz'ora con un colpo di testa alto. A inizio ripresa con un controllo sbagliato cestina un assist ottimo di Ikone. Esce dopo un'ora faticosa. [dal 61' CABRAL 6,5: replica Piatek in tutto e per tutto, inghiottito dalla selva neroverde, fino all'89', quando si smarca a centro area per insaccare in scivolata l'assist rasoterra di Saponara]

Stefano Fantoni

[Chiesa]

Sassuolo-Fiorentina, pagelle VN: Castro ritrovato, male Quarta. Bonaventura, perché?

IL MISTER

ITALIANO 6: sceglie Ikone e conferma Dragowski, fa rifiatare Torreira e Gonzalez, turnover moderato con vista Coppa Italia. Il copione è simile a quello di altre partite: difesa alta che costantemente viene messa in difficoltà con lanci lunghi e giocate in campo aperto, ma al tempo stesso grande fluidità nella manovra offensiva. Il Sassuolo soprattutto nel primo tempo ha tante occasioni dall'interno dell'area e solo un Dragowski in grande serata limita il passivo. Ma in generale è la Fiorentina a essere padrona del campo e a dare la sensazione di poter fare gol, che però non arriva sia per imprecisione nell'ultimo tocco che per le ottime parate di Consigli. L'espulsione di Bonaventura può cambiare la partita in peggio, invece la rete del pari arriva proprio in inferiorità numerica. Poi, a un passo dal traguardo, un altro errore difensivo condanna la truppa viola. Poteva essere la partita del decollo definitivo in zona Europa, invece è quella dell'ennesima occasione persa. PS: decima espulsione stagionale, un dato sul quale riflettere in maniera approfondita.

Stefano Fantoni

[Chiesa]

Defrel esulta: "Ci abbiamo sempre creduto, ma che squadra i Viola!"

Parla l'attaccante che ha deciso il match

Gregoire Defrel, match winner di Sassuolo-Fiorentina, ha parlato ai microfoni di DAZN nel post partita:

    Contento per il gol all'ultimo minuto. Sono entrato e abbiam preso gol ma ci abbiamo creduto fino alla fine. Ammazzagrandi? Siamo una grande squadra e dobbiamo continuare così. Anche loro sono una grande squadra ma ci meritiamo questo momento. Se siamo le realtà più belle in Italia? In questi anni noi lo abbiamo fatto vedere. I Viola sono avanti a noi e sono davvero forti. Vediamo dove arriviamo. Molto strano che io segni sempre di testa, spero arrivino anche quelli di piede

Redazione VN

[Chiesa]

Dionisi: "Berardi ce lo teniamo stretto. Forse dovevamo prendere gol prima..."

L'analisi dell'allenatore neroverde

Il tecnico neroverde Alessio Dionisi ha parlato a Sky Sport dopo Sassuolo-Fiorentina:

"Perdonatemi la battuta, ma forse dovevamo prendere gol prima per tornare in partita. Forse pensavamo di averla già vinta, eravamo stanchi contro una Fiorentina ottima, che anche oggi ha dimostrato di essere forte. Sono felice per Defrel, è un ragazzo che merita. Contro squadre forti concediamo e creiamo, il risvolto della medaglia è che abbiamo fatto pochi gol contro squadre nella nostra altezza. Berardi è il nostro top player, ce lo teniamo stretto spero tanto tempo ancora".

Redazione VN

[Chiesa]

Italiano: "Sconfitta che fa male, dovevamo essere svegli. Ikoné? Sono contento"

L'analisi dell'allenatore viola

Il tecnico viola Vincenzo Italiano ha parlato a Sky Sport dopo Sassuolo-Fiorentina:

"Gol di Defrel? In area dobbiamo rimanere con l'uomo, invece c'è stata voglia di sporcare la palla... Non sono tranquillo, perdere tutto a trenta secondi dalla fine e portare a casa zero, dovevamo essere più svegli. Il Sassuolo crea tante occasioni, ma anche noi ne abbiamo create. Sono molto rammaricato, ci tenevo e ci tenevamo tutti a continuare la striscia di risultati positivi. Una sconfitta che fa male, non è giusto".

Poi ha proseguito: "Ikone è sveglio, attacca l'area di rigore, ha un uno contro uno importante, è forte. Oggi poteva determinare con più lucidità e concretezza, mi dispiace anche per lui, titolare a Cagliari e oggi, ma sono contento per come ha giocato. Chi è entrato in corsa oggi ha fatto bene, come Saponara e Cabral. Arthur e Piatek stanno facendo il loro dovere dopo aver perso Vlahovic. Che effetto mi fa vedere Dusan da avversario? Ha fame e vive per il gol, diventerà un campione".

Infine sulla Coppa Italia: "Da adesso iniziamo a pensare a mercoledì. Una semifinale importante, ora diventa una competizione per tutte e quattro le squadre. Una partita da preparare in 180', l'andata dovrà essere affrontata bene. Ci teniamo e ci tiene Firenze. Avrei preferito arrivarci con un risultato positivo, ma la squadra ha fame e voglia, la strada è giusta".

Redazione VN

[Chiesa]

Dionisi stupito: "Le riserve della Fiorentina più forti dei titolari"

Le parole del tecnico vittorioso

Alessio Dionisi ha parlato ai microfoni di DAZN dopo la vittoria nel finale in Sassuolo-Fiorentina. Ecco le sue parole:

    Non era facile oggi. Siamo ancora una piccola squadra ed eravamo inebriati dalla gara di San Siro. Nel primo tempo siamo stati ottimi. Nella ripresa, la Fiorentina ha messo calciatori più bravi di quelli usciti. Eravamo stanchi e pensavamo di averla vinta dopo il rosso. Siamo stati premiati perché nel computo di un po' di partite la meritavamo. Avessimo preso gol prima, avremmo ricominciato a macinare gioco. Contento per Defrel, uno che gioca sempre per i compagni. Traoré? Giovane e ancora deve dimostrare molto. Ha grandi doti ma gli manca la continuità in tutto. L'età non deve essere un limite ma uno stimolo. Se continua così la continuità gliela daremo. Da dicembre è un altro calciatore, sta diventando forte anche nella testa. Consigli? Potrei spendere tante parole, è un capitano e uomo spogliatoio. Queste prestazioni le merita e ne farà altre, anche se non potrà sempre far bene. In spogliatoio è il primo a spronare gli altri. Mi ha trasmesso entusiasmo e questo è importante. Il nostro più grande limite, abbiamo fatto due partite. anche all'interno degli stessi tempi. Questi black out non ce li possiamo permettere. Fossimo stati più ordinati, la Fiorentina nella ripresa non ci avrebbe messo in difficoltà. Dobbiamo superare questo. Abbiamo margini di crescita e la continuità sarà fare una partita giusta col Venezia. Ho messo un terzo centrocampista per avere più palleggio.

Redazione VN

[Chiesa]

Italiano furente: "Jack non può fare questi errori. Finiamo sempre in 10"

Le parole del tecnico sconfitto

Vincenzo Italiano ha parlato dopo Sassuolo-Fiorentina ai microfoni di DAZN. Ecco le parole del tecnico Viola dopo la sconfitta nel finale:

    Il gol nel finale porta via quanto di bello visto. Avevamo raddrizzato la gara in inferiorità. Negli ultimi secondi possiamo stare più attenti e dispiace. La squadra si è espressa nonostante i tanti cambi. Sono amareggiato e dispiaciuto, tenevamo alla striscia positiva. Con più attenzione tornavamo a casa con un buon risultato. Bonaventura? Non so che ha detto all'arbitro ma questo errore non lo può fare. Uno con la sua esperienza poi... Non è la prima volta che capita e non è possibile finire sempre in inferiorità. Ikoné? Ha fatto, rispetto a Cagliari, molto bene. Poteva segnare in 2-3 situazioni. In allenamento fa grandi giocate. Mi spiace perché anche Cabral ha fatto gol. Non meritavamo di perdere. Oggi Jonathan è stato dentro la partita e ha mosso bene la palla. I ragazzi credono nel progetto. In tanti hanno la forza nell'andare a contrasto e la voglia di rubare il pallone. I ragazzi sono dentro quest'ottica e facciamo bene in questo senso. Ma abbiamo sbagliato in alcune ripartenze, potevamo far più male. Juve? La nostra preparazione alla gara non sarà diversa dalle altre. Da domani si pensa ai bianconeri e diventa importantissimo arrivare preparati. Adesso devo smaltire questa sconfitta. Perdere all'ultimo fa male. Affronteremo una squadra fortissima con grandi campioni e con un ragazzo (Vlahovic, ndr) che io reputo di altissimo livello. Sarà un campione e farà parlare di sé. Lo saluteremo e cercheremo di limitarlo

Redazione VN

[Chiesa]

Castrovilli: "Risultato bugiardo, meritavamo di più. Ora testa alla Juventus"

Il pensiero del centrocampista viola

Il centrocampista viola Gaetano Castrovilli ha parlato a Sky Sport dopo Sassuolo-Fiorentina:

"Il risultato non rispecchia la partita, meritavamo molto di più. Ora accantoniamo questa sconfitta e pensiamo alla Coppa Italia. Se mi sto ritrovando? Ho avuto due infortuni, ora sto giocando e sto trovando la forma partita dopo partita. Stasera sono arrabbiato, ma dobbiamo continuare così e ci toglieremo soddisfazioni. Il mister fa benissimo a cambiare sempre formazione, tutti si sentono importanti e siamo stimolati a fare bene. Coppa Italia? Pensiamo alla Juventus, non a Vlahovic".

Poi, è intervenuto anche a DAZN:

"Grande ritmo oggi, Dionisi e Italiano sono grandi allenatori. Quando pressi sei subito in attacco e crei occasioni da gol. Il risultato non rispetta la partita, pensiamo alla Juve. Una partita sentita a Firenze, lo so bene. Se giocherò darò tutto me stesso. Siamo tutti importanti e il mister lo sta dimostrando. C'è grande competizione, questo ti fa allenare a 2000 e ti migliori"

Redazione VN