SPEZIA - ACF FIORENTINA 1:2

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SPEZIA: Provedel - Amian, Erlić, Nikolau, Reca - Kiwior, Sala (56' Agudelo) - E. Gyasi (57' Eb. Colley), Maggiore (c, 76' Bourabia), Verde - Manaj (56' Nzola). A disp.: Zoet, Zovko, Hristov, Salva Ferrer, Bertola, Kovalenko, Nguiamba, Antiste. All.: Thiago Motta

Indisponibili: L. Sena, S. Bastoni, Sher
Squalificati: -
Decisione del tecnico: Pietra, Zuppel, E. Salcedo, Podgoreanu, Strelec
Altri: -
Diffidati: Manaj, Amian, Kiwior

FIORENTINA: Terracciano - Odriozola, Milenković, Igor, Biraghi (c) - Castrovilli (85' J. Ikoné), Amrabat, Maleh (62' Alf. Duncan) - Sottil (78' Saponara), Piątek (79' A. Cabral), Nic. González. A disp.: Drągowski, Rosati, Quarta, Venuti, Terzić, Nastasić, Callejón, Munteanu. All.: Vincenzo Italiano

Indisponibili: -
Squalificati: Torreira, Bonaventura
Decisione del tecnico: Kokorin
Altri: -
Diffidati: Milenković, Odriozola

Arbitro: Matteo Marchetti (Ostia Lido)

Assistenti: Longo - Baccini

IV: Marcenaro

VAR: Nasca - Fiore

Reti: 74' Agudelo - 42' Piątek, 89' Amrabat

Ammoniti: Reca - Castrovilli

Note: 17' Piątek sbaglia un rigore (palo)

Spettatori:

10°C
10°C

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La probabile formazione: Sottil per il tridente, l'unico dubbio è in mezzo

I quotidiani provano a indovinare la formazione che Italiano manderà in campo stasera

I quotidiani di oggi sono quasi totalmente concordi sulla formazione che stasera sfiderà lo Spezia al Picco: Terracciano in porta con la classica difesa formata da Odriozola e Biraghi sulle fasce e Milenkovic e Quarta al centro; Amrabat e Castrovilli al posto degli squalificati Torreira e Bonaventura, mentre l'unico ballottaggio è fra Maleh (in vantaggio) e Duncan, che va in campo solo per il Corriere dello Sport. Davanti tridente con Sottil, Piatek e Gonzalez.

La probabile formazione: Terracciano; Odriozola, Milenkovic, Quarta, Biraghi; Castrovilli, Amrabat, Maleh; Sottil, Piatek, Gonzalez.

Redazione VN

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La Coppa è ancora il piano B: parola al campo, alla Fiorentina servono punti

Stasera al Picco un clima rovente

Le assenze potrebbero essere un dettaglio: lo scrive La Nazione, che si concentra sul clima di agonismo che attende la Fiorentina stasera. Italiano in Liguria ha fatto la storia, ma il pubblico spezzino ha covato la vendetta per 267 giorni.  Thiago Motta è riuscito a scollinare le difficoltà e le voci sull'esonero con un mese e mezzo da urlo (miglior tecnico di gennaio). In classifica gli Aquilotti sono relativamente tranquilli, mentre la Fiorentina ha bisogno di punti per tenere il passo della Lazio. La Coppa Italia, per ora, rappresenta solo il piano B, parola al campo.

Redazione VN

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San Valentino con il vecchio amore: altro capitolo di una storia finita male

Alla Fiorentina servono punti, non c'è spazio per i sentimentalismi

Il Corriere Fiorentino dedica spazio al ritorno di Italiano nella sua Spezia, e lo fa citando le parole di Erri De Luca: "Non esiste il tradito, il traditore, il giusto e l'empio, esiste l'amore finché dura e la città finché non crolla". Parole che sembrano modellate apposta sul tecnico viola. Oggi però, in questo San Valentino da vivere faccia a faccia col vecchio amore, non ci sarà altro spazio per i sentimentalismi. Ai viola infatti, servono punti. Per dar continuità all'impresa di Bergamo, per continuare a inseguire l'Europa (anche) attraverso il campionato e per ritrovare, anche in Serie A, il ritmo perduto. Troppo pochi, i sei punti raccolti nelle ultime sei partite, per sperare di restare agganciati al treno.

Redazione VN

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Fiorentina, cosa succede oggi

Il programma viola giorno per giorno

ORE 20.45 Stadio Picco

SPEZIA vs FIORENTINA

TV - telecronaca su DAZN e Sky calcio

RADIO - Pentasport la partita con David Guetta

WEB - Diretta testuale commentabile di violanews.com

Redazione VN

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Voglia di Europa, Fiorentina chiamata al successo su "un campo nemico"

Pronta un'accoglienza di fuoco per il tecnico viola, la Fiorentina dovrà pensare soltanto a vincere

Un campo "nemico" su cui ritrovare i tre punti in campionato. Vincenzo Italiano torna a La Spezia da avversario per la prima volta e dovrà tapparsi le orecchie, forse anche gli occhi e azzerare le emozioni per pensare soltanto al campo. L'accoglienza dei suoi ex tifosi sarà tutt'altro che buona, spiega il Corriere dello Sport, ma l'allenatore è chiamato a conquistare il successo per la sua Fiorentina, se vuole davvero puntare ad ambizioni europee. E per vincere, Italiano si affiderà ai colpi di Krzysztof Piatek, reduce da una grande doppietta a Bergamo e al momento "molto più avanti come meccanismi di gioco rispetto a Cabral" per stessa ammissione del tecnico viola.

Redazione VN